Fratture vertebrali

Gentile dottore,
Sono una ragazza di 25 anni, che, lo scorso 24 giugno un'incidente stradale, mi ha causato un trauma rachideo, con frattura frammentata corpo di l1 con cedimento della limitante somatica superiore, distacco parcellare dello spigolo antero superiore destro e presenza di micro distacco lamellare in sede posteriore a livello del canale midollare di l1. Presente inoltre, un'irregolarità dei margini di significato fratturativo a livello della limitante somatica superiore del corpo di d 12. Consigliandomi al PS il posizionamento del busto c 35. A visita di controllo a distanza ravvicinata di 15 giorni, presentai un ulteriore cedimento di una vertebra. Cosicché mi è stato consigliato di stare a riposo assoluto senza fare alcun tipo di sforzo. Nell'ultima visita di controllo, avvenuta in data 1.08. si è evinto un miglioramento dell'algia lombare. Consigliandomi, il trattamento di carattere preventivo spine jack ,per la vertebra l1. Da valutare entro e non oltre il terzo mese. Adesso, io le chiedo leggendo il mio quadro clinico, lei pensa che sarebbe opportuno eseguirlo? Sono alquanto preoccupata per l'esecuzione di questo trattamento,in quanto non saprei le negatività che ne potrebbero derivare. Chiedo lumi in merito in merito.
Cordialmente
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Gentile Utente,
la spine jack surgery consiste in una vertebro-plastica strumentata ed è indicata nel caso di cuneizzazione di una vertebra. Dal suo resoconto anamnestico non è dato di desumere quale sia in realtà la condizione della vertebra fratturata. Pertanto, se la frattura somatica è tale da sbilanciare la colonna a causa della cuneizzazione, ma questo non si riesce a dedurre attraverso il consulto online, allora è sicuramente indicata la SJS.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
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