Ictus emoraggico nonna molto anziana
Salve,
Mia nonna, molto anziana (93 anni), ieri notte ha avuto un ictus di tipo emorragico molto grave, sembra che l'emoragia si stia ancora espandendo e non ci sono grandi speranze ma volevo chiedere una cosa per togliermi un peso sulla coscienza: la badante che la assisteva durante il giorno aveva notato un affaticamento nel parlare, che però nel pomeriggio al telefono sembrava non sussistere più, addirittura mia nonna aveva spazzato casa e si era messa a cercare delle cose nei suoi bauli, quindi non era presente nessun altro sintomo di debolezza tipico dell'insorgenza di ictus, mi chiedo e vi chiedo: quella momentanea difficoltà ad esprimersi poteva essere immediatamente ravvisata come sintomo per riuscire ad evitare quello che sarebbe poi successo, o nemmeno il miglior diagnosta avrebbe potuto pensare ad un simile esito, visto il buon quadro generale presentatosi durante il giorno?
Mia nonna, molto anziana (93 anni), ieri notte ha avuto un ictus di tipo emorragico molto grave, sembra che l'emoragia si stia ancora espandendo e non ci sono grandi speranze ma volevo chiedere una cosa per togliermi un peso sulla coscienza: la badante che la assisteva durante il giorno aveva notato un affaticamento nel parlare, che però nel pomeriggio al telefono sembrava non sussistere più, addirittura mia nonna aveva spazzato casa e si era messa a cercare delle cose nei suoi bauli, quindi non era presente nessun altro sintomo di debolezza tipico dell'insorgenza di ictus, mi chiedo e vi chiedo: quella momentanea difficoltà ad esprimersi poteva essere immediatamente ravvisata come sintomo per riuscire ad evitare quello che sarebbe poi successo, o nemmeno il miglior diagnosta avrebbe potuto pensare ad un simile esito, visto il buon quadro generale presentatosi durante il giorno?
[#1]
La debolezza non è un tipico segno dell'ictus, mentre la difficoltà a esprimersi ovvero la "difficoltà a parlare ", seppur poi fosse regredita, è indice di un danno alla corteccia cerebrale dove è il centro della parola.
Ovviamente è un sintomo che deve allarmare, ma non se ne può fare una colpa alla badante o a Lei, soprattutto se è stato transitorio.
Diverso sarebbe se un medico fosse stato avvisato e avesse sottovalutato tale importante sintomo.
Cordialmente e auguri
Ovviamente è un sintomo che deve allarmare, ma non se ne può fare una colpa alla badante o a Lei, soprattutto se è stato transitorio.
Diverso sarebbe se un medico fosse stato avvisato e avesse sottovalutato tale importante sintomo.
Cordialmente e auguri
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 20/05/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.