Diagnosticato un cavernoma in zona occipitale posteriore sinistro vicino al lobo della vista con
Buongiorno,
a mia sorella è stato diagnosticato un cavernoma in zona occipitale posteriore sinistro vicino al lobo della vista con diametro di 5 cm.
A 7 anni è andata in coma ma non gli diagnosticarono ancora l'angioma.
Un'ulteriore ricovero avvenne nel 1987 in seguito a diversi svenimenti momento in cui venne diagnosticata la presenza di un angioma.
I diversi consulti effettuati in quegli anni, 1987, erano concordi sull'escludere un'intervento visto le dimensioni.
Pochi giorni fà è stata ricoverata all'ospedale di Aosta in seguito ad un piccolo sanguinamento che non ha compromesso i riflessi e si sta riassorbendo.Un primo consulto di un neurochirurgo è favorevole all'operazione. Vorremmo consultare diversi avvisi a riguardo per valutare l'ipotesi di un intervento e quali sono i rischi.
Mia sorella è nata nel 1969.Momentaneamente è ancora ricoverata nell'ospedale di Aosta.
In attesa di una risposta da parte vostra,
Cordialmente
Herin Jose
a mia sorella è stato diagnosticato un cavernoma in zona occipitale posteriore sinistro vicino al lobo della vista con diametro di 5 cm.
A 7 anni è andata in coma ma non gli diagnosticarono ancora l'angioma.
Un'ulteriore ricovero avvenne nel 1987 in seguito a diversi svenimenti momento in cui venne diagnosticata la presenza di un angioma.
I diversi consulti effettuati in quegli anni, 1987, erano concordi sull'escludere un'intervento visto le dimensioni.
Pochi giorni fà è stata ricoverata all'ospedale di Aosta in seguito ad un piccolo sanguinamento che non ha compromesso i riflessi e si sta riassorbendo.Un primo consulto di un neurochirurgo è favorevole all'operazione. Vorremmo consultare diversi avvisi a riguardo per valutare l'ipotesi di un intervento e quali sono i rischi.
Mia sorella è nata nel 1969.Momentaneamente è ancora ricoverata nell'ospedale di Aosta.
In attesa di una risposta da parte vostra,
Cordialmente
Herin Jose
Prof. Paolo Perrini
Neurochirurgo
817 37
Gentile Sig.ra,
da quanto scrive appare chiaro che nel caso di sua sorella è indicato l'intervento chirurgico di rimozione dell'angioma cavernoso date le sue grosse dimensioni e considerato il fatto che tali malformazioni tendono ripetutamente a sanguinare nel corso della vita.
Pur non potendo vedere la documentazione i rischi dell'intervento sono sicuramente inferiori alla storia naturale dell'angioma cavernoso.
Cordiali saluti,
da quanto scrive appare chiaro che nel caso di sua sorella è indicato l'intervento chirurgico di rimozione dell'angioma cavernoso date le sue grosse dimensioni e considerato il fatto che tali malformazioni tendono ripetutamente a sanguinare nel corso della vita.
Pur non potendo vedere la documentazione i rischi dell'intervento sono sicuramente inferiori alla storia naturale dell'angioma cavernoso.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 06/02/2009.
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