Arnold chiari tipo 1
Buongiorno sono Agnese ho 37 anni e vorrei sapere qualcosa in più su un anno di Chiari di tipo 1.
Io ho effettuato una risonanza encefalo e cervicale con mezzo di contrasto nel 2005 dove c'è scritto :
il Sistema ventricolare bilateralmente nonché frontale sottocorticale da riferire A gliosi la somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico non mostra significative aree di potenziamento ,Si segnala una lieve Discesa delle tonsille cerebellari all'interno del forame occipitale.
RM cervicale con mezzo di contrasto il canale vertebrale presenta normale ampiezza scomparsa della lordosi fisiologica cervicale modesta protrusione discale posteriore mediana e paramediana destra C5 C6 salienza discale posteriore mediana a C6 C5 C6 C7 il midollo spinale.
presenta Regolare morfologia e segnale.
Facendo questa risonanza mi é stato detto che avevo la sindrome di Arnold Chiari sinceramente non sono mai riuscita a capire anche andando da neurochirurghi Che cosa posso fare che cosa non posso fare che cosa mi devo aspettare .
Adesso a ottobre ho avuto una sospetta neurite vestibolare con vertigini oggettive della durata di 20 ore nistagmo ho fatto di nuovo delle risonanze Dov'è il quadro è rimasto invariato però in più mi è stata fatta
una risonanza delle encefalo senza mezzo di contrasto per lo studio della dinamica liquorale l'esito è stato:
multiple piccole aree di aspecifica gliosi si osservano a carico della sostanza bianca sottocorticale e profonda in sede fronto-parietale bilaterale
le tonsille cerebellari si proiettano attraverso il forame Magno ,
in corrispondenza con di C1 regolare il flusso liquorale in corrispondenza degli spazi degli spazi peritroncali , perimidollare anteriore e posteriore .
non riconoscibile posteriormente alle tonsille cerebellari e al cervelletto
strutture della linea mediana in asse Sistema ventricolare in sede di volume nei limiti spazi spazi subaracnoidei nei limiti
Vorrei sapere da voi che cosa ne pensate di queste risonanze cioè io di preciso non ho mai saputo e non ho mai chiesto perché non sapevo che si potessero vedere in MM la discesa delle tonsille .So solo che ho sintomi pre ciclo come mal di testa dietro l'orecchio dietro l'occhio dietro la nuca mi formicolano le mani piedi mi capita di mangiare del riso o pezzettini piccoli e rimangono in un gola che facendo la tosse vengono fuori , ho sbandamenti sensazione di svenimento ,non saprei di preciso a chi rivolgermi e Dove rivolgermi e sei una cosa normale di questa malattia o può essere qualche altro problema vi ringrazio a tutti in anticipo per la risposta.
Io ho effettuato una risonanza encefalo e cervicale con mezzo di contrasto nel 2005 dove c'è scritto :
il Sistema ventricolare bilateralmente nonché frontale sottocorticale da riferire A gliosi la somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico non mostra significative aree di potenziamento ,Si segnala una lieve Discesa delle tonsille cerebellari all'interno del forame occipitale.
RM cervicale con mezzo di contrasto il canale vertebrale presenta normale ampiezza scomparsa della lordosi fisiologica cervicale modesta protrusione discale posteriore mediana e paramediana destra C5 C6 salienza discale posteriore mediana a C6 C5 C6 C7 il midollo spinale.
presenta Regolare morfologia e segnale.
Facendo questa risonanza mi é stato detto che avevo la sindrome di Arnold Chiari sinceramente non sono mai riuscita a capire anche andando da neurochirurghi Che cosa posso fare che cosa non posso fare che cosa mi devo aspettare .
Adesso a ottobre ho avuto una sospetta neurite vestibolare con vertigini oggettive della durata di 20 ore nistagmo ho fatto di nuovo delle risonanze Dov'è il quadro è rimasto invariato però in più mi è stata fatta
una risonanza delle encefalo senza mezzo di contrasto per lo studio della dinamica liquorale l'esito è stato:
multiple piccole aree di aspecifica gliosi si osservano a carico della sostanza bianca sottocorticale e profonda in sede fronto-parietale bilaterale
le tonsille cerebellari si proiettano attraverso il forame Magno ,
in corrispondenza con di C1 regolare il flusso liquorale in corrispondenza degli spazi degli spazi peritroncali , perimidollare anteriore e posteriore .
non riconoscibile posteriormente alle tonsille cerebellari e al cervelletto
strutture della linea mediana in asse Sistema ventricolare in sede di volume nei limiti spazi spazi subaracnoidei nei limiti
Vorrei sapere da voi che cosa ne pensate di queste risonanze cioè io di preciso non ho mai saputo e non ho mai chiesto perché non sapevo che si potessero vedere in MM la discesa delle tonsille .So solo che ho sintomi pre ciclo come mal di testa dietro l'orecchio dietro l'occhio dietro la nuca mi formicolano le mani piedi mi capita di mangiare del riso o pezzettini piccoli e rimangono in un gola che facendo la tosse vengono fuori , ho sbandamenti sensazione di svenimento ,non saprei di preciso a chi rivolgermi e Dove rivolgermi e sei una cosa normale di questa malattia o può essere qualche altro problema vi ringrazio a tutti in anticipo per la risposta.
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Gentile Utente,
Arnold e Chiari descrissero questa malformazione della fossa cranica posteriore, che da loro prende il nome, e che è catalogata in 4 tipi, di cui solo i primi due sono compatibili con la vita. Il tipo 1, in verità, è quasi sempre asintomatico ed è spesso un reperto incidentale a seguito di RM eseguita per altri motivi. Il tipo 2, caratterizzato da una ptosi delle amigdale cerebellari molto più marcato che nel caso suo, è contraddistinto da disturbi neurologici che nel loro insieme configurano la sindrome di Chiari. Nella descrizione della sua sintomatologia sono presenti dei tratti che potrebbero far sospettare l'esistenza di una sindrome di Chiari. Per poter esprimere in modo appropriato una tale diagnosi, ovviamente, ciò deve essere verificato attraverso un rigoroso esame neurologico e delle indagini eseguite ed un'attenta raccolta anamnestica. La terapia della sindrome di Chiari, quando è conclamata e quando sussistono determinate caratteristiche nel quadro anatomo-radiologico, è di tipo neurochirurgico.
Cordialmente
Arnold e Chiari descrissero questa malformazione della fossa cranica posteriore, che da loro prende il nome, e che è catalogata in 4 tipi, di cui solo i primi due sono compatibili con la vita. Il tipo 1, in verità, è quasi sempre asintomatico ed è spesso un reperto incidentale a seguito di RM eseguita per altri motivi. Il tipo 2, caratterizzato da una ptosi delle amigdale cerebellari molto più marcato che nel caso suo, è contraddistinto da disturbi neurologici che nel loro insieme configurano la sindrome di Chiari. Nella descrizione della sua sintomatologia sono presenti dei tratti che potrebbero far sospettare l'esistenza di una sindrome di Chiari. Per poter esprimere in modo appropriato una tale diagnosi, ovviamente, ciò deve essere verificato attraverso un rigoroso esame neurologico e delle indagini eseguite ed un'attenta raccolta anamnestica. La terapia della sindrome di Chiari, quando è conclamata e quando sussistono determinate caratteristiche nel quadro anatomo-radiologico, è di tipo neurochirurgico.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 20/07/2018.
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