Esclusione sm

Salve dottori,

Vorrei chiederVi alcune opinioni riguardo a vari accertamenti neurologici (che dovrò fare).
Sono un ragazzo di 24 anni e da ormai tre anni ho :

-sindrome occhio secco in forma acuta con blefarocongiuntivite, meibonite, epiteliopatia croniche;
-secchezza mucose generalizzata, xerostomia, scarsa sudorazione, ecc.; affaticamento precoce che aumenta molto con il caldo, variazioni di temperatura , mi sento sempre più intontito , occhi pesanti bocca secca ; percorrere brevi distanze, affaticamento anche nella concentrazione , per es. ascoltare la radio per un paio d'ore mi intontisce mi affatica in generale; ancora più affaticato durante la digestione.
-ho spesso lingua , scroto, gola irritati; ho spesso anche emorroidi.
Ho effettuato molti accertamenti soprattutto per il sospetto di patologia autoimmune, in particolare Sjogren, adesso Vi riporto solo quelli che hanno evidenziato particolari anomalie:
-vari tests per l'occhio (shirmer, but, ecc...) che hanno diagnosticato occhio secco in entrambi gli occhi in forma acuta, con le altre cose associate che ho già riportato prima (meibonite ecc...);
-biopsia gh.salivare minore che ha evidenziato una estesa fibrosi e modesta flogosi cronica residua in prevalenza plasma cellulare;
-xerostomia accertata;
-problemi del microcircolo; capillaroscopia periungueale ha confermato anche il sospetto di patologia autoimmune ( come detto da vari medici ), il referto evidenzia anomalie dei capillari, riduzione di numero, varie anomalie di forma, alcuni a candelabro, presenza di marcato edema capillare.
-se può essere utile: escluse sarcoidosi, hiv , cardiopatie, tiroiditi , celiachia; epatiti , miastenia ;da piccolo avevo spesso l'acetone; mio nonno materno aveva la psoriasi (che mi hanno detto che è una patologia autoimmune); poco prima di avere i primi sintomi avevo una piccola infezione ai due alluci un poco incarniti, e da questi usciva un po' di sangue (proprio poco) tutti i giorni per qualche mese; anche attualmente mi si infettano spessissimo le unghie dei piedi. Qualche volta ho neurite vestibolare lato sinistro ( che ho avuto a volte anche anni prima della patologia che ho ora), questa ha iniziato a comparire dopo un po' più di un anno da un' otite silente che mi ha causato un piccolo forellino all'interno dell'orecchio, sempre il sinistro. Ho spesso sinusite. E devo anche aggiungere che quando ho iniziato ad avere i primi sintomi della patologia che ho, ho avuto per delle settimane ( ! ) neurite vestibolare con nistagmo spontaneo .

Il neurologo ( dalla visita “ classica “ che si fa nello studio, non ha rilevato particolari anomalie neurologiche), nonostante la presenza di occhio secco / xerostomia / sindrome sicca , non tipiche di sclerosi multipla , per gli altri sintomi / anomalie diagnosticate , mi ha consigliato di fare comunque una risonanza encefalo e midollo spinale ( tratto cervicale ) senza mezzo di contrasto.
Ma prima di questa devo fare i potenziali evocati visivi , uditivi , somatosensoriali.

Vorrei chiederVi un'opinione in generale e se sarebbe effettivamente utile fare questi accertamenti, e se sì:
Il midollo spinale andrebbe controllato interamente? Il liquido di contrasto andrebbe usato ( anche se sono ormai tre anni che ho questi sintomi )? Il m.d.c.serve anche per il midollo?
Sono tutti e tre necessari i potenziali evocati?

Vi chiedo questo per avere un'opinione in più , da uno specialista in neurologia/ neurochirurgia, visto che ho degli accertamenti neurologici.

Vi ringrazio per la disponibilità e Vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Caro ragazzo,
faccia gli esami che le ha consigliato il neurologo e poi riproponga il quesito sui post di neurologia.
E' il neurologo che valuterà al meglio la diagnostica eseguita visto che gliel'ha giustamente anche consigliata.
Cordialmente

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie per avermi risposto.

Cordiali saluti
[#3]
Utente
Utente
Salve dottore,
scusi se la disturbo ancora ma vorrei avere un'informazione sempre riguardo la RMN
encefalo e midollo spinale senza m.d.c. .

Vorrei chiederLe:

ho saputo che senza il m.d.c. ( gadolinio), la RMN encefalo e midollo permette di vedere sia lesioni recentissime, sia meno recenti e vecchie ; il m.d.c. Serve solo a capire quali di queste lesioni sono attualmente attive e quali no .
E' corretto questo? Ho capito bene? Serve “solo” a questo il m.d.c. ?
Quindi se dalla risonanza (senza m.d.c.) emergono lesioni, allora solo a quel punto, è sul serio necessario ripetere dopo un po' di tempo la risonanza con , questa volta , il gadolinio per capire quali di quelle lesioni sono attive . Giusto?

