Dimesso con sospetta erni lombare /cervicale

Salve Dott ,sono da circa 10 giorni con forti dolori alla schiena altezza della scapola e si irradia sino al collo e forti fitte al petto lato sinistro altezza del capezzolo .
Sono stato ricoverato al Pso e mi hanno eseguito i senguenti esami.
Curva enzimatita negativa,ves ,cpk,transamisasi ,ormoni tiroidei,tutti ok.
Ecocardiogramma ok,angio tac con contrasto negativa,eletrocardiogramma negativo .rx torace,colonna vertebrale negativa.
Dimesso con sospetta erni lombare /cervicale .
Devo fare la risonanza alla colonna vertebrale ma i tempi sono lunghi .
La cura data dall ortopedico in attesa della RM e' 2 al di di A Arcoxia per 6 giorni e 1 per altri 4 ,nessun risultato positivo,bentelan 4mg punture 1 al d per 5 giorni nulla di positivo.
Altro tentativo Airtal 100mg 2 al d per 6 giorni piu Urbason 4mg per 6 giorni 2 al d
Ad oggi neanche quest ultima cura sembra non stia dando nessun beneficio.
Il dolore al petto e' assai piu fastidioso del dollore alla schiena...
Ci puo' essere correlazione tra ernia e dolore la petto H24.
Le faccio innoltre presente che da sdraiato non ho nessun sintomo.
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Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 165 9
Immagino che i colleghi che l’hanno valutata per questo dolore toracico abbiano considerato tra le possibili diagnosi differenziali i fattori che possono determinare un dolore toracico “di parete” e li abbiano esclusi, visto che le hanno consigliato di effettuare un esame RMN della colonna vertebrale.
Il livello anatomico (neuroanatomico) del suo dolore indirizza verso il tratto toracico (anche detto dorsale) della colonna vertebrale e quindi il quadro potrebbe essere una nevralgia intercostale. In questo caso nell’identificare i criteri eventualmente di urgenza in base ai quali schedulare l’effettuazione di una RMN c’è da considerare la presenza di segni (evidenziabili alla valutazione clinica) e sintomi (i disturbi che lei avverte) che facciano pensare ad una sindrome midollare.
Il tratto da studiare con la RMN, dunque, è quello Toracico oltre che quello Cervicale e l’esame deve essere effettuato con apparecchio ad alto campo dal momento che gli apparecchi a basso campo non permettono una adeguata visualizzazione del midollo spinale, necessaria nello studio di quei segmenti.
Cordialità.

Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind

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Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
B.sera dottore,come sempre la ringrazio per la risposta veramente esaustiva.
Mi tolga un ultima curiosita'.
Visto che sto facendo tutto tramite privati e non asl per accorciare i tempi.
Ora a quale specialista devo rivolgermi contando che gia mi ha visto cardiologo,remumatologo ,ortopedico e neuorologo???
O conviene cambiare pronto soccorso e farsi ricoverare ??
Scusi se insisto ma ormai sono 30 g bloccato e con le cure che non fanno nessun effetto.
Grazie nuovamente per le risposte e il contributo che date .
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Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 165 9
Buona sera.
Il mio consiglio è farsi valutare da un Neurochirurgo dopo aver fatto la RMN che le ho detto.
Cordialità.
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Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
B.sera ,ho fatto due risonanze di cui una cervicale e una dorsale.
Nessuna presenza di ernia ne parologie degne di significato.
Il problema e' che sono state eseguite in un centro dove le fanno a basso campo.
Devo quindi ripetere l esame?
Questo post e di qualche settimana fa e nel fratempo ho eseguito tutti gli acertamenti clinici .
Che confermano tutto negativo.

Pensa sia consigliabile fare una Moc e la Scintigrafia ?
E fare una visita dal reumatologo???
Grazie
B.domenica
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Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 165 9
Al di la del dolore, la cosa importante da escludere quando c'è il sospetto di una nevralgia intercostale, è che il paziente abbia una sindrome midollare. Questo si fa prima di tutto da un punto di vista clinico e successivamente da un punto di vista radiologico (con la RMN). Se la RMN che ha effettuato (seppure con apparecchio a basso campo) non mostra nulla che ingombri il canale vertebrale cervicale e/o toracico può essere superfluo in questa fase effettuare un controllo con apparecchio ad alto campo.
Utile può essere nella valutazione di questo dolore toracico un consulto reumatologico.
Cordialità.
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Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
*18032271*
Data Esecuzione


ESAME: RM DORSALE
Con apparecchiatura RM ad alto campo magnetico sono state eseguite sequenze FRFSE, FSE e STIR nei piani assiale e sagittale per immagini pesate in T1, T2 e a soppressione del segnale adiposo.
Sono presenti artefatti da movimento che tuttavia non sembrano pregiudicare la corretta interpretazione dell'esame. L'esame RM, eseguito senza somministrazione venosa di contrasto come da richiesta pervenuta, non sembra mostrare alterazioni della morfologia della corda midollare nel tratto visualizzato né aree di alterato segnale, espressione di lesioni focali, ad essa intrinseche.
I corpi vertebrali, soprattutto nel tratto rachideo compreso tra D5 e D10, appaiono, in modo più o meno accentuato, ridotti in altezza e deformati a cuneo anteriore.
I dischi intersomatici a questi livelli sono tutti caratterizzati da un segnale alterato per disidratazione degenerativa e in D6-D7 e D7-D8 interessati da una minima protrusione endospecale dell'anulus fibroso con conseguenti minime impronte sul profilo anteriore del rivestimento durale.
All'alterazione morfologica non si associano alterazioni di segnale della spongiosa ossea, in alcuni metameri, è peraltro presente, un'irregolarità osteocondrosica delle limitanti somatiche contrapposte.
I reperti descritti configurare di cedimenti somatici cronici con dorso curvo (per postumi di osteocondrosi in malattia di Scheuermann?)
Firmato Digitalmente (Cert.9028254627)

Ecco l esito della RMN
Solo la cervicale era a basso campo.
La dorsale l ho fatto in un altro centro.
Quello che non capisco e' perche il mio medico di famiglia non mi fa ricoverare visto che sono piu di un mese in queste condizioni,e assente anche da lavoro.
Quindi provo dal reumatologo !!
Vi aggiorno ,domani ho una visita dal fisiatra e osteopata.
B.serata.
Grazie come sempre per le risposte esaustive
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Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 165 9
Bene.
Mi faccia sapere
Cordialità.
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Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Il reumatologo mi vedra' il 28 di questo mese.
Oggi consulto con il fisiatra e osteopata .
Sicuramente ha eseguito un ottimo lavoro durato quasi 1 ora e mezzo.
Soddisfatto del lavoro e molto scrupoloso.
Ma persiste il dolore h24!!!!!
Dovro' fare qualche altra seduta e valutiamo...
Nel valutate l esito delle due RMN secondo lei il mio dolore potrebbe essere causato da cio' che e' stato riscontrat????
Mi potrebbe consigliare anche qualche altro esame ematico per togliere ogni dubbio?
Ormai sono oltre 30 giorni.
Grazie infinitamente.
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Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 165 9
Non saprei e, riguardo agli esami da fare, il reumatologo potrebbe essere sicuramente più competente rispetto al chirurgo.
Tenga poi presente una cosa importantissima: tutto quello che le ho scritto io e che potrà leggere sulle pagine di medicitalia (o di altri siti) ha un valore "generale" e si riferisce a situazioni cliniche astratte rispetto ad un contesto clinico specifico che, al contrario, non può prescindere dalla valutazione diretta del paziente e degli esami morfologici (e non solo dei referti).