Nervo ulnare?

Salve, sono una ragazza di 19 anni, e poco meno di una settimana fa mi sono risvegliata con l'intero braccio sinistro addormentato, ma la sensazione di intorpidimento delle ultime dita della mano è rimasta più a lungo ed ho cominciato ad accusare dolore all'altezza del gomito, anche al tatto. Inoltre ho avvertito anche delle lievi scosse o punture di spillo.
Diciamo che l'intorpidimento delle dita, che era molto lieve ed era più frequente la notte, tenendo il gomito poggiato sul letto, è andato a regredire sin dai primi giorni, fino a completa scomparsa.
Quindi in seguito a tutto ciò ho cercato di utilizzare il braccio sinistro il meno possibile, applicando ghiaccio e utilizzando la pomata Voltaren.
Il dolore è diminuito, anche se è presente quando piego il gomito. Una sera, piegandolo, ho sentito qualcosa spostarsi, forse il nervo, ma da allora non è più successo.
Negli ultimi due giorni, anche il gomito del braccio destro sembra essere indolenzito, quindi sto cercando di evitare di tenerlo piegato a lungo per evitare che posso accadere la stessa cosa.
Inoltre, ultimamente avverto dei dolori sul palmo di entrambe le mani, ad esempio quando tengo in mano il cellulare, sembrano quasi dei lievi crampi.
Ho letto riguardo la sindrome del tunnel cubitale, ma io non ho debolezza muscolare e la presa è rimasta tale, quindi non capisco cosa possa essere successo, penso si tratti del nervo ulnare ma non ho la sintomatologia di una sua compressione.
Qualche settimana fa ho sollevato dei pesi da 3kg ciascuno, quindi non so se questa possa essere stata la causa del problema, forse ho anche involontariamente urtato il gomito sempre recentemente, ma l'addormentamento del braccio è avvenuto a circa una settimana e mezzo da entrambi gli eventi.
Cosa potrebbe essere tutto ciò? Mi consigliate di vedere uno specialista o aspettare ancora un po' visto che i sintomi sembrano migliorare?
Scusate la lunghezza del testo e vi ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Gentile Utente,
dalla descrizione del disturbo, il primo sospetto che sorge è appunto quello di un coinvolgimento del nervo ulnare che non deve tuttavia destarle particolare preoccupazione, in quanto la sintomatologia che riferisce è ad insorgenza acuta ed anche piuttosto lieve. Se verifica che nel corso dei giorni il disturbo non tende spontaneamente a regredire, può essere opportuno sottoporsi ad una valutazione specialistica, eventualmente sussidiata da un esame elettroneurografico.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
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