Spondilo artrosi, degenerazione discale e bulging discale

Gentili Dottori,

innanzitutto spero di scrivere nella sezione corretta. Sono una ragazza di 29 anni, da sempre sovrappeso/obesa (attualmente ho un'indice di massa corporea di 33, ma in passato sono arrivata anche a IMC pari a 45) e da sempre con problemi alla colonna vertebrale (scoliosi/scoliosi doppia).
Da qualche anno ho iniziato a soffrire di disturbi quali intorpidimento a mani/piedi e scosse elettriche alle gambe. Ho eseguito rx della colonna vertebrale, elettromiografia e RM cervicale + toracica + lombare; di quest'ultima riporto quanto degno di nota è sul referto:
"Conservata la fisiologica lordosi cervicale (...) e la fisiologica cifosi dorsale. Modeste note di spondilo artrosi.
A livello Th9/Th10 piccola protrusione discale paramediana destra con leve deformazione del midollo spinale. Regolari gli spazi intersomatici e gli spazi subaranoidei. Regolare il diametro del canale spinali.
Ridotta la fisiologica lordosi lombare. Diffuse note di spondilo artrosi con degenerazioni discali multiple, in particolare a livello L3/L4, L4/L5 ed L5/S1; a livello L3/L4 bulging discale mediano associato ad ipertrofia dei massicci articolari e dei legamenti gialli.
Regolare diametro del canale spinale. Ridotti gli soazi intersomatici e gli spazi subaracnoidei. Non alterazioni di segnale a carico del cono midollare nè dei corpi vertebrali".
I primi sintomi li ho avvertiti circa 3 anni fa, ma da 2 anni a questa parte si presentano in maniera più marcata, anche se vanno e vengono, soprattutto quando assumo delle posture scorrette (non posso neanche stare in posizione supina per qualche minuto che i sintomi si presentano in maniera ancora più marcata). Per motivi di studio sto seduta tutto il giorno. La risonanza magnetica risale a due anni fa, avevo eseguito anche RM encefalo con MDC perché molto spaventata mi ero rivolta al neurologo, che per farmi stare più serena aveva optato per un esame più completo che però, fortunatamente, da quel punto di vista è risultato essere nella norma.
Purtroppo ammetto di essermi trascurata molto e a parte aver consultato il neurologo, ai tempi, non mi sono rivolta più a nessuno specialista. Vorrei quindi chiedervi a quale specialista dovrei rivolgermi (ortopedico?fisiatra? neurochirurgo?).
Inoltre, se possibile, vorrei chiedervi qualche delucidazione su questa mia situazione, se si tratta di una situazione risolvibile e quale potrebbe essere l'approccio in tal senso e anche le complicanze. Non ho ancora 30 anni e molto spesso mi sento sconfortata pensando che questa situazione potrà gravare sulla mia qualità di vita. Sicuramente so che il problema principale è dovuto all'eccesso di peso, ma come accennavo prima ho perso molto peso, da quando però i sintomi si sono presentati ho interrotto l'attività fisica (durante i movimenti i sintomi erano insostenibili, soprattutto psicologicamente) con conseguente incremento ponderale di 10 kg nell'ultimo anno.
Vi ringrazio anticipatamente.