Le chiedo ciò per capire meglio queste cose che non ho avuto la possibilità di chiedere al neurologo.
Spero possa rispondere a questa mia curiosità.
La ringrazio per la disponibilità , cordiali saluti.


[#4]
Utente
Utente
Salve dottori,
ho effettuato una rmn encefalo e midollo spinale, e pev, pea e pess; vorrei chiederVi alcune cose riguardo un paio di questi che hanno evidenziato alcune anomalie. Prima Vi espongo il quadro generale.

Sono un ragazzo di 24 anni e da ormai tre anni ho :

-sindrome occhio secco in forma acuta con blefarocongiuntivite, meibonite, epiteliopatia croniche;
-secchezza mucose generalizzata, xerostomia, scarsa sudorazione, ecc.; affaticamento precoce che aumenta molto con il caldo, variazioni di temperatura , mi sento sempre più intontito , occhi pesanti bocca secca ; percorrere brevi distanze, affaticamento anche nella concentrazione , per es. ascoltare la radio per un paio d'ore mi intontisce mi affatica in generale; ancora più affaticato durante la digestione.
-ho spesso lingua , scroto, gola irritati; ho spesso anche emorroidi.
Ho effettuato molti accertamenti soprattutto per il sospetto di patologia autoimmune, connettivite, in particolare Sjogren, adesso Vi riporto solo quelli che hanno evidenziato particolari anomalie:
-vari tests per l'occhio (shirmer, but, ecc...) che hanno diagnosticato occhio secco in entrambi gli occhi in forma acuta, con le altre cose associate che ho già riportato prima (meibonite ecc...);
-biopsia gh.salivare minore che ha evidenziato una estesa fibrosi e modesta flogosi cronica residua in prevalenza plasmacellulare;
-biopsia gh.salivari minori ( 2gh.) eseguita l'anno dopo, ha evidenziato che sono anche queste danneggiate con moderata infiltrazione interstiziale in prevalenza plasmacellulare; no infiltrazione linfocitaria.
Quindi vista l'assenza di infiltrato linfocitario, si è resa meno probabile la Sjogren, e più probabile una connettivite mista o indifferenziata.
-xerostomia accertata;
-problemi del microcircolo; capillaroscopia periungueale ha confermato anche il sospetto di patologia autoimmune ( come detto da vari medici ), il referto evidenzia anomalie dei capillari, riduzione di numero, varie anomalie di forma, alcuni a candelabro, presenza di marcato edema capillare; no megacapillari, no microemorragie.


Ora Vi riporto i referti:

rmn eseguita in T1, T2 secondo piani assiali e coronali.
-rmn encefalo nei limiti della norma ( questo è scritto nelle conclusioni per l'encefalo );
-rmn midollo cervicale e dorsale: regolare l'allineamento dei metameri cervicali e le dimensioni del canale osseo. Il midollo cervicale non presenta alterazioni morfologiche o di segnale. Lo studio dei dischi intersomatici cervicali non evidenzia alterazioni di significato patologico.
Lo studio dei dischi intersomatici dorsali mette in evidenza una perdita di segnale e di ampiezza per iniziale disidratazione dei livelli da D7 a D10 con una piccola protrusione mediana D9-D10 ed una più importante ernia discale D11-D12 a sinistra.
La corda midollare è di volume normale; nel suo contesto risulta appena percepibile una filiforme iperintensità centrale nel segmento cervicale D6-D7 e più estesamente nel livello dorsale fra D3 eD6 il cui significato patologico è incerto.

Potenziali evocati
-pev, pea nella norma
-pess arti inferiori: nervo tibiale sx e dx; risposta corticale scarsamente riproducibile a sx, riproducibile a dx con latenza assoluta nei limiti della norma bilaterarmente.
-conclusioni: sfumati segni di sofferenza dell'afferenza sensitiva cordonale posteriore a sinistra; nei limiti della norma i restanti reperti.

Vi chiedo tre cose:
-potete “tradurmi” in linguaggio più chiaro il referto della rmn midollo spinale e dei pess( comprese le conclusioni) ?
-qual'è la Vostra opinione a riguardo di questi referti?
-per curiosità, sull'impegnativa del medico c'era “midollo spinale in toto”, perchè quindi non mi è stato fatto il tratto lombo-sacrale ?



Vi ringrazio per la disponibilità e Vi porgo cordiali saluti.
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