Chiari 1 e peggioramento sintomi
Buongiorno,
all'età di 18 anni mi è stata diagnosticata la Chiari 1, con RM (discesa cerebellare di 5mm). I sintomi che hanno avviato la ricerca erano mal di testa nucale con vertigini e talvolta nausea e vomito.
Da allora, e sono passati quasi 6 anni, controllo periodicamente con RM la situazione (l'ultima risale a giugno, la discesa era rimasta invariata) e prendevo tachipirina al bisogno.
Il fastidio era quasi sempre presente, ma un vero e proprio mal di testa, con nausea, saltuario. Nulla m'impediva di vivere la mia vita, insomma.
Da mercoledì mi ritrovo in improvviso e drastico peggioramento. Il mal di testa è intenso e pressante, una compressione continua, non passa con la tachipirina, la nausea non mi abbandona e ho difficoltà a mangiare e quel poco che riesco lo rigetto. Ho anche scariche di diarrea. Non riesco ad uscir di casa, fatico a dormire. Deglutire mi riesce come più faticoso.
Non so che fare. La risonanza di "scoperta" l'avevo poi sottoposta all'attenzione della D.ssa Valentini, del Besta di Milano. Mi chiedo se però, essendo io delle Marche, non ci possa essere qualche altro medico più vicino, che conosca la patologia.
E nel frattempo? Farmaci per attenuare i sintomi e non perdere troppi liquidi, e riuscire a mangiare qualcosa?
all'età di 18 anni mi è stata diagnosticata la Chiari 1, con RM (discesa cerebellare di 5mm). I sintomi che hanno avviato la ricerca erano mal di testa nucale con vertigini e talvolta nausea e vomito.
Da allora, e sono passati quasi 6 anni, controllo periodicamente con RM la situazione (l'ultima risale a giugno, la discesa era rimasta invariata) e prendevo tachipirina al bisogno.
Il fastidio era quasi sempre presente, ma un vero e proprio mal di testa, con nausea, saltuario. Nulla m'impediva di vivere la mia vita, insomma.
Da mercoledì mi ritrovo in improvviso e drastico peggioramento. Il mal di testa è intenso e pressante, una compressione continua, non passa con la tachipirina, la nausea non mi abbandona e ho difficoltà a mangiare e quel poco che riesco lo rigetto. Ho anche scariche di diarrea. Non riesco ad uscir di casa, fatico a dormire. Deglutire mi riesce come più faticoso.
Non so che fare. La risonanza di "scoperta" l'avevo poi sottoposta all'attenzione della D.ssa Valentini, del Besta di Milano. Mi chiedo se però, essendo io delle Marche, non ci possa essere qualche altro medico più vicino, che conosca la patologia.
E nel frattempo? Farmaci per attenuare i sintomi e non perdere troppi liquidi, e riuscire a mangiare qualcosa?
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta.
È possibile che non ci sia una relazione lineare fra discesa e peggioramento sintomi? Altrimenti non si spiega tutto questo, al netto del risultato dell'ultima RM (discesa cerebellare stazionaria).
Domani andrò dal mio medico di base per la ricetta di RM con studio del flusso liquorale. Spiegandogli la situazione credo che andrò in urgenza.
E per il dolore che cosa potrebbe aiutarmi adesso?
È possibile che non ci sia una relazione lineare fra discesa e peggioramento sintomi? Altrimenti non si spiega tutto questo, al netto del risultato dell'ultima RM (discesa cerebellare stazionaria).
Domani andrò dal mio medico di base per la ricetta di RM con studio del flusso liquorale. Spiegandogli la situazione credo che andrò in urgenza.
E per il dolore che cosa potrebbe aiutarmi adesso?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 12/08/2018.
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