Fibromialgia e mal di schiena
Buongiorno gentili dottori,
Volevo prima di tutto ringraziarvi per il vostro servizio e poi chiedervi un parere/consiglio su un mio problema.
Cercherò di essere il più breve e chiara possibile.
Per un mal di schiena che non mi ha dato mai una lunga tregua dal novembre 2016 ho iniziato il mio percorso con uno osteopata, ma visto che risultati non sono mai stati duraturi ho iniziato a muovermi tra vari specialisti fino ad effettuare una visita da una reumatologa che dopo aver fatto una visita molto accurata mi ha diagnosticato fibromialgia e mialgia (sindrome da sensibilizzazione centrale). Mi ha dato una cura e visto che l ultima mia rmn era del dicembre 2016 mi ha richiesto una rmn della colonna e una del bacino anche per escludere la spondillite. Riporto i due Referti: Risonanza lombare
'Atteggiamento di scoliosi dx convessa del rachide lombosacrale.
Corpi vertebrali ancora nei limiti per altezza, morfologia ed intensità del segnale.
Degenerato, disidratato ed in parte assottigliato il disco intervertebrale in L5-S1 che presenta
minima protrusione discale paramediana dx - postero laterale che giunge a ridosso della
radice nervosa di S1, senza attualmente improntarla.
Nei limiti l'ampiezza del canale vertebrale.
Nei limiti il cono midollari"
Rmn bacino :" In relazione al quesito clinico non si evidenziano significative alterazioni delle sincondrosi
sacro - iliache.
Come reperto incidentale si evidenziano iniziali aspetti di disidratazione del disco compreso
tra L5 - S1.
Fisiologica falda liquida nello scavo pelvico.
Cisti radicolari sacra"
Rispetto alla vecchia risonanza il disco l5-s1 risulta essere ora degenerato mentre prima era solo disidratato e risulta che la protusione discale non impronta più il sacco durale come nella vecchia. Quello che volevo chiedervi (ovviamente per esperienza visto che solo visionando le immagini si può sapere con certezza) è possibile che una protusione non impronta più il sacco durale? Vi spiego: tutti i medici che mi hanno visitata ( ortopedico, 2 neurochirurgia, il medico di base, la reumatologa, ma anche l'osteopata) hanno sempre giustificato il mio dolore alla schiena, bacino, gluteo dx e tallone con la protusone che comprimeva il sacco. Ora se, secondo il nuovo referto, non c'è la compressione... Il mio dolore che delle volte è simile a un bruciore e mi causa dei momenti di insensibilità alla gamba da dove proviene? Può essere solo la fibromialgia a darmi questo dolore? Ma a me sembra diverso dagli altri dolori che ho alle braccia o al collo ecc.
Secondo il vostro parere, devo rifare una visita da un neurochirurgo o aspetto solo l'appuntamento di marzo dalla reumatologa?
Grazie mille per l'attenzione
Volevo prima di tutto ringraziarvi per il vostro servizio e poi chiedervi un parere/consiglio su un mio problema.
Cercherò di essere il più breve e chiara possibile.
Per un mal di schiena che non mi ha dato mai una lunga tregua dal novembre 2016 ho iniziato il mio percorso con uno osteopata, ma visto che risultati non sono mai stati duraturi ho iniziato a muovermi tra vari specialisti fino ad effettuare una visita da una reumatologa che dopo aver fatto una visita molto accurata mi ha diagnosticato fibromialgia e mialgia (sindrome da sensibilizzazione centrale). Mi ha dato una cura e visto che l ultima mia rmn era del dicembre 2016 mi ha richiesto una rmn della colonna e una del bacino anche per escludere la spondillite. Riporto i due Referti: Risonanza lombare
'Atteggiamento di scoliosi dx convessa del rachide lombosacrale.
Corpi vertebrali ancora nei limiti per altezza, morfologia ed intensità del segnale.
