Malformazione di chiari tipo 1
Gentile Dottore, sono una ragazza di 27 anni sottoposta 10 mesi fa a discectomia cervicale per mielopatia compressiva c4-c5 e c5-c6. Ho eseguito risonanza di controllo a tre mesi dall'intervento dove mi veniva diagnosticata una discesa delle tonsille cerebellari di 10 mm attraverso il forame magno compatibile con malformazione di Chiari di tipo 1. Per le continue cefalee mi è stata fatta eseguire RM con studio della cinetica liquorale che riporta quanto segue :" Non si riconoscono significative aree di alterata intensità di segnale nel tessuto encefalico sopra o sottotentoriale, né grossolane lesioni espansive intra od extra assiali. regolare la differenziazione tra sostanza grigia e sostanza bianca, la rappresentazione del corpo calloso e del tronco encefalico. Si conferma la presenza di posizione bassa dell'obex e delle tonsille cerebellari,che hanno aspetto appuntito,con obliterazione dell'egresso del IV ventricolo e pressochè completa obliterazione degli spazi subaracnoidei peritonsillari e perimidollari posteriori al passaggio bulbo-midollare. Strutture della linea mediana in asse. Sistema ventricolare regolare per morfologia e dimensioni. Riconoscibili gli spazi sub-aracnoidei,peri-corticali e cisternali. Lo studio della dinamica liquorale, condotto sia su piano saggitale sia su piani para-assiali a livello dei peduncoli cerebrali e dell'acquedotto di Silvio e a livello della giunzione bulbo-midollare,mostra normale alternanza sisto-diastolica del segnale di flusso liquorale solo a livello delle cisterne pre-pontina,pre-bulbare e perimidollare anteriore,mentre non è riconoscibile segnale di flusso né all'interno dell'acquedotto di Silvio,né nel IV ventricolo né nella cisterna magna ed in sede perimidollare posteriore".
Il mio sintomo principale è la cefalea di tipo costrittivo frequente che peggiora con lo sforzo durante l'evacuazione o durante una grossa risata e spesso ho acufeni alle orecchie bilateralmente ma in maniera alternata. Ho avuto anche episodi di lampi di luce nell'occhio sx.
Le chiedo secondo lei come dovrei comportarmi alla luce di quesiti esiti e sintomi?
La ringrazio anticipatamente e le porgo cordiali saluti
Il mio sintomo principale è la cefalea di tipo costrittivo frequente che peggiora con lo sforzo durante l'evacuazione o durante una grossa risata e spesso ho acufeni alle orecchie bilateralmente ma in maniera alternata. Ho avuto anche episodi di lampi di luce nell'occhio sx.
Le chiedo secondo lei come dovrei comportarmi alla luce di quesiti esiti e sintomi?
La ringrazio anticipatamente e le porgo cordiali saluti
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Gentile Paziente,
la sua sindrome di Chiari 1 non è, come di frequente accade, un reperto occasionale a seguito di una RM eseguita per altre ragioni, ma è sintomatica ed esprime appunto la sintomatologia legata all'anomala ptosi della porzione inferiore del cervelletto attraverso il foramen magnum.
E' opportuno che si rivolga ad un Neurochirurgo che esamini attentamente il caso sotto il profilo clinico e strumentale. Potrà anche suggerile un ulteriore approfondimento, ad esempio una Risonanza del midollo.
E' un caso che avrei piacere di seguire; se vuole mi informi della successiva evoluzione diagnostica.
Cordialmente
la sua sindrome di Chiari 1 non è, come di frequente accade, un reperto occasionale a seguito di una RM eseguita per altre ragioni, ma è sintomatica ed esprime appunto la sintomatologia legata all'anomala ptosi della porzione inferiore del cervelletto attraverso il foramen magnum.
E' opportuno che si rivolga ad un Neurochirurgo che esamini attentamente il caso sotto il profilo clinico e strumentale. Potrà anche suggerile un ulteriore approfondimento, ad esempio una Risonanza del midollo.
E' un caso che avrei piacere di seguire; se vuole mi informi della successiva evoluzione diagnostica.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Egregio dottor Mauro Colangelo, prima di tutto la ringrazio per la sua sollecita risposta. Le faccio presente che pur non avendo eseguito l'esame da lei suggerito mi è stato consigliato un intervento chirurgico decompressivo dal Neurochirurgo che mi ha operato in precedenza di discectomia. Ora le chiedo cosa ne pensa lei? prima di operarmi dovrei fare ulteriori accertamenti come da lei suggeriti? Comunque la terrò sicuramente informata dell'evoluzione del caso.Cordialmente la saluto e le auguro buone feste
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Gentile Signora,
non avevo dubbi che si sarebbe arrivati a questa determinazione.
Rispondo al suo quesito, dicendole che nella mia personale casistica di Chiari sottoposti a craniectomia sub-occipitale, relativa a pazienti con quadro clinico sintomatico, l'esito è stato sempre buono con regressione pressoché totale della fenomenologia pre-operatoria. Ho sempre, però, avuto l'accortezza di far eseguire uno studio anche del midollo, per escludere malformazioni associate.
Le auguro innanzitutto un felice esito dell'intervento ed anche buone feste.
non avevo dubbi che si sarebbe arrivati a questa determinazione.
Rispondo al suo quesito, dicendole che nella mia personale casistica di Chiari sottoposti a craniectomia sub-occipitale, relativa a pazienti con quadro clinico sintomatico, l'esito è stato sempre buono con regressione pressoché totale della fenomenologia pre-operatoria. Ho sempre, però, avuto l'accortezza di far eseguire uno studio anche del midollo, per escludere malformazioni associate.
Le auguro innanzitutto un felice esito dell'intervento ed anche buone feste.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 22/12/2018.
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