Tumore al cervello
Buongiorno, mia zia si trova ricoverata all'ospedale nel reparto di Neurologia in quanto dopo sofferenti mal di testa che accusava da circa 3 anni, in questi ultimi mesi sono seguiti ulteriori sintomi come perdita dell'equilibrio con cadute improvvise e rallentamenti del braccio e della gamba sinistra. Dopo una consulenza con il neurochirurgo le é stato detto quanto segue:
Durante il ricovero ha eseguito RMN encefalo e TC total body che evidenzia una lesione eteroplastica intrassiale frontale destra che si estende verso i nuclei della base omolaterale. Mentre nella TC total body si evidenziano multiple lesioni linfonodali e una lesione epatica di probabile natura neoplastica.
La RMN encefalo risulta poco chiara per via della presenza di numerosi artefati da movimento. Neurologicamente la signora presenta un chiaro deficit all'emisoma di sinistra ma é vigile ed orientata.
Dalla clinica e dagli esami si ritiene che la lesione sia compatibile con un tumore primitivo di alto grado della serie gliale oppure per una localizzazione da neoplasia della serie ematica.
Per meglio chiarire i dubbi diagnostici utile ripetere la RMN encefalo con le sequenze di perfusione diffusione e spettro, nonché una RMN addome.
Si consiglia dopo la RMN una terapia antiedema cerebrale.
Sareste così gentili da spiegarmelo in parole "povere"? Cose le é stato diagnosticato? E la terapia antiedema cerebrale cosa sarebbe?
Cordialmente.
Durante il ricovero ha eseguito RMN encefalo e TC total body che evidenzia una lesione eteroplastica intrassiale frontale destra che si estende verso i nuclei della base omolaterale. Mentre nella TC total body si evidenziano multiple lesioni linfonodali e una lesione epatica di probabile natura neoplastica.
La RMN encefalo risulta poco chiara per via della presenza di numerosi artefati da movimento. Neurologicamente la signora presenta un chiaro deficit all'emisoma di sinistra ma é vigile ed orientata.
Dalla clinica e dagli esami si ritiene che la lesione sia compatibile con un tumore primitivo di alto grado della serie gliale oppure per una localizzazione da neoplasia della serie ematica.
Per meglio chiarire i dubbi diagnostici utile ripetere la RMN encefalo con le sequenze di perfusione diffusione e spettro, nonché una RMN addome.
Si consiglia dopo la RMN una terapia antiedema cerebrale.
Sareste così gentili da spiegarmelo in parole "povere"? Cose le é stato diagnosticato? E la terapia antiedema cerebrale cosa sarebbe?
Cordialmente.
[#1]
Che età ha Sua zia?
Hanno diagnosticato un tumore cerebrale che secondo il sospetto di chi ha visto le immagini della RM può essere maligno.In parole povere:
La presenza di un tumore nel cervello provoca un "accumulo di liquido" che aggrava la compressione sul cervello del tumore. I farmaci contro l'edema favoriscono il suo riassorbimento.
I colleghi dovranno valutare le opzioni terapeutiche.
Cordialità ed auguri
Hanno diagnosticato un tumore cerebrale che secondo il sospetto di chi ha visto le immagini della RM può essere maligno.In parole povere:
La presenza di un tumore nel cervello provoca un "accumulo di liquido" che aggrava la compressione sul cervello del tumore. I farmaci contro l'edema favoriscono il suo riassorbimento.
I colleghi dovranno valutare le opzioni terapeutiche.
Cordialità ed auguri
[#2]
Utente
Intanto grazie per la risposta.
Comunque mia zia ha 58 anni. Pensa che influisca anche l'età?
Inoltre, può spiegarmi meglio la differenza tra la lesione causata da "tumore primitivo di alto grado della serie gliale" e quella da "localizzazione da neoplasia della serie ematica"?
Vorrei anche avere dei chiarimenti sui seguenti punti:
In che modo possono essere collegate le lesioni linfonodali e la lesione epatica di probabile natura neoplastica con il tumore al cervello?
Secondo la sua esperienza, quanto è grave la condizione che le è stata diagnosticata? e ci sono delle possibilità di miglioramenti/guarigione?
Ritiene che si debba intervenire chirurgicamente o tramite altre terapie (intendo ad esempio la chemioterapia)?
Cordiali saluti
Comunque mia zia ha 58 anni. Pensa che influisca anche l'età?
Inoltre, può spiegarmi meglio la differenza tra la lesione causata da "tumore primitivo di alto grado della serie gliale" e quella da "localizzazione da neoplasia della serie ematica"?
