Infiammazione nervo sciatico
Sono una donna di 57 anni 79 Kg in menopausa da 4 anni.
DOpo sei mesi dell'infiammazione del nervo sciatico ho ripetuto la risonanza magnetica tratto lombo sacrale che riporta:
Rettilineazzazione del rachide lombare.Canale spinale di ampiezza nei limiti.Metameri vertebrali esaminati nei limiti per morfologia. Areola a segnale adiposonel contesto del soma di L1 COME da angioma.fenomeni di disidrtazione e riduzione di ampiezza a carico dei dischi intersomatici esaminati in particolare L5S1. Sclerosi adiposa subcodrale incorrispondenza del disco L4L5 con piccola ernia intraspongiosa a carico della limitante inferiore di L4. Lieve protusione mediana posteriore del disco D12-L1. Modesta protusione mediana posteriore del disco L3-L4. Grossolana ernia mediana paramediana bilaterale del disco L4 L5 appena piu pronunciata sul versante destra a bassa intensità di segnale sottolegamentosa determinante marcata impronta sul sacco durale. Modesta protusione posteriore disco artrosica diffusa del disco L5 S1 appena piu pronunciata in paramediana laterale destra..Nei limiti per segnale il midollo spinale esaminato.Cono midollare in corrispondenza di L1. REperti accessori si segnala area di alteratosegnale in corrispondenza del cellulare lasso sito anteriormente soma di L5 su verosimile base artefattuale in relazione ad anse intestinali adiacenti . Alla luce della suesposta relazione della rm, molto piu dettagliata o non so se peggiorata rispetto la prima risonanza la scrivente lamenta un dolore che parte da sotto al gluteo e scorre lungo la coscia posteriore , che quando cammino per un po mi porta a fermarmi per il dolore che mi attanaglia la coscia , certe volte inzia dal centro gluteo.e scende Da seduta non avverto fastidi , mentre il dolore al centro gluteo mi da fastidio nel girarmi nel letto. Al momento da visite effettuate non ci sono defici anche se dovro fare l elettromiografia ,Ho fatto ultimamente la tecar, ma ho sospeso perchè il massaggio alla coscia alla fine della terapia mi ha scatenato dolore molto forte. sotto gluteo e dietro coscia da farmi zoppicare. Da sdraiata ad alzarmi anche mi da dolore . Tra gli specialisti consultati alcuni sono per intervento altri no. Io da incompetente in materia ho paura per intervento perche leggendo il referto sembra che la mia schiena è rovinata. e certe volte penso che la causa di questa sciatica sia altra . In qiesti mesi ho fatto due cicli di cortisone ma hanno solo alleviato Per le contratture muscolari presienti prendo sirdalud. per il doloe i è stato dato dicloreum 150. Dalla rx alle anche è risultato una riduzione modesta dele rime articolari e sclerosi dei tetti acetabolari.Ho consultato 2 neurochirurghi e due ortopedici.Non so piu cosa fare e comne risolvere questo problemi che anche se non mi da dolori da bloccarmi mi invalida . Per l'ultima parte della rm ulteriore paura . puo incidere che soffro di meteorismo notevole con colite nervosa Grazie
DOpo sei mesi dell'infiammazione del nervo sciatico ho ripetuto la risonanza magnetica tratto lombo sacrale che riporta:
Rettilineazzazione del rachide lombare.Canale spinale di ampiezza nei limiti.Metameri vertebrali esaminati nei limiti per morfologia. Areola a segnale adiposonel contesto del soma di L1 COME da angioma.fenomeni di disidrtazione e riduzione di ampiezza a carico dei dischi intersomatici esaminati in particolare L5S1. Sclerosi adiposa subcodrale incorrispondenza del disco L4L5 con piccola ernia intraspongiosa a carico della limitante inferiore di L4. Lieve protusione mediana posteriore del disco D12-L1. Modesta protusione mediana posteriore del disco L3-L4. Grossolana ernia mediana paramediana bilaterale del disco L4 L5 appena piu pronunciata sul versante destra a bassa intensità di segnale sottolegamentosa determinante marcata impronta sul sacco durale. Modesta protusione posteriore disco artrosica diffusa del disco L5 S1 appena piu pronunciata in paramediana laterale destra..Nei limiti per segnale il midollo spinale esaminato.Cono midollare in corrispondenza di L1. REperti accessori si segnala area di alteratosegnale in corrispondenza del cellulare lasso sito anteriormente soma di L5 su verosimile base artefattuale in relazione ad anse intestinali adiacenti . Alla luce della suesposta relazione della rm, molto piu dettagliata o non so se peggiorata rispetto la prima risonanza la scrivente lamenta un dolore che parte da sotto al gluteo e scorre lungo la coscia posteriore , che quando cammino per un po mi porta a fermarmi per il dolore che mi attanaglia la coscia , certe volte inzia dal centro gluteo.e scende Da