Ernie cervicali dei

buona sera mi chiamo angela volevo chiedere un consiglio su questo mio problema che mi e stato causato in un incidente fatto a maggio2008 avendo come causa un colpo di frusta facendo controlli e visite ortopediche mi anno prescritto una risonanza magnetica e sui risultati della risonanza ho trovato scritto iniziali fenomeni disidratativi dei dischi intersomatici compresi nel tratto c2-c6. modiche protusioni postero-mediane dei dischi intersomatici c4-c5ec5-c6con lieve impronta sullo spazio subaracnoideo anteriore.il canale vertebrale é di ampiezza regolare.il midollo presenta regolare morfologia e segnale.ma anche se ho avuto il collare,o fatto fsk,ginnastica posturale,ionoforesi massoterapia,ecc,sono stata bene ma ogni tanto soffro di vertigini e dolori sulla spalla,a meta sciena dietro l orecchio fino alla tempia.volevo sapere se e grave posso fare qualche attivita fisica o ginnastica che possa aiutarmi a far rientrare queste ernie oppure si devono per forza operare?le pergo distinti saluti e attendo con attenzione la vostra risposta.
[#1]
Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Gentile Utente,

da quanto scrive non sembra esserci niente che costituisca una indicazione chirurgica. Per i suoi dolori sono indicati fisioterapia, moderata attività fisica (come nuoto sul dorso) e farmaci sintomatici (un antidolorifico al bisogno).
Cordiali saluti,

Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com

[#2]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
gentillissimo per la sua risposta sono angela la ragazza con il problema delle ernie cervicali ma e una buona settimana che il dolore e frequente e anche le vertigini perchè? e posso fare qualcosa per star meglio?attendo risposta coordiali saluti
[#3]
Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Cara Angela,

dato che non sono risultati problemi importanti allo studio RMN probabilmente i suoi sintomi sono conseguenza di una contrattura dei muscoli del collo con conseguente rigidità cervicale. Per questo problema occorre, come dicevo, una terapia sintomatica antidolorifica. Sicuramente il suo medico, dopo averla visitata, saprà consigliarle un piano terapeutico adeguato.
Cordiali saluti,