- canale vertebrale lombare di ampiezza modicamente ridotta rispetto alla norma
Salve dottore. Una TC lombare, ha evidenziato:
- Irregolarità margino somatiche di tipo degenerativo a carico dei metameri in studio, con visibilità di piccole nodulazioni intrasponginose a livello della limitante somatica inferiore di L5, associate a degenerazione delle articolazioni interapofisarie;
- Canale vertebrale lombare di ampiezza modicamente ridotta rispetto alla norma;
- A livello dello spazio intersomatico L3 - L4, ampia protusione discoartrosica con modesta impronta durale a riduzione di ampiezza dei forami di coniugazione corrispondenti (dx>sin);
- A livello dello spazio intersomatico L4 - L5, diffusa sporgenza del bordo discale con visibilità di focalità erniaria in sede mediana paramediana sinistra, leggermente discendente verso il recesso laterale corrispondente, che determina compressione durale;
- A livello di L5 - S1, minimo bulgig discale posteriore, senza evidenza di focalità, e con lieve prevalente restringimento del forame di destra rispetto al controlaterale.
Comunque, ho 54 anni e soffro da circa quattro mesi di un sciatalgia alla gamba sinistra che mi costringe per quasi l'intera giornata a letto. Ho assunto solo farmaci cortisonici in quanto ho le gamma gt a circa 130 e quindi i medici si sono astenuti dal prescrivere antidolorifici e/o antinfiammatori. Secondo il medico che mi ha visitato, la sensibilità dello sciatico è perfettamente conservata e mi ha prescritto 1) Calo ponderale; 2) Ionoforesi; Ginnastica posturale. Peso circa 78 Kg. e sono alta mt. 1,60. Cosa mi consiglia di fare?
La ringrazio anticipatamente e la saluto.
- Irregolarità margino somatiche di tipo degenerativo a carico dei metameri in studio, con visibilità di piccole nodulazioni intrasponginose a livello della limitante somatica inferiore di L5, associate a degenerazione delle articolazioni interapofisarie;
- Canale vertebrale lombare di ampiezza modicamente ridotta rispetto alla norma;
- A livello dello spazio intersomatico L3 - L4, ampia protusione discoartrosica con modesta impronta durale a riduzione di ampiezza dei forami di coniugazione corrispondenti (dx>sin);
- A livello dello spazio intersomatico L4 - L5, diffusa sporgenza del bordo discale con visibilità di focalità erniaria in sede mediana paramediana sinistra, leggermente discendente verso il recesso laterale corrispondente, che determina compressione durale;
- A livello di L5 - S1, minimo bulgig discale posteriore, senza evidenza di focalità, e con lieve prevalente restringimento del forame di destra rispetto al controlaterale.
Comunque, ho 54 anni e soffro da circa quattro mesi di un sciatalgia alla gamba sinistra che mi costringe per quasi l'intera giornata a letto. Ho assunto solo farmaci cortisonici in quanto ho le gamma gt a circa 130 e quindi i medici si sono astenuti dal prescrivere antidolorifici e/o antinfiammatori. Secondo il medico che mi ha visitato, la sensibilità dello sciatico è perfettamente conservata e mi ha prescritto 1) Calo ponderale; 2) Ionoforesi; Ginnastica posturale. Peso circa 78 Kg. e sono alta mt. 1,60. Cosa mi consiglia di fare?
La ringrazio anticipatamente e la saluto.
[#1]
Egr. signore,
pur coi limiti della consulenza on-line, mi sembra di capire che possa essere responsabile dei Suoi sintomi, l'ernia in L4-L5 sinistra.
Non ho la possibilità di valutare nè la sensibilità nè eventualmente altri deficit, ma per intervenire chirurgicamente sull'ernia discale, non bisogna certo aspettare che essi si presentino.
Questo in linea generale. Nel Suo caso sarà lo specialista che La visiterà attentamente a prendere una decisione terapeutica.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
pur coi limiti della consulenza on-line, mi sembra di capire che possa essere responsabile dei Suoi sintomi, l'ernia in L4-L5 sinistra.
Non ho la possibilità di valutare nè la sensibilità nè eventualmente altri deficit, ma per intervenire chirurgicamente sull'ernia discale, non bisogna certo aspettare che essi si presentino.
Questo in linea generale. Nel Suo caso sarà lo specialista che La visiterà attentamente a prendere una decisione terapeutica.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 12/01/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.