Risultato rm rachido cervicale
Salve,
ho effettuato una Risonanza magnetica dopo alcuni episodi di dolore al collo e alla spalla seguiti da un episodio di capogiri e vertigini e da alcuni giorni passati in una condizione di stordimento specialmente quando mi trovavo 8n posizione eretta o in movimento. Lavoro davanti il computer tutti i giorni in posizione fissa .
Dal risultato della risonanza rachide cervicale è emerso il seguente referto:
Normali dimensioni, morfologia e segnale osteo-midollare dei metameri vertebrali esaminati.
Conservata la statica del rachide nel tratto studiato e l’ampiezza del canale vertebrale.
Note di artrosi somatica C5/ C6 .
A livello C 5/C6 il disco intervertebrale , di spessore e segnale lievemente ridotti per fenomeni di disidratazione presenta piccola sporgenza focale del contorno posteriore da riferire ad ernia a sede mediana e paramediana sinistra con impronta sulla parete del midollo e ridicole da esso emergenti.
Normale aspetto dei dischi intervertebrali agli altri livelli esaminati.
Assenza di alterazioni di segnale di tipo focale a carico del midolllo e degli spazi liquorali peri- midollari.
Spero in una spiegazione dei seguenti risultati e chiedo quanto sia grave la situazione ( se necessita di un pronto intervento e di che tipo e se può peggiorare portando problemi motori o rischi simili.
Inoltre se questo stato comporta giramenti di testa e vertigini frequenti.
Grazie in anticipo per l’attenazione dedicatami.
Cordiali saluti
ho effettuato una Risonanza magnetica dopo alcuni episodi di dolore al collo e alla spalla seguiti da un episodio di capogiri e vertigini e da alcuni giorni passati in una condizione di stordimento specialmente quando mi trovavo 8n posizione eretta o in movimento. Lavoro davanti il computer tutti i giorni in posizione fissa .
Dal risultato della risonanza rachide cervicale è emerso il seguente referto:
Normali dimensioni, morfologia e segnale osteo-midollare dei metameri vertebrali esaminati.
Conservata la statica del rachide nel tratto studiato e l’ampiezza del canale vertebrale.
Note di artrosi somatica C5/ C6 .
A livello C 5/C6 il disco intervertebrale , di spessore e segnale lievemente ridotti per fenomeni di disidratazione presenta piccola sporgenza focale del contorno posteriore da riferire ad ernia a sede mediana e paramediana sinistra con impronta sulla parete del midollo e ridicole da esso emergenti.
Normale aspetto dei dischi intervertebrali agli altri livelli esaminati.
Assenza di alterazioni di segnale di tipo focale a carico del midolllo e degli spazi liquorali peri- midollari.
Spero in una spiegazione dei seguenti risultati e chiedo quanto sia grave la situazione ( se necessita di un pronto intervento e di che tipo e se può peggiorare portando problemi motori o rischi simili.
Inoltre se questo stato comporta giramenti di testa e vertigini frequenti.
Grazie in anticipo per l’attenazione dedicatami.
Cordiali saluti
Egregio Paziente,
di quanto lei riferisce nel suo resoconto anamnestico, posso dirle che molto verosimilmente la cervico-brachialgia può essere ascritta alla condizione che è stata evidenziata dalla Risonanza. Ovviamente, questo deve essere accertato con un esame neurologico e convalidato da ulteriori accertamenti di ordine funzionale, come ad esempio un'elettromiografia. Naturalmente stiamo parlando di situazioni cliniche da gestire con calma e senza eccessiva preoccupazione. Se vuole ulteriori ragguagli sull'argomento può leggere questo mio articolo di cui le accludo il link:
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/202-cervicalgia.html
Cordialmente
di quanto lei riferisce nel suo resoconto anamnestico, posso dirle che molto verosimilmente la cervico-brachialgia può essere ascritta alla condizione che è stata evidenziata dalla Risonanza. Ovviamente, questo deve essere accertato con un esame neurologico e convalidato da ulteriori accertamenti di ordine funzionale, come ad esempio un'elettromiografia. Naturalmente stiamo parlando di situazioni cliniche da gestire con calma e senza eccessiva preoccupazione. Se vuole ulteriori ragguagli sull'argomento può leggere questo mio articolo di cui le accludo il link:
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/202-cervicalgia.html
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

Utente
E dottore mi scusi ma mi resta un dubbio. Ovviamente il problema esiste e devo indagare a riguardo ma quanto è grave la situazione? A quali rischi vado incontro?
La ringrazio per la cortesia e disponibilità infinita.
La ringrazio per la cortesia e disponibilità infinita.
Da quello che emerge dal referto della Risonanza potrebbe essere in atto una radicolopatia C5-C6 di sinistra che può essere responsabile del dolore riferito a carico della spalla ma non delle sintomatologia vertiginosa lamentata in anamnesi. Come già detto nella precedente risposta, la situazione deve essere adeguatamente affrontata con una valutazione clinico-strumentale in ordine a definirne la terapia più appropriata ma non deve destare preoccupazioni per la sua gravità.
Cordialmente
Cordialmente

Utente
La ringrazio ulteriormente. Gentilissimo.
Di nulla. Adesso proceda con l'ulteriore approfondimento che le ho suggerito così potrà avere un'idea concreta del suo disturbo e di un suo appropriato indirizzo terapeutico
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 977 visite dal 17/01/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Altri consulti in neurochirurgia
- Problemi invalidanti colonna cervicale e lombare
- Ernia cervicale e dolore al midollo
- Ernia cervicale
- Occhi gonfi orecchie tappate
- Dolore alla cervicale e relativo formicolio al braccio destro sino alla mano e dita
- Presenza di iniziali alterazioni a carattere degenerativo spondilosico a carico dei metameri