Problematiche cervicali e referto rmn
Gentilissimi dottori,
ripropongo questa mia condizione che ad oggi ha trovato poche risposte a fronte di una situazione pressoché stabile.
Facendola breve, dopo aver eseguito la RMN ho il trapezio sempre contratto, interessando anche il deltoide, tricipite. Sento poi delle "stranezze" alla mano come formicolii e una strana sensazione al palmo. La mano è come se fosse "addormentata", ma ovviamente non lo è, avete presente quando magari appena svegli cercate di stringerla e la sentite poco forte? Ecco, la sensazione è quella.
Non ho dolori fortissimi, ma essendo sempre presente la situazione di cui sopra, sento i muscoli stanchi, contratti e questo mi porta a limitarmi nelle attività e tendo a stare sempre disteso e mi sento "inutile".
Il 20/11/2017 ho fatto la RMN e questo è il referto:
Questo è il referto (RMN eseguita il 20/11/2017)
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RMN COLONNA CERVICALE
Referto:
Sono stati acquisiti tomogrammi sagittali con immagini pesate in T1, T2, T2 STIR,tomogrammi assiali in T2.
L'esame documenta la presenza di discreti fenomeni spondilosici diffusi al segmente esaminato.
I dischi intersomatici tra C3 e C7 mostrano segnale sfumatamente ipointenso in T2 come per fenomeni di disidratazione.
A livello C3-C4 si documenta una circoscritta protrusione discale mediana dell'anulus.
A livello C4-C5 si documenta una protrusione discale mediana-paramediana destra con discreta impronta sulla faccia ventrale del sacco durale.
Circoscritte protrusioni discali mediane dell'anulus si documentano ai livelli C5-C6 e C6-C7 con impronta di discreta entità sulla faccia ventrale di sacco durale.
Il canale vertebrale mostra dimensioni ai limiti della norma.
Non si documentano sicure aree focali di alterato segnale nel contesto del midollo cervicale.
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C'è forse bisogno di ripeterla o fare qualche altro tipo di esame?
Purtroppo per il mio medico di famiglia ho la SLA, per lui è così (non scherzo) e quasi non mi riceve più, per il neurologo che ha escluso malattie importanti come SLA ecc., non ho niente, e dice che se altre persone della mia età fanno la RMN si trova più o meno la stessa cosa e quindi di non fissarmi e di non pensarci...
Non mi ha dato cure o altro.
Ma io i sintomi li ho. Ho fatto qualche seduta da un fisioterapista e lui ha detto che effettivamente i muscoli sono contratti e i movimenti limitati, ma non dal dolore, ma dalla forza con cui questi muscoli si contraggono.
L'idea di essere finito in un turbinio senza fine si insinua sempre di più. Per cui vi chiederei anche la gentilezza, se possibile, di potermi indirizzare (con tutte i limiti del caso) in percorso terapeutico opportuno.
Vi ringrazio in anticipo per il tempo dedicato.
ripropongo questa mia condizione che ad oggi ha trovato poche risposte a fronte di una situazione pressoché stabile.
Facendola breve, dopo aver eseguito la RMN ho il trapezio sempre contratto, interessando anche il deltoide, tricipite. Sento poi delle "stranezze" alla mano come formicolii e una strana sensazione al palmo. La mano è come se fosse "addormentata", ma ovviamente non lo è, avete presente quando magari appena svegli cercate di stringerla e la sentite poco forte? Ecco, la sensazione è quella.
Non ho dolori fortissimi, ma essendo sempre presente la situazione di cui sopra, sento i muscoli stanchi, contratti e questo mi porta a limitarmi nelle attività e tendo a stare sempre disteso e mi sento "inutile".
Il 20/11/2017 ho fatto la RMN e questo è il referto:
Questo è il referto (RMN eseguita il 20/11/2017)
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RMN COLONNA CERVICALE
Referto:
Sono stati acquisiti tomogrammi sagittali con immagini pesate in T1, T2, T2 STIR,tomogrammi assiali in T2.
L'esame documenta la presenza di discreti fenomeni spondilosici diffusi al segmente esaminato.
I dischi intersomatici tra C3 e C7 mostrano segnale sfumatamente ipointenso in T2 come per fenomeni di disidratazione.
