Crisi causate da mav

Salve..
Vorrei chiedere delle informazioni a proposito di un problema che ha riscontrato il mio compagno esattamente un anno fa. E' molto giovane, ha 23 anni, e questo problema sta causando un forte crollo emotivo. Da Gennaio del 2008 è stato soggetto a delle crisi che in ospedale in un primo momento sono state considerate delle crisi epilettiche. Teoria smentita qualche giorno fa, sostenendo che si tratta di crisi "isteriche" provocate da una mancata scarita nervosa. e dopodiciò è stata diminuita la dose dei farmaci antiepilettici ed è stata prescritta l'attività fisica come la palestra per scaricare la tensione. Non so quanto sia valida questa teoria. E vorrei approfondire la cosa.
Il tutto è causato da un MAV che all'incirca viene ricondotto al periodo in cui il mio compagno aveva l'età di sette anni. Le crisi sono state molto frequenti in tutto l'intero anno, non riesco esattamente a capire se possono essere classificate come crisi di piccolo e grande male, per quello che è nella mie minime capacità ho fatto la mia distinzione, dato che sono l'unica persona che ha assistito a quasi tutte le crisi.
Vorrei conoscere dei pareri sperando di trovare una soluzione concreta a questo problema evitando se possibile un operazione.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Caro ragazzo,
il tuo racconto non è molto preciso e soprattutto scarso di notizie.
Se il tuo amico ha una MAV è possibile che le crisi siano epilettiche e non isteriche e pertanto la terapia non andrebbe interrotta.
E'seguito da un neurologo? E' stato chiesto un parere a un neurochirurgo? Come è stata diagnosticata questa MAV? Quanto è grande? E'tenuta sotto controllo periodicamente? Sono state valutate le possibilità chirurgiche?
Ecco: dovresti risponderci a queste domande.
Avute le risposte, potremmo dirti per esempio che vi possono essere tecniche chirurgiche non invasive, poco invasive, invasive o una combinazione di queste.

Aspettiamo quindi!
[#2]
Utente
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta..
Sono una ragazza, non sapevo quali informazioni fossero più utili. In ospedale è seguito da diversi medici, è stata diagnosticata in seguito ad una tac fatta durante un ricovero e subito dopo la prima crisi, credo avesse dicioto anni. Lui mi spiegava che si trova sopra il cervelletto. Non so quanto sia grande ma vi darò tutte le informazioni al prossimo messaggio. Non è stato il caso di prescrivere dei controlli periodici perchè è stato ricoverato in ospedale per crisi più o meno una volta ogni tre mesi. Si è anche parlato di intervento chirurgico, ma è una teoria poco considerata dai medici, ed è proprio questo che mi preoccupa. La mia sensazione è come se stessero prendendo troppo alla leggera questo problema, perchè lui sta male costantemente e fino ad ora non sono riusciti a trovare la dose dei farmaci corretta. Adesso si parla di terapia associata tra medico e psicologo.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Cara ragazza, allora!
consentimi il tu visto che hai solo qualche anno in meno di mio figlio.
Le cose però non mi sono chiare. Se c'è una MAV che crea crisi epilettiche, bisogna teoricamente rimuoverla.
Bisogna però valutare le sede, la grandezza, il rischio operatorio, se è aggredibile con tecniche meno invasive, insomma se c'è una MAV va fatto qualcosa e non si può far finta di nulla.

Sempre disponibile, invio cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
Tanto per testimoniare l'incompetenza dei medici che si sono occupati d questo problema.. nel referto non risultano i dati riguardanti la grandezza della MAV. Cosa dovrei fare adesso?? Lui è completamente arreso, e questo mi fa stare molto male, non voglio arrendermi perchè capisco che in questo momento in qualche modo devo essere io a dargli forza..
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Io non ho ancora capito se il ragazzo è stato mai visto da un neurochirurgo....
[#6]
Utente
Utente
Si.. diverse volte, sempre lo stesso. Per circa quattro ricoveri in un anno. Al secondo ricovero ha detto che si trattava di crisi epilettiche, nell'ultimo avvenuto una settimana circa fà, ha smentito questa teoria dicendo che si tratta di crisi per mancanza di scarica nervosa, e per questo ha prescritto sedute dallo psicologo e palestra per sfogare questa cosiddetta "rabbia". Non voglio mettere la mia parola contro quella di un neurochirurgo, ma non capisco perchè dopo un anno viene smentita la teoria degli attacchi epilettici quando c'è la certezza di un problema di fondo come la MAV. E basandomi sui vari documenti che ho letto e studiato, le crisi del mio ragazzo hanno tutte le carte in regola per essere considerate epilettiche....
[#7]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
...e quindi, oltre a cambiare neurochirurgo, cosa intendete fare?