seduta non avverto fastidi , mentre il dolore al centro gluteo mi da fastidio nel girarmi nel letto. Al momento da visite effettuate non ci sono defici anche se dovro fare l elettromiografia ,Ho fatto ultimamente la tecar, ma ho sospeso perchè il massaggio alla coscia alla fine della terapia mi ha scatenato dolore molto forte. sotto gluteo e dietro coscia da farmi zoppicare. Da sdraiata ad alzarmi anche mi da dolore . Tra gli specialisti consultati alcuni sono per intervento altri no. Io da incompetente in materia ho paura per intervento perche leggendo il referto sembra che la mia schiena è rovinata. e certe volte penso che la causa di questa sciatica sia altra . In qiesti mesi ho fatto due cicli di cortisone ma hanno solo alleviato Per le contratture muscolari presienti prendo sirdalud. per il doloe i è stato dato dicloreum 150. Dalla rx alle anche è risultato una riduzione modesta dele rime articolari e sclerosi dei tetti acetabolari.Ho consultato 2 neurochirurghi e due ortopedici.Non so piu cosa fare e comne risolvere questo problemi che anche se non mi da dolori da bloccarmi mi invalida . Per l'ultima parte della rm ulteriore paura . puo incidere che soffro di meteorismo notevole con colite nervosa Grazie
[#1]
Gentile Utente,
la sciatica di cui soffre da mesi potrebbe porsi in relazione ad una verosimile condizione di conflitto fra il disco intervertebrale estruso e la radice L5, stando al referto della Risonanza Magnetica che ha allegato. L'esame elettromiografico, che si accinge ad effettuare, potrà dare un elemento valutativo ulteriore ma ciò che farà correttamente decidere o meno per un approccio chirurgico alla fine è il quadro neurologico. Ciò significa che attraverso l'esame clinico si dovrà appurare se esiste una condizione deficitaria. Spero di averle chiarito il dubbio.
Cordialmente
la sciatica di cui soffre da mesi potrebbe porsi in relazione ad una verosimile condizione di conflitto fra il disco intervertebrale estruso e la radice L5, stando al referto della Risonanza Magnetica che ha allegato. L'esame elettromiografico, che si accinge ad effettuare, potrà dare un elemento valutativo ulteriore ma ciò che farà correttamente decidere o meno per un approccio chirurgico alla fine è il quadro neurologico. Ciò significa che attraverso l'esame clinico si dovrà appurare se esiste una condizione deficitaria. Spero di averle chiarito il dubbio.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la celerità della risposta .dalla visita al momento Non ci sono deficit. Mi hanno detto di operarmi perché l'ernia l4 l5 è grande; un altro mi ha parlato anche di l5 s1.anche per questo sono andata in confusione. In quanto dal referto leggo modesta protusione. Ma se non ci sono deficit i dolori si tengono vita?. Per l ultimo periodo della precedente nota cosa pensa.
grazie del tempo che mi dedicherà nel rispondermi.
grazie del tempo che mi dedicherà nel rispondermi.
[#3]
L'orientamento odierno è di non sottoporre a trattamento chirurgico quelle ernie discali che non causano un evidente conflitto con la radice contigua, che deve essere accertato in maniera inequivocabile attraverso il rilevo di un conclamato deficit (sensitivo o motorio) e supportato da un evidente quadro elettromiografico di sofferenza radicolare. Il dolore può essere trattato con differenti strategie terapeutiche.
[#4]
Utente
Grazie comunque l elettromiografia è prenotata per il 28 febbraio non prima purtroppo. Solo che la terapia dicloreum e sirdalud Non sortisce effetto.Potrei prendere qualche antinfiammatori più efficace? Il mio medico non è rintracciabile mi potrebbe consigliare? Per l ultimo periodo del referto dovrei indagare su altre cose tipo intestino o ginecologia il medico che l ha letto ha sorvolato e io mi ci sono soffermata Solo ieri.Grazie
[#5]
Cara Signora,
la prescrizione della terapia è l'ultima fase dell'atto medico che prevede l'esame clinico del paziente. Senza aver valutato il paziente non è consentito né dalla deontologia né dalla legge prescrivere farmaci. Esegua, come previsto, l'EMG e poi si rivolga ai medici che l'hanno già tenuta in cura o, se crede, chieda una seconda opinione.
Cordialmente
la prescrizione della terapia è l'ultima fase dell'atto medico che prevede l'esame clinico del paziente. Senza aver valutato il paziente non è consentito né dalla deontologia né dalla legge prescrivere farmaci. Esegua, come previsto, l'EMG e poi si rivolga ai medici che l'hanno già tenuta in cura o, se crede, chieda una seconda opinione.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.1k visite dal 09/02/2018.
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