Vorrei anche avere dei chiarimenti sui seguenti punti:
In che modo possono essere collegate le lesioni linfonodali e la lesione epatica di probabile natura neoplastica con il tumore al cervello?
Secondo la sua esperienza, quanto è grave la condizione che le è stata diagnosticata? e ci sono delle possibilità di miglioramenti/guarigione?
Ritiene che si debba intervenire chirurgicamente o tramite altre terapie (intendo ad esempio la chemioterapia)?
Cordiali saluti
[#3]
Gentile ragazza,
Le posso rispondere in modo molto generico.
La diagnosi del tumore cerebrale, per Sua zia, non è ancora stata delineata in quanto non si sa se è un tumore maligno che nasce nel cervello oppure se si tratta di una metastasi di un tumore di cellule del sangue che si sono localizzate all'encefalo.
I linfonodi sono delle vie di comunicazione che vengono interessate da un tumore localizzato in un organo e che va a localizzarsi in altri organi.
Un tumore epatico quindi può raggiungere il cervello attraverso i linfonodi e quindi si parla di metastasi cerebrali da tumore epatico.
Alle altre domande non posso rispondere sia perché, a quanto sembra, non c'è ancora la diagnosi di certezza e pertanto senza la diagnosi non si può attuare una terapia e quindi nemmeno prevedere una prognosi.
Cordialmente
Le posso rispondere in modo molto generico.
La diagnosi del tumore cerebrale, per Sua zia, non è ancora stata delineata in quanto non si sa se è un tumore maligno che nasce nel cervello oppure se si tratta di una metastasi di un tumore di cellule del sangue che si sono localizzate all'encefalo.
I linfonodi sono delle vie di comunicazione che vengono interessate da un tumore localizzato in un organo e che va a localizzarsi in altri organi.
Un tumore epatico quindi può raggiungere il cervello attraverso i linfonodi e quindi si parla di metastasi cerebrali da tumore epatico.
Alle altre domande non posso rispondere sia perché, a quanto sembra, non c'è ancora la diagnosi di certezza e pertanto senza la diagnosi non si può attuare una terapia e quindi nemmeno prevedere una prognosi.
Cordialmente
[#6]
Utente
Buongiorno, il 12 Giugno é stata eseguita una nuova RMN encefalo.
É stata confermata una estesa lesione solida, disomogenea, interessante il centro semiovale DX del tronco del corpo calloso, entrambi i talami e inferiormente il fascio cortico spinale DX. Nelle sequenze T1-post contrastografiche si evidenziano alcune aree focali di enhancement intralesionali, la maggiore delle quali del diametro max di circa 20 mm; la lesione principale mostra incremento della perfusione nelle sequenze ASL. L'analisi spettroscopica evidenzia in zona intratumorale un'incremento del picco della colina con riduzione del NAA. Concomita altro nodulo di enhancement in sede periventricolare posteriore DX.
Nel referto è scritto inoltre "Quadro RM compatibile in prima ipotesi con glioma di alto grado. al quesito diagnostico si conferma estesa lesione solida, disomogenea, interessante il centro semiovale DX, l'emiversante DX del tronco del corpo calloso, entrambi i talami e inferiormente il fascio cortico-spinale DX. Nelle sequenze T1-post contrastografiche si evidenziano alcune aree focali di enhancement intralesionali, la maggiore delle quali del diametro max di circa 20 mm; la lesione principale mostra incremento della perfusione nelle sequenze ASL. L'analisi spettroscopica evidenzia in zona intratumorale un'incremento del picco della colina con riduzione del NAA. Concomita altro nodulo di enhancement in sede periventricolare posteriore DX. Quadro RM compatibile in prima ipotesi con glioma di alto grado".
Alla luce di queste nuove informazioni, quale è il suo parere?
Cordialmente.
É stata confermata una estesa lesione solida, disomogenea, interessante il centro semiovale DX del tronco del corpo calloso, entrambi i talami e inferiormente il fascio cortico spinale DX. Nelle sequenze T1-post contrastografiche si evidenziano alcune aree focali di enhancement intralesionali, la maggiore delle quali del diametro max di circa 20 mm; la lesione principale mostra incremento della perfusione nelle sequenze ASL. L'analisi spettroscopica evidenzia in zona intratumorale un'incremento del picco della colina con riduzione del NAA. Concomita altro nodulo di enhancement in sede periventricolare posteriore DX.
