Ventricolomegalia fetale
Salve staff di medicitalia,
ho bisogno urgente di un consulto.
Alla figlia di mia sorella,incinta da quasi 25 settimane,è stata diagnosticata attraverso ecografia morfologica prima e risonanza magnetica fetale poi, una ventricolomegalia bilaterale (dimensioni 17 mm). Idrocefalia assente.
Consapevoli della gravità della lesione, ho letto che esistono in Italia alcuni centri che si occupano di chirurgia fetale.
Mi chiedevo: è possibile intervenire chirurgicamente per risolvere il problema direttamente in gestazione?
Ho letto di diversi interventi eseguiti ma non questo.
Se ci fosse una speranza di salvare questa bimba, mi potreste indicare dei centri in Italia in cui sarebbe possibile tentare questo miracolo?
Spero qualcuno mi illumini.
ho bisogno urgente di un consulto.
Alla figlia di mia sorella,incinta da quasi 25 settimane,è stata diagnosticata attraverso ecografia morfologica prima e risonanza magnetica fetale poi, una ventricolomegalia bilaterale (dimensioni 17 mm). Idrocefalia assente.
Consapevoli della gravità della lesione, ho letto che esistono in Italia alcuni centri che si occupano di chirurgia fetale.
Mi chiedevo: è possibile intervenire chirurgicamente per risolvere il problema direttamente in gestazione?
Ho letto di diversi interventi eseguiti ma non questo.
Se ci fosse una speranza di salvare questa bimba, mi potreste indicare dei centri in Italia in cui sarebbe possibile tentare questo miracolo?
Spero qualcuno mi illumini.
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Egregio Utente,
la possibilità di approcci in utero alla patologia idrocefalica è stata iniziata oltre tre decadi or sono (ed io personalmente mi annovero fra i pionieri di questa ardita chirurgia). Dopo i primi insuccessi, si ritenne conveniente in un Meeting internazionale di Neurochirurgia Pediatrica (tenutosi ad Alborg, Danimarca) di non tentare più di trattare l’idrocefalia nell’utero. La tecnologia attuale ha poi fatto progressi tali che oggi si può determinare il giusto candidato all'intervento, per l'approccio chirurgico a utero aperto. Questa chirurgia fetale attualmente è praticata solo in tre sedi negli Stati Uniti: Vanderbilt, Nashville, Tennessee, Children’s Hospital di Philadelphia e l’University of California a San Francisco. Comunque i posti più qualificati nel nostro Paese sono gli Ospedali Pediatrici Bambin Gesù di Roma, Santobono di Napoli e Gaslini di Genova, cui Le suggerirei di rivolgersi in prima istanza.
Cordialmente
la possibilità di approcci in utero alla patologia idrocefalica è stata iniziata oltre tre decadi or sono (ed io personalmente mi annovero fra i pionieri di questa ardita chirurgia). Dopo i primi insuccessi, si ritenne conveniente in un Meeting internazionale di Neurochirurgia Pediatrica (tenutosi ad Alborg, Danimarca) di non tentare più di trattare l’idrocefalia nell’utero. La tecnologia attuale ha poi fatto progressi tali che oggi si può determinare il giusto candidato all'intervento, per l'approccio chirurgico a utero aperto. Questa chirurgia fetale attualmente è praticata solo in tre sedi negli Stati Uniti: Vanderbilt, Nashville, Tennessee, Children’s Hospital di Philadelphia e l’University of California a San Francisco. Comunque i posti più qualificati nel nostro Paese sono gli Ospedali Pediatrici Bambin Gesù di Roma, Santobono di Napoli e Gaslini di Genova, cui Le suggerirei di rivolgersi in prima istanza.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 10/11/2018.
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