Degenerato, disidratato ed in parte assottigliato il disco intervertebrale in L5-S1 che presenta
minima protrusione discale paramediana dx - postero laterale che giunge a ridosso della
radice nervosa di S1, senza attualmente improntarla.
Nei limiti l'ampiezza del canale vertebrale.
Nei limiti il cono midollari"
Rmn bacino :" In relazione al quesito clinico non si evidenziano significative alterazioni delle sincondrosi
sacro - iliache.
Come reperto incidentale si evidenziano iniziali aspetti di disidratazione del disco compreso
tra L5 - S1.
Fisiologica falda liquida nello scavo pelvico.
Cisti radicolari sacra"
Rispetto alla vecchia risonanza il disco l5-s1 risulta essere ora degenerato mentre prima era solo disidratato e risulta che la protusione discale non impronta più il sacco durale come nella vecchia. Quello che volevo chiedervi (ovviamente per esperienza visto che solo visionando le immagini si può sapere con certezza) è possibile che una protusione non impronta più il sacco durale? Vi spiego: tutti i medici che mi hanno visitata ( ortopedico, 2 neurochirurgia, il medico di base, la reumatologa, ma anche l'osteopata) hanno sempre giustificato il mio dolore alla schiena, bacino, gluteo dx e tallone con la protusone che comprimeva il sacco. Ora se, secondo il nuovo referto, non c'è la compressione... Il mio dolore che delle volte è simile a un bruciore e mi causa dei momenti di insensibilità alla gamba da dove proviene? Può essere solo la fibromialgia a darmi questo dolore? Ma a me sembra diverso dagli altri dolori che ho alle braccia o al collo ecc.
Secondo il vostro parere, devo rifare una visita da un neurochirurgo o aspetto solo l'appuntamento di marzo dalla reumatologa?
Grazie mille per l'attenzione
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
Per mia esperienza, chi è affetto da fibro-mialgia è più sensibile alle varie noxae; quindi, anche una compressione "contenuta" può dare sintomatologia più evidente soggettivamente rispetto ad altro paziente che soffre solo della predetta compressione.
Bisognerebbe vedere, e confrontare, le due rmn nella stessa seduta durante la quale il paz. viene visitato.
In linea teorica è possibile che la protrusione si sia "coartata", ma questo non è necessariamente determinante.
Cordialità.
Bisognerebbe vedere, e confrontare, le due rmn nella stessa seduta durante la quale il paz. viene visitato.
In linea teorica è possibile che la protrusione si sia "coartata", ma questo non è necessariamente determinante.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#2]
Utente
Buongiorno Dottor Della Corte,
grazie infinite per la sua risposta.
Volevo chiederle un'altra curiosità : per questo mio dolore ho fatto e sto facendo ginnastica posturale, delle sedute con cadenza mensile dall'osteopata, esercizi di respirazione e uso un tappetino chiodato, ma dei giorni il dolore è insopportabile. Oltre ad un eventuale intervento chirurgico, potrei fare qualche altra cosa per alleviare il dolore? Ho letto che per la fibromialgia si trova sollievo con l'agopuntura, potrebbe essere una soluzione anche per questo dolore e la sensazione di insensibilità alla gamba che non mi permette di fare le cose che vorrei.
Grazie ancora.
Le auguro una buona giornata
grazie infinite per la sua risposta.
Volevo chiederle un'altra curiosità : per questo mio dolore ho fatto e sto facendo ginnastica posturale, delle sedute con cadenza mensile dall'osteopata, esercizi di respirazione e uso un tappetino chiodato, ma dei giorni il dolore è insopportabile. Oltre ad un eventuale intervento chirurgico, potrei fare qualche altra cosa per alleviare il dolore? Ho letto che per la fibromialgia si trova sollievo con l'agopuntura, potrebbe essere una soluzione anche per questo dolore e la sensazione di insensibilità alla gamba che non mi permette di fare le cose che vorrei.
Grazie ancora.
Le auguro una buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 30/01/2019.
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Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.