Meningioma meningotaliale

Buongiorno a voi, chiedo umilmente aiuto e chiarimenti su quello che sto passando.
Come gia scritto in precedenza, a sefuito di un asportazione si un meninfioma in zona occipitale, è stata riscontrata una falda fluida subdurale. Nuovo controllo il 2msggio scorso, nel quale si evince che ls falda ha lo stesso volume. Il neurochirurgo che ha effettuato il controllo(lo stesso di gennaio) e voleva ricoverarmi per sottopormi af una cura farmacologica la quale, se nn avesse avuto successo, avrebbero dovuto fare un ulteriore intervento per asperare il liquido. Non convinta, contatta il primario, colui che mi ha operata e mi manda da lui. Salgo e lui senza chiedermi praticamente nulla ma semplicemente confrontando angiografia e risonanza, mi dice che... sto bene!! Che per lui posso fare anche le capriole e che sono io a preoccuparmi troppo...
Premetto che passando il tempo, mi sento peggio e nn meglio ed in piu si evince una flogosi acuta, oltre a dover controllare vista e udito a causa dei tanti disagi che ho. In pratica sono una donna divisa in due.
Dulcis in fundo, udendo le parole del primario, mio padre ritiene che io stia bene e che posso confrontarmi con altri 10 medici, mi diranno 10 cose diverse.
Davvero nn so piu cosa fare e mi ritrovo da sola ad affrontare tutto questo... e nn ne ho piu le forze.
Grazia di cuore a chi risponderà.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Se non c'è compressione sulle altre strutture cerebrali, la falda è di liquor e l'esame obbiettivo neurologico è negativo, starei tranquilla (senza fare le capriole).
Utile fare controlli seriati nel tempo.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
Buongiorno a tutti, dopo un po di tempo ecco il mio stato attuale. Ho fatto visita di controllo il 17/12/2018 in cui hanno denominato questa "massa" Meningocele. Le risonanze precedenti sono praticamente sovrapponibili, per cui abbiamo iniziato una terapia di Diamox + lasix fino al prossimo controllo di 6mesi.
Il Diamox purtroppo mi ha portata al collasso e intorpidimento di mani,piedi e labbra, ricontattando l ospedale, mi hanno interrotto immediatamente il Diamox e sto continuando solo con Lasix.
Mi hanno sconsigliato di operarmi nuovamente perché non c è nessuna garanzia che non si riformi, quindi hanno optato per questa alternativa. Il medico di base mi ha chiesto di fare ogni 2mesi gli esami per il sodio, mi ha dato il Gutron da tenere sempre in borsa e da integrare magnesio e potassio durante la terapia.
A Maggio avrò il mio prossimo controllo, sperando almeno in un piccolo cambiamento, anche se ho tanta paura che questa strada non finisca mai.
È vero che voi siete medici e dovete fare il vostro lavoro, ma in questo momento, vorrei solo poter essere rassicurata proprio da chi ha competenze in campo medico.
Cordialmente.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Rimetterci le mani? Rimango anche io perplesso. Non so dirLe neanche per una terapia farmacologica, visto che non si sono riscontrati effetti sensibili.
Forse bisognerebbe vedere le immagini rmn e sapere perchè è residuata una breccia che non si è chiusa.
Tuttavia, se il "disturbo" è solo estetico, tenderei a non fare altro (considerati anche gli effetti collaterali della terapia medica).
Cordialità.
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Utente
Utente
Innanzitutto ringrazio per la disponibilità, sto continuando la terapia con lasix, ma a tatto, la protusione sembra essere rimasta invariata. Onestamente, se fosse solo un fattore "estetico", dopo aver subito un intervento di 10 ore, non me ne preoccuperei affatto. Il mio disagio è dovuto alla posizione in cui si trova (porto gli occhiali ed ho dovuto modificare le aste), al male che fa se viene toccato, al deficit che mi da x farmi uno shampoo ( toccarla fa male ed oltre a portarmi dolori alla testa, tende a gonfiarsi al momento, per poi ritornare"al suo posto" una volta riposata la parte)
Il mio soffrire di mal di testa, non è più una classica emicrania, ma un dolore acuto che parte dalla falda e si estende a metà faccia, come una sorta di nevralgia, insomma, è come se avessi due persone in uno, una sana, l altra sofferente.
Purtroppo, come mi disse un primario lo scorso anno, "per professare questo lavoro, spesso si diventa freddi", ma ritrovarsi a 36 anni, operata improvvisamente di un meningioma di quasi 6cm, fa paura, e l unico "conforto" che possiamo trovare, è in chi sa bene di cosa stiamo parlando.
Mi scuso per questo piccolo sfogo, ma mi ritrovo SOLA ad affrontare un ennesima battaglia.
Auguro a tutti voi buon lavoro
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