Ernia l4-l5 estrusa

Buongiorno,
vorrei un parere su un problema che ho avuto recentemente.
Negli ultimi 2 mesi ho cominciato a sentire fastidi alla bassa schiena. Schiena come contratta, tesa, sentivo le vibrazioni, piegando il collo in avanti sentivo tirare sopra i glutei.
Frequento la palestra regolarmente da 7 anni, facendo esercizi con carichi e pesi. La mia postura non è mai stata eccezionale: sono rigida, poco mobile e spesso con schiena curva.
Ho fatto una risonanza magnetica la scorsa settimana, con il seguente referto:

Alterazione del segnale del disco intersomatico L4-L5 per iniziali modificazioni degenerative-disidratative.
nello stessso livello grossolana ernia discale sottolegamentosa, estrusa, a larga base, mediana paramediana sinistra, estrinsecantesi nei 2/3 anteriori del canale, con contatto con la superficie ventrale del sacco, con minimo contatto tangenziale con la radice sinistra L5.

E' una situazione grave?Ovvero, mi chiedo, non avendo dolori ma solo fastidi o poco più, da quanto ho letto con simili patologie possono essere veramente disabilitanti, che cosa è possibile fare e cosa devo aspettarmi?
E' possibile continuare a fare attività fisica e/o attività di palestra, assolutamente in maniera corretta e monitorata?
L'ernia può essere tenuta sotto controllo senza arrecare disabilità o problemi ai nervi visto che ha un contatto tangenziale con la radice?


grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
senza visionare le immagini e soprattutto senza valutare eventuali iniziali segni di deficit neurologici, non è possibile dare indicazioni precise.
Bisogna infatti valutare se i sintomi dipendono solo dall'ernia o anche dalla degenerazione del disco.
Il fatto che il contatto dell'ernia è definito tangenziale alla radice non esclude il rischio, anche perché sembrerebbe (stando alla descrizione del referto) che la compressione sia sul sacco durale, struttura che contiene le radici che si distribuiscono a organi pelvici (vescica, retto, organi sessuali).

Deve consultare un neurochirurgo

Cordialmente