Nel referto è scritto inoltre "Quadro RM compatibile in prima ipotesi con glioma di alto grado. al quesito diagnostico si conferma estesa lesione solida, disomogenea, interessante il centro semiovale DX, l'emiversante DX del tronco del corpo calloso, entrambi i talami e inferiormente il fascio cortico-spinale DX. Nelle sequenze T1-post contrastografiche si evidenziano alcune aree focali di enhancement intralesionali, la maggiore delle quali del diametro max di circa 20 mm; la lesione principale mostra incremento della perfusione nelle sequenze ASL. L'analisi spettroscopica evidenzia in zona intratumorale un'incremento del picco della colina con riduzione del NAA. Concomita altro nodulo di enhancement in sede periventricolare posteriore DX. Quadro RM compatibile in prima ipotesi con glioma di alto grado".
Alla luce di queste nuove informazioni, quale è il suo parere?
Cordialmente.
[#8]
Utente
La ringrazio ancora per la sua disponibilità.
Mercoledì probabilmente verrà eseguito un esame istologico.
Quello che vorrei sapere ora è, dato che per la posizione, profonda, del tumore è impossibile asportarlo completamente tramite chirurgia, crede che sia conveniente sottoporla a terapie quali la chemio o la radioterapia?
In una condizione di questo tipo, secondo la sua esperienza, qual è la speranza di vita?
Inoltre, lei ritiene opportuno mettere la paziente a conoscenza della gravità della sua situazione o è preferibile fornirle una descrizione meno amara?
Cordialmente.
Mercoledì probabilmente verrà eseguito un esame istologico.
Quello che vorrei sapere ora è, dato che per la posizione, profonda, del tumore è impossibile asportarlo completamente tramite chirurgia, crede che sia conveniente sottoporla a terapie quali la chemio o la radioterapia?
In una condizione di questo tipo, secondo la sua esperienza, qual è la speranza di vita?
Inoltre, lei ritiene opportuno mettere la paziente a conoscenza della gravità della sua situazione o è preferibile fornirle una descrizione meno amara?
Cordialmente.
[#9]
Mi fa domande a cui non posso rispondere.
La prognosi dell' alta malignità dei glioblastomi (come sembra essere questo) non cambia sostanzialmente né con la chirurgia né con chemio e radioterapia.
Sono però queste affermazioni del tutto generiche. Deve parlarne con i Curanti.
Sull'informare la paziente è una decisione che va presa da voi parenti
La prognosi dell' alta malignità dei glioblastomi (come sembra essere questo) non cambia sostanzialmente né con la chirurgia né con chemio e radioterapia.
Sono però queste affermazioni del tutto generiche. Deve parlarne con i Curanti.
Sull'informare la paziente è una decisione che va presa da voi parenti
[#10]
Utente
Nell'altro ospedale in cui era ricoverata le avevano diagnosticato anche un tumore al fegato e ai linfonodi, in quest'ultimo ospedale invece, dicono che loro hanno diagnosticato solamente il tumore al cervello.
Ma in quest'ultima risonanza del 12 Giugno, si parla solo del tumore al cervello?
Ma in quest'ultima risonanza del 12 Giugno, si parla solo del tumore al cervello?
[#11]
Se la RM è stata fatta solo in sede cerebrale è ovvio che non può evidenziare un tumore al fegato o in altri organi, ma mi sembra che sia stata fatta anche una TC total-body ovvero TC a tutto il corpo (nel caso specifico ritengo torace e addome), quindi il tumore epatico è stato diagnosticato con la TC total-body.
[#14]
Utente
Buonasera, volevo informarla che hanno eseguito un'altra TAC a mia zia.
Questo è il referto:
Rispetto al precedente esame, la nota lesione encefalica biopsiata, mostra incremento dimensionale come per nuovo sanguinamento intralesionale con maggiore edema e secondario effetto massa sui tessuti contigui e sul ventricolo laterale omolaterale, con minima deviazione controlaterale dell'asse mediano. Iniziale dilatazione del corno occipito-temporale del ventricolo laterale DX.
Ipodensitá cortico-sottocorticale lungo il tragitto bioptico, di verosimile significato ischemico.
Saprebbe spiegarmelo in parole semplici?
Cordialmente
Questo è il referto:
Rispetto al precedente esame, la nota lesione encefalica biopsiata, mostra incremento dimensionale come per nuovo sanguinamento intralesionale con maggiore edema e secondario effetto massa sui tessuti contigui e sul ventricolo laterale omolaterale, con minima deviazione controlaterale dell'asse mediano. Iniziale dilatazione del corno occipito-temporale del ventricolo laterale DX.
Ipodensitá cortico-sottocorticale lungo il tragitto bioptico, di verosimile significato ischemico.
Saprebbe spiegarmelo in parole semplici?
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 8.4k visite dal 07/06/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.