Rischio edema papilla da meningioma
Buonasera , quasi tre mesi fa’ mi hanno diagnosticato due meningioma cerebrali, uno clinoideo sx e un altro , più grosso in fossa cranica posteriore.
Il primo ha dato il sintomo più evidente.. infiammazione del nervo ottico con edema della papilla, trattato nell’immediato con cortisone che non ha dato grandi risultati, perdita di parecchie diottrie e visione distorta delle immagini.
Ora, dopo vari consulti ho deciso di escludere l’intervento chirurgico perché valutato abbastanza rischioso viste le sedi critiche e procedere con radioterapia, o meglio, Protonterapia che inizierò tra circa 10 gg.
L’attesa è durata più del previsto e in questi giorni , da un controllo oct è emerso un peggioramento dell’edema. Anche la sensazione di pressione alla testa è più forte, seppur fortunatamente senza dolore, solo fastidio nel movimento dell’occhio.
Vorrei sapere se tecnicamente l’aumento Dell edema può causare sintomi più gravi quali emorragia, idrocefalo o crisi epilettiche. A volte mi pare di avere la testa in una bolla. Sto’ prendendo antinfiammatori ma cautamente. Per fortuna l’altro meningioma in fossa cranica non ha mostrato grandi sintomi.. solo qualche lieve parestesia facciale. Vi chiedo inoltre se ritenete possibile il miglioramento o il recupero della vista , una volta che il nervo ottico verrà , si spera, decompresso dalle sedute di terapia. Grazie per l’attenzione e perdonate la lunga spiegazione.
Il primo ha dato il sintomo più evidente.. infiammazione del nervo ottico con edema della papilla, trattato nell’immediato con cortisone che non ha dato grandi risultati, perdita di parecchie diottrie e visione distorta delle immagini.
Ora, dopo vari consulti ho deciso di escludere l’intervento chirurgico perché valutato abbastanza rischioso viste le sedi critiche e procedere con radioterapia, o meglio, Protonterapia che inizierò tra circa 10 gg.
L’attesa è durata più del previsto e in questi giorni , da un controllo oct è emerso un peggioramento dell’edema. Anche la sensazione di pressione alla testa è più forte, seppur fortunatamente senza dolore, solo fastidio nel movimento dell’occhio.
Vorrei sapere se tecnicamente l’aumento Dell edema può causare sintomi più gravi quali emorragia, idrocefalo o crisi epilettiche. A volte mi pare di avere la testa in una bolla. Sto’ prendendo antinfiammatori ma cautamente. Per fortuna l’altro meningioma in fossa cranica non ha mostrato grandi sintomi.. solo qualche lieve parestesia facciale. Vi chiedo inoltre se ritenete possibile il miglioramento o il recupero della vista , una volta che il nervo ottico verrà , si spera, decompresso dalle sedute di terapia. Grazie per l’attenzione e perdonate la lunga spiegazione.
[#2]
Utente
Buongiorno Dott. Migliaccio, confidavo in una sua risposta..
L’oculista che mi segue e il radioterapista che si sta’ occupando della programmazione della terapia non mi hanno prescritto alcun farmaco.
Devo preoccuparmi? Quali potenziali rischi potrebbero esserci? Anche perché io sto’ vivendo il quotidiano senza grossi limiti, viaggi in auto, attività fisica e lavoro. Un ultima domanda.. durante la terapia che succederà a questo edema della papilla? Si riassorbirà spontaneamente o potrebbe ricevere esiti negativi dovuti alle radiazioni?
Resto in attesa gentile Dottore.
L’oculista che mi segue e il radioterapista che si sta’ occupando della programmazione della terapia non mi hanno prescritto alcun farmaco.
Devo preoccuparmi? Quali potenziali rischi potrebbero esserci? Anche perché io sto’ vivendo il quotidiano senza grossi limiti, viaggi in auto, attività fisica e lavoro. Un ultima domanda.. durante la terapia che succederà a questo edema della papilla? Si riassorbirà spontaneamente o potrebbe ricevere esiti negativi dovuti alle radiazioni?
Resto in attesa gentile Dottore.
[#3]
Non avendo la possibilità di un riscontro diretto e oggettivo, non posso che confermare quanto detto nella precedente replica.
L'edema è dovuto alla compressione del tumore sul nervo ottico o se c'è ipertensione endocranica e va trattato con i farmaci.
Dopo il trattamento potrà persistere, ma va comunque trattato con i farmaci idonei.
L'edema è dovuto alla compressione del tumore sul nervo ottico o se c'è ipertensione endocranica e va trattato con i farmaci.
Dopo il trattamento potrà persistere, ma va comunque trattato con i farmaci idonei.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 09/04/2018.
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