Fatto un intervento per un'ernia discale l5-s1 circa 10 mesi fa, pero' dall'intervento avverto

VORREI CHIEDERE UN CONSIGLIO: HO FATTO UN INTERVENTO PER UN'ERNIA DISCALE L5-S1 CIRCA 10 MESI FA, PERO' DALL'INTERVENTO AVVERTO DOLORE NEL TRATTO LOMBARE, CHE SI E'ACUTIZZATO NEGLI ULTIMI 2 MESI. HO RIFATTO UNA R.M. CHE HA EVIDENZIATO:"A LIVELLO L5-S1 UNA FOCALE PROTUSIONE DISCALE AD ORIENTAMENTO POSTERIORE PARAMEDIANO SINISTRO CON LIEVE RESTRINGIMENTO DEL FORAME DI CONIUGAZIONE ADIACENTE.SOSTANZIALE REGOLARITA'DELLE RESTANTI COMPONENTI DISCOSOMATICHE. ESITI DI PREGRESSA EMILAMINECTOMIA SINISTRA A LIVELLO L5-S1 CON MODESTA COMPONENTE CICATRIZIALE PROSSIMA ALLA MUSCOLATURA PARASPINALE ADIACENTE."
IN SEGUITO HO SOTTOPOSTO TALE ESITO AL NEUROCHIRURGO CHE MI HA ESEGUITO L'INTERVENTO, CHE MI HA SUGGERITO UN CICLO DI CIRCA 10 PUNTURE DI OZONOTERAPIA, DOPO AVER EVIDENZIATO CHE CURE DI ANTINFIAMMATORI, CORTISONE E GINNASTICA POSTURALE NON HANNO AVUTO MOLTO EFFETTO PER LA RIDUZIONE DEL DOLORE.
PURTROPPO DOPO LA TERZA SEDUTA DI OZONOTERAPIA NON HO ANCORA AVUTO ALCUN BENEFICIO: E' UNA TERAPIA VALIDA PER QUESTO TIPO DI PROBLEMATICA E BISOGNA SOLO ATTENDERE DI FARE ALTRE SEDUTE PER AVERE QUALCHE RISULTATO POSITIVO OPPURE SAREBBE MEGLIO SOSPENDERE E SOTTOPORRE LA SITUAZIONE AD UN ALTRO SPECIALISTA, MAGARI PER AVERE UN ALTRO PARERE?
ATTENDO UNA VOSTRA RISPOSTA. GRAZIE
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Dr. Andrea Seghedoni Neurochirurgo, Medico di medicina manuale, Perfezionato in medicine non convenzionali 229 14
Gentile paziente

la terapia con ozono offre discreti benefici per la problematica da lei descritta. I risultati, però, sono diversi da persona a persona... Per tale motivo viene prescritta quando altre terapie ( che lei ha gia eseguito) non hanno sortito beneficio, come "seconda linea" di trattamento.

Se anche questa non dovesse darle un giovamento ( ma aspetti di finire il ciclo), le consiglierei di sentire un fisiatra per il trattamento della sua lombalgia. Nel frattempo potrebbe fare nuoto con regolarità ( stile e dorso), sempre che il dolore non aumenti con l'attività in acqua.

Il fatto che il dolore non si irradi all'arto inferiore, ma rimanga localizzato alla zona lombare ( ed eventualmente al gluteo) esclude una compressione radicolare e quindi la necessità di un altro intervento chirurgico.

Un saluto

Dr. Andrea Seghedoni,
neurochirurgo
www.andreaseghedoni.com