Meningioma
Salve Dottore, ho appena ritirato il referto della rm cranica, purtroppo leggo di un voluminoso meningioma, so che devo andare assolutamente da un dottore ma sono sotto schock, vorrei avere qualche delucidazione da lei.
Le allego il referto:
il controllo rm attuale ,confrontato con l esame precedente del 27/03/2014 esibito in visione, mostra la presenza di una voluminosa formazione espansiva extrassiale adesa al terzo medio della superficie sinistra della falce (dt max 52 mm ap x 43 mm LL x 55mm CC) che si innicchia nelle formazioni nervose adiacenti risultando circondata da vallo piale integro e comprime il tronco del corpo calloso ed il tetto del ventricolo omolaterale. La formazione descritta che presenta segnale solido disomogeneo con evidenza di diverse piccole aree intralesionali di degenerazione cistica si estrinseca al di sotto del bordo libero della falce presentando iniziale estrinsecazione controlaterale-
Sostanzialmente in asse le formazioni della linea mediana sovratentoriali.
Assenza di anomalie in fossa cranica posteriore ove il 4 ventricolo è normale ed è in sede.
CONCLUSIONI: il reperto rm è da riferire a voluminoso meningioma del terzo medio della falce. Necessario studio rm del cranio dopo iniezione ev. di mdc e valutazione Angio-Rm venosa.
Io sono una donna di 55 di salerno già affetta da altre patologie , quali la mastocitosi sistemica, la sclerodermia, non sono sicura neanche di poter affrontare il contrasto, a maggior ragione un intervento, ho fatto quest esame perché da un mese circa stavo avendo problemi di tremori, deambulazione, mal di testa, vertigini e nausea, non so a chi rivolgermi, mi è caduto il mondo addosso, secondo la sua esperienza è necessario un intervento o si potrebbe provare con la radioterapia?
La ringranzio in anticipo per il tempo che mi dedicherà.
Le allego il referto:
il controllo rm attuale ,confrontato con l esame precedente del 27/03/2014 esibito in visione, mostra la presenza di una voluminosa formazione espansiva extrassiale adesa al terzo medio della superficie sinistra della falce (dt max 52 mm ap x 43 mm LL x 55mm CC) che si innicchia nelle formazioni nervose adiacenti risultando circondata da vallo piale integro e comprime il tronco del corpo calloso ed il tetto del ventricolo omolaterale. La formazione descritta che presenta segnale solido disomogeneo con evidenza di diverse piccole aree intralesionali di degenerazione cistica si estrinseca al di sotto del bordo libero della falce presentando iniziale estrinsecazione controlaterale-
Sostanzialmente in asse le formazioni della linea mediana sovratentoriali.
Assenza di anomalie in fossa cranica posteriore ove il 4 ventricolo è normale ed è in sede.
CONCLUSIONI: il reperto rm è da riferire a voluminoso meningioma del terzo medio della falce. Necessario studio rm del cranio dopo iniezione ev. di mdc e valutazione Angio-Rm venosa.
Io sono una donna di 55 di salerno già affetta da altre patologie , quali la mastocitosi sistemica, la sclerodermia, non sono sicura neanche di poter affrontare il contrasto, a maggior ragione un intervento, ho fatto quest esame perché da un mese circa stavo avendo problemi di tremori, deambulazione, mal di testa, vertigini e nausea, non so a chi rivolgermi, mi è caduto il mondo addosso, secondo la sua esperienza è necessario un intervento o si potrebbe provare con la radioterapia?
La ringranzio in anticipo per il tempo che mi dedicherà.
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Gentile Utente,
il referto della Risonanza Magnetica depone inequivocabilmente per la presenza di un meningioma che, fortunatamente, è un tumore benigno da cui con l'intervento di asportazione si può guarire definitivamente. In generale il meningioma non risente della radioterapia, ma in particolare nel suo caso le cospicue dimensioni del tumore rendono del tutto improponibile un tale approccio terapeutico. Il mio unico consiglio è che si affidi alla Neurochirurgia per poter essere curata in modo adeguato.
Cordialmente
il referto della Risonanza Magnetica depone inequivocabilmente per la presenza di un meningioma che, fortunatamente, è un tumore benigno da cui con l'intervento di asportazione si può guarire definitivamente. In generale il meningioma non risente della radioterapia, ma in particolare nel suo caso le cospicue dimensioni del tumore rendono del tutto improponibile un tale approccio terapeutico. Il mio unico consiglio è che si affidi alla Neurochirurgia per poter essere curata in modo adeguato.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 23/04/2018.
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