Cisti di tarlov
Buongiorno,
Ho 44 anni e da diversi mesi soffro di dolori alla schiena che si estendono lungo la gamba e piede sx. Ho trattato il dolore con cortisone e Voltaren, ma ad oggi è ancora persistente.
Ho consultato un ortopetico che mi ha consigliato una risonanza lombosacrale e una risonanza al piede sx che ha dato il seguente referto:
Lordosi accentuata in spondiloartrosi diffusa senza collassi e disidrosi diffusa discale con cisti di Tarlov all'altezza di S3.
Canale vertebrale di regolare ampiezza.
Bulging mediano L4-L5 ed ernia discale mediana L5-S1 con villaggio articolare conservato.
A livello della caviglia lieve versamento peri tendine tibiale posteriore, ma in particolare a livello periarticolare tibio peroneo-astragalico, in particolare retro astragalo-calcaneare con ispessimento del legamento " a siepe.
Lieve edema dell'astragalo-calcagno e lieve versamento periastragalico anteriore.
Edema moderato del PAA.
Sono preoccupata come mi consigliate di procedere e quali terapie possono essere efficaci?
Grazie
Ho 44 anni e da diversi mesi soffro di dolori alla schiena che si estendono lungo la gamba e piede sx. Ho trattato il dolore con cortisone e Voltaren, ma ad oggi è ancora persistente.
Ho consultato un ortopetico che mi ha consigliato una risonanza lombosacrale e una risonanza al piede sx che ha dato il seguente referto:
Lordosi accentuata in spondiloartrosi diffusa senza collassi e disidrosi diffusa discale con cisti di Tarlov all'altezza di S3.
Canale vertebrale di regolare ampiezza.
Bulging mediano L4-L5 ed ernia discale mediana L5-S1 con villaggio articolare conservato.
A livello della caviglia lieve versamento peri tendine tibiale posteriore, ma in particolare a livello periarticolare tibio peroneo-astragalico, in particolare retro astragalo-calcaneare con ispessimento del legamento " a siepe.
Lieve edema dell'astragalo-calcagno e lieve versamento periastragalico anteriore.
Edema moderato del PAA.
Sono preoccupata come mi consigliate di procedere e quali terapie possono essere efficaci?
Grazie
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Dr. Nicola Marengo
Neurochirurgo
201 17
Buonasera,
in considerazione del referto della RM - e con tutti i limiti di un consulto a distanza - é probabile che la sua condizione non dipenda principalmente da un problema a carico del rachide ma piuttosto dalla caviglia.
E' comunque possibile he la genesi del problema sia mista.
Consiglio pertanto una rivalutazione ortopedica sebbene riterrei comunque di importanza fondamentale poter visionare direttamente la risonanza magnetica.
Spero di esserLe stato utile,
Cordialmente,
NM
in considerazione del referto della RM - e con tutti i limiti di un consulto a distanza - é probabile che la sua condizione non dipenda principalmente da un problema a carico del rachide ma piuttosto dalla caviglia.
E' comunque possibile he la genesi del problema sia mista.
Consiglio pertanto una rivalutazione ortopedica sebbene riterrei comunque di importanza fondamentale poter visionare direttamente la risonanza magnetica.
Spero di esserLe stato utile,
Cordialmente,
NM
Dr. Nicola Marengo
nicolamarengo@icloud.com
AOU Cittá della Salute e della Scienza di Torino
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 08/02/2018.
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