Sostanza bianca nel cervello
Salve vorrei chiedere un consiglio perché sono spaventata. Ho 40 anni e da circa 6 anni ho forti mal Di testa da parte di destra della testa o diffusa .Sono andata da neurologo che mia ha prescritto risonanza magnetica celebrare è risultato e questo: In corrispondenza della sostanza bianca periventricolare parietale dx si osserva una piccola (dimensioni inferiori al centimetro)area di iperintensita di segnale nelle immagini T2 dipendenti a carattere specifico più probabilmente di origine gliotica. Il restante parenchima cerebrale ha aspetto completamente normale,regolare anche l'ampiezza del sistema ventricolare a degli spazi subaracnoidei. Non so se centra ho fatto ecocolordoppler sei tronchi sovraaortici ,risultato :indagine indicativa di presenza di shunt Dx-Sx. Poi ho fatto ecocolordoppler cardiaco e di la uscito tutto in norma.Se mi potete dire cose questa sostanza bianca nel cervello,grazie aspetto vostra risposta.
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signora,
della microscopica area di gliosi non mi preoccuperei, mentre Le consiglierei di approfondire il dato emerso dal ECOcolorDoppler cardiaco.
Aree di gliosi nella maggior parte dei casi non hanno uno specifico significato clinico e spesso si osservano in pazienti con lunga storia di cefalea o di ipertensione arteriosa.
Lo shunt invece osservato all'ECOcardio segnala la pervietà del forame ovale, ovvero l'atrio destro del cuore comunica con l'atrio sinistro appunto attraverso il forame ovale che dovrebbe non consentire tale passaggio di sangue.
Tale anomalia spesso non provoca disturbi, ma se scoperta, in base ad eventuali sintomi che hanno condotto all'esecuzione dell' esame, tale shunt va valutato dai cardiochirurghi per l'eventuale indicazione all'intervento di chiusura.
Cordialmente
della microscopica area di gliosi non mi preoccuperei, mentre Le consiglierei di approfondire il dato emerso dal ECOcolorDoppler cardiaco.
Aree di gliosi nella maggior parte dei casi non hanno uno specifico significato clinico e spesso si osservano in pazienti con lunga storia di cefalea o di ipertensione arteriosa.
Lo shunt invece osservato all'ECOcardio segnala la pervietà del forame ovale, ovvero l'atrio destro del cuore comunica con l'atrio sinistro appunto attraverso il forame ovale che dovrebbe non consentire tale passaggio di sangue.
Tale anomalia spesso non provoca disturbi, ma se scoperta, in base ad eventuali sintomi che hanno condotto all'esecuzione dell' esame, tale shunt va valutato dai cardiochirurghi per l'eventuale indicazione all'intervento di chiusura.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 23/03/2018.
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