Sciatteria persistente e viste di tarlov

Egregi dottori buona sera, sono un ragazzo di 32 anni 1.78 per 95 kg. Fino ad un paio di mesi fa, non ho mai sofferto di nulla, ma ahimè ho una sciatalgia persistente che mi sta massacrando la vita. Provo a riassumere in breve: Dopo cure mediche "generali" con esiti mediocri, a seguito di una radiografia che evidenziava leggero restringimento L5-S1 moderata scoliosi e lieve accenno di gloriosi, decido di recarmi da un ortopedico il quale mi prescrive un periodo di riposo assoluto (dato il mio duro lavoro) e un ciclo di medicinali che consiste nel alternare punture di soldesan con mionevrasi, lyrica 75mg ed eseguire poi risonanza magnetica lombosacrale. Sospettando una ernia.
La RMX in breve ha evidenziato quanto segue:
piccola ernia discale posteriore mediana in L5-S1... Concomita a questo livello una formazione cistica a contenuto liquorale paramediana destra che determina presumibile conflitto radicolare.
Ecco il nodo il dottore di cui mi fido ciecamente sia chiaro, mi dice che il problema sciatico non è dovuto dalla ernia, bensì dalla viste che dovrebbe essere di Tarlov se non erro...Che quindi mi sarebbe utile un neurochirurgo in quanto la patologia particolarmente "scocciante". Non conoscendo nessuno contatta stesso lui un suo collega al quale spiega la situazione e mi prescrive una "cura" di toradoll e muscorin e lyrica 150mg due serie 5giorni + 5 intervallo di 3 per cercare di contrastare la infiammazione della viste che mi hanno dichiarato INTOCCABILE. La mia domanda è questa, la cura è ben mirata e può avere buoni effetti??? Premesso che benefici li avevo solo con soldesan. Altra cosa, dato che la misura della ciste non viene descritta è possibile ricavata per poi monitorarla?
Grazie e scusate il dilungarmi ma sto soffrendo davvero tanto è non so più cosa fare.