Spondilolistesi di terzo grado L5-S1
Egregi signori medici,
vi scrivo per richiedere un consulto riguardo il mio problema: sono affetta da spondilolistesi da 25 anni, che non mi ha mai procurato nessun problema fino ad un mese fa, quando ho cominciato a sentire, in sede lombare, sensazione di stiramento; dopo qualche settimana, è cominciato un dolore al centro del gluteo sx, qualche volta irradiato al perineo, che si esacerba in posizione seduta.
Preoccupata da tali sintomi, mi sono affrettata ad eseguire una RM in data 15 Marzo, il cui referto è il seguente:
Notevole spondilolistesi di L5 su S1(3^ secondo Meyerding).
Degenerazione e disidratazione del disco interposto con reazione artrosica infiammatoria delle limitanti somatiche e pseudo-ernia consensuale in quadro di spondilosi diffusa. La morfologia delle teste femorali appare conservata. Concomitano segni di coxo-artrosi bilaterale.
Non segni di conflitto femoro-acetibolari nè versamento articolare. Si apprezza in particolare un focolaio ben definito osteo-condro-sub-condrale a carico dell'articolazione sacro-iliaca dx sul versante iliaco circondato da edema.
La mia domanda ora è la seguente: il dolore al gluteo è causato dalla spondilolistesi o dal focolaio a carico dell'articolazione sacro-iliaca? Inoltre, non avendo problemi nella deambulazione nè parestesie, mi consigliate l'intervento chirurgico o fisioterapia e busto?
vi scrivo per richiedere un consulto riguardo il mio problema: sono affetta da spondilolistesi da 25 anni, che non mi ha mai procurato nessun problema fino ad un mese fa, quando ho cominciato a sentire, in sede lombare, sensazione di stiramento; dopo qualche settimana, è cominciato un dolore al centro del gluteo sx, qualche volta irradiato al perineo, che si esacerba in posizione seduta.
Preoccupata da tali sintomi, mi sono affrettata ad eseguire una RM in data 15 Marzo, il cui referto è il seguente:
Notevole spondilolistesi di L5 su S1(3^ secondo Meyerding).
Degenerazione e disidratazione del disco interposto con reazione artrosica infiammatoria delle limitanti somatiche e pseudo-ernia consensuale in quadro di spondilosi diffusa. La morfologia delle teste femorali appare conservata. Concomitano segni di coxo-artrosi bilaterale.
Non segni di conflitto femoro-acetibolari nè versamento articolare. Si apprezza in particolare un focolaio ben definito osteo-condro-sub-condrale a carico dell'articolazione sacro-iliaca dx sul versante iliaco circondato da edema.
La mia domanda ora è la seguente: il dolore al gluteo è causato dalla spondilolistesi o dal focolaio a carico dell'articolazione sacro-iliaca? Inoltre, non avendo problemi nella deambulazione nè parestesie, mi consigliate l'intervento chirurgico o fisioterapia e busto?
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 18/03/2018.
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