Ernia del disco
Salve, sono un ragazzo di 30 anni operato lo scorso maggio per un'ernia del disco l5 s1. Dopo una ventina di giorni dall'intervento ho iniziato ad avere dolori forti nella gamba destra e, sospettando una possibile recidiva mi hanno fatto eseguire una risonanza con mezzo di contrasto, spiegandomi anche che il dolore potrebbe essere dovuto dalla cicatrice del disco. Scrivo qui il referto, mi aiutereste gentilmente a capire il contenuto e da cosa è dovuto il forte dolore?
Grazie
"l'esame documenta esiti di pregresso intervento chirurgico di emilaminectomia destra a livello l5 s1. A tale livello il disco intersomatico mostra segnale ipointenso in t2 come per fenomeni di disidratazione e si documenta una circoscritta ernia discale mediana dell'anulus che impronta la faccia ventrale del sacco durale, cui si associa circoscritto tessuto di alterato segnale sfumatamente ipointenso in t1, localizzato in sede paramediana destra, che mostra potenziamento di segnale dopo somministrazione di m.d.c paramagnetico, reperto compatibile verosimilmente con quota di tessuto fibrotico cicatriziale".
Grazie
"l'esame documenta esiti di pregresso intervento chirurgico di emilaminectomia destra a livello l5 s1. A tale livello il disco intersomatico mostra segnale ipointenso in t2 come per fenomeni di disidratazione e si documenta una circoscritta ernia discale mediana dell'anulus che impronta la faccia ventrale del sacco durale, cui si associa circoscritto tessuto di alterato segnale sfumatamente ipointenso in t1, localizzato in sede paramediana destra, che mostra potenziamento di segnale dopo somministrazione di m.d.c paramagnetico, reperto compatibile verosimilmente con quota di tessuto fibrotico cicatriziale".
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Egregio Paziente,
dalla descrizione del referto emerge che vi sia in parte una recidiva dell'estrusione erniaria ma cui si aggiunge un quadro di fibrosi cicatriziale che ancor più assume carattere irritante e che potrebbe giustificare la sintomatologia che lei sta attualmente lamentando. E' opportuno che si rivolga ai Colleghi che l'hanno operata.
Cordialmente
dalla descrizione del referto emerge che vi sia in parte una recidiva dell'estrusione erniaria ma cui si aggiunge un quadro di fibrosi cicatriziale che ancor più assume carattere irritante e che potrebbe giustificare la sintomatologia che lei sta attualmente lamentando. E' opportuno che si rivolga ai Colleghi che l'hanno operata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 596 visite dal 23/10/2018.
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