Sospette protrusioni discali
Salve, volevo chiedere un consulto su una risonanza che ho recentemente eseguito. Io ho 34 anni e sono affetto da Morbo di Crohn, entero artrite a carattere entensitico, protesi totale bilaterale d'anca, monorene funzionale sx, tiroidite cronica, asma, discectomia c5-c6, ipoacusia pantonale bilaterale, reflusso gastroesofageo. Da un mese a questa parte, ho iniziato ad avere forti dolori alle gambe e, in particolar modo, alle spalle e alla cervicale con conseguenti forti parestesie ai 4 arti e perdita di forza. Queste difficoltà si accentuano notevolmente man mano che trascorrono i giorni: su indicazione dell'ortopedico, ho eseguito una RM Lombosacrale e una RM Cervicale. L'esito è il seguente:Colonna cervicale
Tratto cervicale in asse, rettilineizzata la fisiologica lordosi. Conservati i rapporti articolari atlo-assiali e sub-assiali. Apprezzabili esiti di pregresso approccio chirurgico al passaggio C5-C6.
Non si apprezzano significative alterazioni della intensità del segnale a provenienza dal midollo endo-spugnoso ai metameri esplorati. Discreta riduzione dello spazio peri midollare anteriore da C3 a C6.
Al passaggio C6-C7, protrusione discale mediana-paramediana sinistra dell'anulus fibroso responsabile di cospicua riduzione dello spazio premidollare anteriore con sensibile impronta sul bordo ventrolaterale sinistro del midollo spinale.
Nei limiti il diametro del canale spinale.
Il midollo spinale nel tratto compreso tra la giunzione bulbo-spinale ed il passaggio cervico-dorsale presenta regolari morfologia ed intensità di segnale.
Colonna lombare.
Tratto lombare in asse, rettilineizzata la fisiologica lordosi. Non si apprezzano alterazioni dell'intensità del segnale a provenienza dal midollo endo-spugnoso.
Al passaggio L2-L3, non aspetti di protrusione discale.
Al passaggio L3-L4 accenno a svasamento circonferenziale mediano dell'anulus fibroso con lieve impronta sul bordo ventrale del sacco durale.
Al passaggio L4-L5, svasamento circonferenziale mediano dell'anulus fibroso con impronta sul profilo ventrale del sacco durale.
Al passaggio L5-S1, lieve svasamento circonferenziale mediano dell'anulus fibroso con dolce impronta sulla parete ventrale del sacco durale.
Normale rappresentazione del cono midollare e delle radici della cauda. Il diametro del canale spinale è nei limiti.
Ora chiedevo: è normale avere questi sintomi alla luce di questa risonanza? Ci sarebbe qualcosa sulla quale intervenire chirurgicamente? Dovrei eventualmente eseguire una RM encefalo visto e considerato che utilizzo farmaci biologici e c'è un leggero rischio di contrarre patologie demielinizzanti? Ringrazio e porgo cordiali saluti.
Tratto cervicale in asse, rettilineizzata la fisiologica lordosi. Conservati i rapporti articolari atlo-assiali e sub-assiali. Apprezzabili esiti di pregresso approccio chirurgico al passaggio C5-C6.
Non si apprezzano significative alterazioni della intensità del segnale a provenienza dal midollo endo-spugnoso ai metameri esplorati. Discreta riduzione dello spazio peri midollare anteriore da C3 a C6.
Al passaggio C6-C7, protrusione discale mediana-paramediana sinistra dell'anulus fibroso responsabile di cospicua riduzione dello spazio premidollare anteriore con sensibile impronta sul bordo ventrolaterale sinistro del midollo spinale.
Nei limiti il diametro del canale spinale.
Il midollo spinale nel tratto compreso tra la giunzione bulbo-spinale ed il passaggio cervico-dorsale presenta regolari morfologia ed intensità di segnale.
Colonna lombare.
Tratto lombare in asse, rettilineizzata la fisiologica lordosi. Non si apprezzano alterazioni dell'intensità del segnale a provenienza dal midollo endo-spugnoso.
Al passaggio L2-L3, non aspetti di protrusione discale.
Al passaggio L3-L4 accenno a svasamento circonferenziale mediano dell'anulus fibroso con lieve impronta sul bordo ventrale del sacco durale.
Al passaggio L4-L5, svasamento circonferenziale mediano dell'anulus fibroso con impronta sul profilo ventrale del sacco durale.
Al passaggio L5-S1, lieve svasamento circonferenziale mediano dell'anulus fibroso con dolce impronta sulla parete ventrale del sacco durale.
Normale rappresentazione del cono midollare e delle radici della cauda. Il diametro del canale spinale è nei limiti.
Ora chiedevo: è normale avere questi sintomi alla luce di questa risonanza? Ci sarebbe qualcosa sulla quale intervenire chirurgicamente? Dovrei eventualmente eseguire una RM encefalo visto e considerato che utilizzo farmaci biologici e c'è un leggero rischio di contrarre patologie demielinizzanti? Ringrazio e porgo cordiali saluti.
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
Il Suo quadro clinico è oggettivamente complesso.
Di positivo, nella rmn da Lei illustrata, vi è la compressione C6-C7 e, presumibilmente, la L4-L5.
Per sviscerare il problema bisognerebbe, quanto meno, visitarLa e visionare le immagini dell'indagine neuroradiologica.
Personalmente, non credo che la sintomatologia, che Lei lamenta agli arti inf., sia da mettere in relazione al quadro cervicale; quindi, resterebbe il quadro lombare.
Ma, come Le ripeto, a distanza, ed in quadro clinico così complesso, non mi è possibile essere, oltre di così, esaustivo.
Cordialità.
Di positivo, nella rmn da Lei illustrata, vi è la compressione C6-C7 e, presumibilmente, la L4-L5.
Per sviscerare il problema bisognerebbe, quanto meno, visitarLa e visionare le immagini dell'indagine neuroradiologica.
Personalmente, non credo che la sintomatologia, che Lei lamenta agli arti inf., sia da mettere in relazione al quadro cervicale; quindi, resterebbe il quadro lombare.
Ma, come Le ripeto, a distanza, ed in quadro clinico così complesso, non mi è possibile essere, oltre di così, esaustivo.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 26/01/2018.
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