Malattie neuromuscolari

Salve, avrei una domanda sulle malattie neuromuscolari. Quale malattia neuromuscolare può dare i seguenti sintomi?
- dolore al gluteo sinistro del tipo pungente. Persistente giorno e notte e che peggiora con lo sforzo pur rimanendo sempre localiccato
- gonfiore al muscolo del gluteo con infiammazione ed edema persistente e resistente a cure classiche per l’infiammazione come infiltrazioni, cure cortisoniche varie, antinfiammatori vari, miorilassanti etc
- sbiancamento del muscolo del gluteo visibile in risonanza con contrasto

Esami fatti:
- tac
- risonanza con e senza contrasto
- ecografia
- elettromiografia
- analisi del sangue abbastanza accurate ( presente anche CK e vari valori specifici per miopatie)

Consulti fatti con vari medici:
- ortopedico
- neurologo
- neurochirurgo
- reumatologo
- angiologo
- terapia del dolore

Nessuno ha saputo dirmi cosa ho.

Tutto normale a parte quello che ho elencato sopra. Come ho detto il dolore persiste da 19 mesi e resiste alle cure e non si spegne nemmeno con antidolorifici molto molto forti.
Per adesso ringrazio e attendo risposta .... non so più che pesci prendere... a causa di questo dolore non riesco più a far nulla e sono disperata
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Gentile Utente,
il suo resoconto anamnestico potrebbe evocare la diagnosi di sindrome del piriforme. Questa condizione clinica è causata da un "entrapment" del nervo sciatico al di sotto del muscolo piriforme (che va dal sacro alla testa del femore). La diagnosi non è sempre agevole. E' basata sulla raccolta accurata dell'anamnesi, sull'esame clinico ed è coadiuvata da esami sofisticati quali il FAIR-test, che è un test elettrofisiologico che misura il ritardo della conduzione del nervo sciatico, e dalla
Neurografia a risonanza magnetica.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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Utente
Utente
Salve, la sindrome del piroforme è stata esclusa da molti esami, in più il dolore è localizzato in un unico punto. Non scende ne al piede ne al ginocchio. Elettromiografia e altri esami escludono sia lo sciatico che il piriforme. In più la sindrome del piriforme non spiega L edema, L ingrossamento del muscolo grande gluteo e il suo sbiancamento. Neurologo e neurochirurgo e ortopedico hanno escluso sia il piriforme che lo sciatico. All’inizio pensavamo ad un problema allo sciatico quindi abbiamo controllato bene tutto. Come ho detto il dolore è e rimane localizzato ad un singolo punto al centro del gluteo, pungente ma non si irradia a nessun altro punto. Ripeto L elettromiografia che è stata fatta in modo molto accurato esclude i due nervi elencati, non c è ritardo di condizione ne nulla. Mi hanno consigliato di andare alle malattie neuromuscolari ma non saprei quale malattie potrebbe essere giustificata dai miei sintomi.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Credo anch'io che la sua condizione richieda uno studio attento suffragato da indagini di elevato valore diagnostico.
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Utente
Utente
Per esempio?
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Un esame per escludere una patologia intrinseca del muscolo è la biopsia
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Utente
Utente
Si questo esame mi manca ed ha ragione ci avevo pensato di farlo e l’avevo proposto anche all’ultimo specialista che mi ha visitato però dato che le analisi del sangue per le miopatie sono tutte negative ossia CK, etc etc mi ha detto che è inutile farla. Secondo lei è il caso comunque? Potrebbe essere una miopatia o si vede anche altro dalla biopsia? Perché il problema è localizzato e di solito le miopatie sono problemi molto più estesi e raramente danno dolore magari stanchezza cronica e debolezza ma non sono una esperta. Mi dica lei. Per adesso ringrazio
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Cara Signora,
il primo sospetto clinico, come le ho detto al primo consulto, è di una sindrome del piriforme. Diagnosi sempre difficile così come la terapia stessa. Se però i Colleghi che l'hanno tenuta in cura si sentono di escluderla, a mio avviso sarebbe opportuno andare a studiare direttamente il muscolo interessato dal disturbo. La Risonanza dice sicuramente tanto ma mai quanto l'esame isto-patologico. Alla malattia sistemica non ci pensi, cara signora. La fenomenologia che lei descrive ne è ben lontana.
Mi tenga informato, se vuole.
Cordiali saluti a Lei e alla città di Pietro e Amintore.
[#8]
Utente
Utente
Ok grazie mille