Rm lombo-sacrale
A seguito di ripetuti problemi lombari,ho eseguito una RM lombosacrale.
Risultano problemi evidenti?.
RM COLONNA LOMBO-SACRALE Sono state eseguite sequenze TSE e STIR con acquisizioni sul piano sagittale ponderate in T1 e T2 ed acquisizioni sul piano assiale T2 pesate, a livello degli spazi intersomatici. Rachide lombare in asse, rettilineizzato sul piano sagittale per appianamento della lordosi fisiologica. Nel contesto della spongiosa dei metameri lombari sono apprezzabili rade areole rotondeggianti di costante iperintensità di segnale a margini nettamente demarcati, riferibile a focolai angiomatosi, più voluminoso dei quali, localizzato nel contesto del soma di L4 presenta massimo diametro pari a un centimetro circa. Tenue, inomogenea ipointensità di segnale, nella pesatura T2, del disco L2 - L3, correlabile ad incipienti alterazione a carattere degenerativo - disidrosico, con associato minimo atteggiamento protrusivo discale dorsale circonferenziale, privo di effetto compressivo sulle strutture della causa. Moderato bulging dorsale del disco L3 - L4, inomogeneamente ipolucente in T2, a carico del quale si rilevano segni di parcellare fissurazione radiale delle fibre anulari in sede latero - foraminale bilaterale, con minima correlata protrusione intraforaminale del margine discale, in assenza peraltro di segni di franca interferenza meccanica sulle corrispondenti emergenze radicolari. A livello L3 - L4, nel contesto della forame di coniugazione di sinistra è apprezzabile millimetrica formazione rotondeggiante a margini nettamente demarcati, con intensità di segnale di tipo liquorale, riferibile a minuta cisti perineurale. Sub-centimetrica formazione di analogo significato è altresì apprezzabili a livello dello speco sacrale, in corrispondenza del margine inferiore di S2, in sede paramediana destra. L'ampiezza del canale spinale rientra nella norma. Cono midollare in sede, regolare per morfologia e segnale
Risultano problemi evidenti?.
RM COLONNA LOMBO-SACRALE Sono state eseguite sequenze TSE e STIR con acquisizioni sul piano sagittale ponderate in T1 e T2 ed acquisizioni sul piano assiale T2 pesate, a livello degli spazi intersomatici. Rachide lombare in asse, rettilineizzato sul piano sagittale per appianamento della lordosi fisiologica. Nel contesto della spongiosa dei metameri lombari sono apprezzabili rade areole rotondeggianti di costante iperintensità di segnale a margini nettamente demarcati, riferibile a focolai angiomatosi, più voluminoso dei quali, localizzato nel contesto del soma di L4 presenta massimo diametro pari a un centimetro circa. Tenue, inomogenea ipointensità di segnale, nella pesatura T2, del disco L2 - L3, correlabile ad incipienti alterazione a carattere degenerativo - disidrosico, con associato minimo atteggiamento protrusivo discale dorsale circonferenziale, privo di effetto compressivo sulle strutture della causa. Moderato bulging dorsale del disco L3 - L4, inomogeneamente ipolucente in T2, a carico del quale si rilevano segni di parcellare fissurazione radiale delle fibre anulari in sede latero - foraminale bilaterale, con minima correlata protrusione intraforaminale del margine discale, in assenza peraltro di segni di franca interferenza meccanica sulle corrispondenti emergenze radicolari. A livello L3 - L4, nel contesto della forame di coniugazione di sinistra è apprezzabile millimetrica formazione rotondeggiante a margini nettamente demarcati, con intensità di segnale di tipo liquorale, riferibile a minuta cisti perineurale. Sub-centimetrica formazione di analogo significato è altresì apprezzabili a livello dello speco sacrale, in corrispondenza del margine inferiore di S2, in sede paramediana destra. L'ampiezza del canale spinale rientra nella norma. Cono midollare in sede, regolare per morfologia e segnale
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La risonanza mostra compressioni modeste che, tuttavia, non sono indicative di analoga modesta sintomatologia.
E' importante una valutazione specialistica neurochirurgica, per correlare la storia clinica specifica del paz. con l'esame obbiettivo neurologico (fatti irritativi, deficitari di forza e/o di sensibilità...) e le immagini dell'esame neuroradiologico.
Il tutto per poterLa meglio indirizzare sui successivi trattamenti.
Cordialmente.
E' importante una valutazione specialistica neurochirurgica, per correlare la storia clinica specifica del paz. con l'esame obbiettivo neurologico (fatti irritativi, deficitari di forza e/o di sensibilità...) e le immagini dell'esame neuroradiologico.
Il tutto per poterLa meglio indirizzare sui successivi trattamenti.
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
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Utente
la ringrazio x la celere risposta..ho fatto anche la RM al rachide cervicale xké ho problemi al braccio sx (da 1 annetto ho spesso dolori dalla spalla al polso,oltre a difficoltà nel ruotarlo esternamente)e una elettromiografia mostra segni di sofferenza muscolare neurogena nei muscoli di pertinenza articolare C6 sx.
ho chiesto ieri il consulto,ma non ho ancora ricevuto risposta
ho chiesto ieri il consulto,ma non ho ancora ricevuto risposta
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.7k visite dal 12/04/2018.
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