Lombosciatalgia e Normast

Buongiorno,
sono una ragazza di 26 anni e da circa 6 anni sono affetta da una lombosciatalgia persistente. RX e RM al rachide lombosacrale, effettuate negli ultimi anni, sono sempre risultate negative, non denotando alcun tipo di problema. Recentemente mi sono rivolta ad un neurochirurgo il quale mi ha consigliato di ripetere una nuova RM lombosacrale (la precedente risale a 3 anni fa) e nel frattempo mi ha prescritto una terapia con Normast 600mg 1cp x 2/die per 21 giorni, per passare poi a 1cp/die per altri 30 giorni.
In questo periodo tuttavia, da circa 2 mesi, sto assumendo Pelvilen forte 400mg+40mg, 1cp x 2/die, cura che mi è stata prescritta dalla ginecologa. Poichè ho notato che il principio attivo di tali integratori è lo stesso (cambia di fatto solo il dosaggio), come dovrei comportarmi con la nuova cura di Normast? Dovrei prenderlo in aggiunta al Pelvilen, sostituirlo a quest'ultimo, o invece portare avanti solo il Pelvilen fino alla fine della cura prescritta dalla ginecologa (in totale 2/3 mesi), non iniziando neanche la cura col Normast?
Ringrazio per la cortese attenzione.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Ripeta la RM e poi, se crede, ce ne dia notizia
Per una eventuale variazione di terapia deve chiedere a chi l'ha prescritta.
A distanza non sarebbe corretto ed è vietato dalla Legge.

Cordialmente
[#2]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Gentile Utente,
premesso che attraverso i consulti online di Medicitalia non è assolutamente consentito dare consigli o prescrizioni di terapia, tuttavia le confermo che le specialità da lei citate sono ambedue integratori indicati per i processi di flogosi con meccanismi d'azione abbastanza sovrapponibili. Comunque, mi soffermerei alquanto a considerare che la sua lombo-sciatalgia non abbia trovato un correlato nelle ripetute indagini RM. Voglio solo accennare al problema che potrebbe trattarsi di "falsa sciatica" che non scaturisce da coinvolgimenti delle radici lombo-sacrali del nervo sciatico ma da condizioni patologiche diverse. Ipotesi da considerare.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#3]
Utente
Utente
Ringrazio per la risposta cortese e repentina, buona giornata!
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