A livello C3-C4 si documenta una circoscritta protrusione discale mediana dell'anulus.
A livello C4-C5 si documenta una protrusione discale mediana-paramediana destra con discreta impronta sulla faccia ventrale del sacco durale.
Circoscritte protrusioni discali mediane dell'anulus si documentano ai livelli C5-C6 e C6-C7 con impronta di discreta entità sulla faccia ventrale di sacco durale.
Il canale vertebrale mostra dimensioni ai limiti della norma.
Non si documentano sicure aree focali di alterato segnale nel contesto del midollo cervicale.
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C'è forse bisogno di ripeterla o fare qualche altro tipo di esame?
Purtroppo per il mio medico di famiglia ho la SLA, per lui è così (non scherzo) e quasi non mi riceve più, per il neurologo che ha escluso malattie importanti come SLA ecc., non ho niente, e dice che se altre persone della mia età fanno la RMN si trova più o meno la stessa cosa e quindi di non fissarmi e di non pensarci...
Non mi ha dato cure o altro.
Ma io i sintomi li ho. Ho fatto qualche seduta da un fisioterapista e lui ha detto che effettivamente i muscoli sono contratti e i movimenti limitati, ma non dal dolore, ma dalla forza con cui questi muscoli si contraggono.
L'idea di essere finito in un turbinio senza fine si insinua sempre di più. Per cui vi chiederei anche la gentilezza, se possibile, di potermi indirizzare (con tutte i limiti del caso) in percorso terapeutico opportuno.
Vi ringrazio in anticipo per il tempo dedicato.
[#1]
Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Egregio Utente,
è molto strana quanto immotivata la diagnosi del suo medico di famiglia che stride in maniera evidente con l'evidenza clinica e con il parere del Neurologo cui si è rivolto. Cercare di definire la natura delle contratture che lei descrive, onestamente, attraverso un consulto online è impossibile. Le suggerisco di affidarsi ad un Neurologo di sua fiducia.
Cordialmente
è molto strana quanto immotivata la diagnosi del suo medico di famiglia che stride in maniera evidente con l'evidenza clinica e con il parere del Neurologo cui si è rivolto. Cercare di definire la natura delle contratture che lei descrive, onestamente, attraverso un consulto online è impossibile. Le suggerisco di affidarsi ad un Neurologo di sua fiducia.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Colangelo,
prima di tutto la ringrazio per la risposta e il tempo dedicatomi.
Riguardo il mio medico di famiglia, è brutto dirlo, ma penso che sia arrivato il momento che vada in pensione, un tempo molto valido, dove riponevo fiducia incondizionata e il quale ha salvato, letteralmente, la vita a mio padre, ma ora è l'ombra di sé stesso...
Detto questo, capisco ovviamente i limiti del caso, ma mi creda, mi basterebbe capire in termini meno medici cosa dica la mia risonanza, perché anche il neurologo che ho contattato si è limitato non a spiegarmi il referto o darmi un percorso da seguire, semplicemente mi ha detto che la RMN non ha detto nulla e che è tutto ok. Ora mi pare abbastanza strano, se non forzando il tutto alla sola ricerca di una malattia nervosa degenerativa come appunto la SLA, ma il resto?
È questo il mio cruccio.
Grazie ancora in anticipo.
prima di tutto la ringrazio per la risposta e il tempo dedicatomi.
Riguardo il mio medico di famiglia, è brutto dirlo, ma penso che sia arrivato il momento che vada in pensione, un tempo molto valido, dove riponevo fiducia incondizionata e il quale ha salvato, letteralmente, la vita a mio padre, ma ora è l'ombra di sé stesso...
Detto questo, capisco ovviamente i limiti del caso, ma mi creda, mi basterebbe capire in termini meno medici cosa dica la mia risonanza, perché anche il neurologo che ho contattato si è limitato non a spiegarmi il referto o darmi un percorso da seguire, semplicemente mi ha detto che la RMN non ha detto nulla e che è tutto ok. Ora mi pare abbastanza strano, se non forzando il tutto alla sola ricerca di una malattia nervosa degenerativa come appunto la SLA, ma il resto?
È questo il mio cruccio.
Grazie ancora in anticipo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 982 visite dal 29/08/2018.
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