Cervicalgia acuta
Salve,
Dopo alcune sedute di massaggi fisioterapici (credendo fosse solo un acuto torcicollo), a causa di vari dolori cervicali sempre più intensi mi sono deciso ad effettuare una risonanza. Vorrei riportare il mio responso della RMN RACHIDE CERVICALE per una vostra eventuale valutazione:
RM RACHIDE CERVICALE
Riduzione della lordosi cervicale.
Non si rilevano disallineamenti metamerici sul piano sagittale.
Nei limiti l'ampiezza lo speco vertebrale.
Il midollo spinale, nel tratto cervicale e dorsale prossimale esaminabile, non presenta anomalie,
morfologiche o di segnale.
Dismorfismo del corpo di D7, per affossamento di entrambe le limitanti somatiche ed aspetto bombato,
con riduzione di spessore, di entrambi i muri somatici.
L'intero corpo somatico presenta, inoltre, modificato segnale (ipointensità in T1 ed iperintensità in T2 e
STIR, con estensione ai peduncoli).
Tali reperti sono rapportabili a cedimento strutturale somatico, di natura da determinarsi.
La bozzatura posteriore del corpo vertebrale impronta il sacco meningeo.
Il rachide è interessato da iniziali impurità spondilosiche e diffusi fenomeni degenerativi discali.
Protrusione posteriore del disco C3-C4, che impronta il sacco meningeo.
Vorrei capire se dovrei rivolgermi, come consigliato dal fisioterapista, ad un osteopata oppure mettermi nelle mani di un neurochirurgo.
Dopo alcune sedute di massaggi fisioterapici (credendo fosse solo un acuto torcicollo), a causa di vari dolori cervicali sempre più intensi mi sono deciso ad effettuare una risonanza. Vorrei riportare il mio responso della RMN RACHIDE CERVICALE per una vostra eventuale valutazione:
RM RACHIDE CERVICALE
Riduzione della lordosi cervicale.
Non si rilevano disallineamenti metamerici sul piano sagittale.
Nei limiti l'ampiezza lo speco vertebrale.
Il midollo spinale, nel tratto cervicale e dorsale prossimale esaminabile, non presenta anomalie,
morfologiche o di segnale.
Dismorfismo del corpo di D7, per affossamento di entrambe le limitanti somatiche ed aspetto bombato,
con riduzione di spessore, di entrambi i muri somatici.
L'intero corpo somatico presenta, inoltre, modificato segnale (ipointensità in T1 ed iperintensità in T2 e
STIR, con estensione ai peduncoli).
Tali reperti sono rapportabili a cedimento strutturale somatico, di natura da determinarsi.
La bozzatura posteriore del corpo vertebrale impronta il sacco meningeo.
Il rachide è interessato da iniziali impurità spondilosiche e diffusi fenomeni degenerativi discali.
Protrusione posteriore del disco C3-C4, che impronta il sacco meningeo.
Vorrei capire se dovrei rivolgermi, come consigliato dal fisioterapista, ad un osteopata oppure mettermi nelle mani di un neurochirurgo.
[#1]
Egregio Utente,
in relazione al disturbo che lei ha riferito in anamnesi (cervicalgia) il quadro evidenziato dalla Risonanza non è significativo. Invece, il reperto a carico della D7 meriterebbe di essere approfondito sotto l'aspetto clinico-anamnestico e con ulteriori indagini. Il compito è di esclusiva competenza del Neurochirurgo.
Cordialmente
in relazione al disturbo che lei ha riferito in anamnesi (cervicalgia) il quadro evidenziato dalla Risonanza non è significativo. Invece, il reperto a carico della D7 meriterebbe di essere approfondito sotto l'aspetto clinico-anamnestico e con ulteriori indagini. Il compito è di esclusiva competenza del Neurochirurgo.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 31/08/2018.
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