Ernie
buona sera
ho 50 anni e da circa 2 anni ho dei dolori molto forti che mi impediscono di dormire dovute a diverse ernie lombari Sto facendo una terapia di massaggi e sto prendendo cortisone. Mi hanno proposto un intervento abbastanza invasivo che prevede la collocazione di 3 placche nella spina dorsale. Mi hanno detto che forse l'ozono terapia potrebbe aiutarmi.
E la notte è il momento peggiore, non riesco a dormire, esistono forse dei materassi idoneii?
Chi potrebbe gentilmente consigliarmi sulla soluzione più risolutiva?
questo l'esito dell' RM fatta a Settembre 2017
• Perdita della lordosi lombare con conseguente rettilineizzazione in artrosi somatica ed interapofisaria prevalente in L1-2 e nel tratto compreso tra L4 ed il sacro
• Processi degenerativi discali da L4 al sacro con evidente riduzione in ampiezza degli spazi intersomatici.
• Protusione discale ad ampio raggio a D12-L1 non significativa
• Protusione ad ampio raggio a L1-L2 con modica impronta sul sacco durale e lieve iniziale impegno posterolaterale bilateralmente
• Protusione ad ampio raggio a L2-L3 al limite con la piccola ernia sottolegamentosa mediana paramediana posterolaterale bilateralmente con associato impegno erniario preforaminale da ambo i lati ai limiti del conflitto ganglio radicolare in particolare a destra dove si estende a sede intraforaminale.
• Protusione ad ampio raggio a L3-L4 con moderata impronta sul sacco durale ed impegno erniario preforaminale bilateralmente ai limiti del conflitto ganglio radicolare
• Protusione ad ampio raggio a L4-L5 con minima salienza paramediana sinistra posterolaterale sinistra cui si associa iniziale impegno erniario pre ed intraforaminale omolateralmnete e con ulteriore impegno erniario pre ed intraforaminale sul versante di destra
• Protusione ad ampio raggio a L5-S1 con franco impegno erniario posterolaterale preforaminale ed intraforaminale a prevalenza sinistra
• Collateralmente si segnala, a sede centro midollare, millimetrica modularità, verosimile espressione di schwannoma, in corrispondenza del soma di L2
ho 50 anni e da circa 2 anni ho dei dolori molto forti che mi impediscono di dormire dovute a diverse ernie lombari Sto facendo una terapia di massaggi e sto prendendo cortisone. Mi hanno proposto un intervento abbastanza invasivo che prevede la collocazione di 3 placche nella spina dorsale. Mi hanno detto che forse l'ozono terapia potrebbe aiutarmi.
E la notte è il momento peggiore, non riesco a dormire, esistono forse dei materassi idoneii?
Chi potrebbe gentilmente consigliarmi sulla soluzione più risolutiva?
questo l'esito dell' RM fatta a Settembre 2017
• Perdita della lordosi lombare con conseguente rettilineizzazione in artrosi somatica ed interapofisaria prevalente in L1-2 e nel tratto compreso tra L4 ed il sacro
• Processi degenerativi discali da L4 al sacro con evidente riduzione in ampiezza degli spazi intersomatici.
• Protusione discale ad ampio raggio a D12-L1 non significativa
• Protusione ad ampio raggio a L1-L2 con modica impronta sul sacco durale e lieve iniziale impegno posterolaterale bilateralmente
• Protusione ad ampio raggio a L2-L3 al limite con la piccola ernia sottolegamentosa mediana paramediana posterolaterale bilateralmente con associato impegno erniario preforaminale da ambo i lati ai limiti del conflitto ganglio radicolare in particolare a destra dove si estende a sede intraforaminale.
• Protusione ad ampio raggio a L3-L4 con moderata impronta sul sacco durale ed impegno erniario preforaminale bilateralmente ai limiti del conflitto ganglio radicolare
• Protusione ad ampio raggio a L4-L5 con minima salienza paramediana sinistra posterolaterale sinistra cui si associa iniziale impegno erniario pre ed intraforaminale omolateralmnete e con ulteriore impegno erniario pre ed intraforaminale sul versante di destra
• Protusione ad ampio raggio a L5-S1 con franco impegno erniario posterolaterale preforaminale ed intraforaminale a prevalenza sinistra
• Collateralmente si segnala, a sede centro midollare, millimetrica modularità, verosimile espressione di schwannoma, in corrispondenza del soma di L2
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
Pur non avendoLa mai visitata, mi pare che la soluzione che Le è stata prospettata sia eccessivamente "cruda", oltre che estremamente invasiva.
I Suoi dolori si irradiano più verso dx o sin.? Gli arti inf., o magari solo uno di questi, vengono interessati dalle algie?
Non vedo come l'ozonoterapia possa riuscirLe utile (al massimo Le farà, come un "pannicello caldo", un effetto temporaneo).
VisitandoLa, si dovrebbe vedere quale compressione sia la determinante (le maggiori indiziate dovrebbero essere la 4-5 e/o la 5-1).
Se Lei ha piacere, legga gli articoli che ho pubblicato sull'argomento nella mia pagina di questo sito. Vedrà che esistono procedure più attuali che sono mininvasive in assoluto, eseguite in anestesia locale e con risultati sicuramente migliori (come è possibile nel Suo caso).
Cordialità.
I Suoi dolori si irradiano più verso dx o sin.? Gli arti inf., o magari solo uno di questi, vengono interessati dalle algie?
Non vedo come l'ozonoterapia possa riuscirLe utile (al massimo Le farà, come un "pannicello caldo", un effetto temporaneo).
VisitandoLa, si dovrebbe vedere quale compressione sia la determinante (le maggiori indiziate dovrebbero essere la 4-5 e/o la 5-1).
Se Lei ha piacere, legga gli articoli che ho pubblicato sull'argomento nella mia pagina di questo sito. Vedrà che esistono procedure più attuali che sono mininvasive in assoluto, eseguite in anestesia locale e con risultati sicuramente migliori (come è possibile nel Suo caso).
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
grazie infinite per la risposta. Mi scuso per il ritardo ma nel frattempo sono stato ad un altra visita che avevo prenotato ancor prima di scrivere in questo forum
Sono stata nella clinica Mater Domini a Castellanza, specializzati in chiururgia minivasiva della colonna vertebrale, e ahimè anche loro hanno detto che nel mio caso l'unica alternativa è l'intervento per la stabilizzazione vertebrale. Sono davvero angosciato. Speravo si potesse davvero intervenire in maniera meno invasiva. Ma a quanto pare non ci sono tante alternative. Lei invece pensa che si potrebbe intervenire in maniera diversa?
Io abito a Bologna, e la prima visita l'ho fatta al Bellaria, centro d'eccellenza. Ma più pareri sicuramente non fanno male
grazie mille.
Sono stata nella clinica Mater Domini a Castellanza, specializzati in chiururgia minivasiva della colonna vertebrale, e ahimè anche loro hanno detto che nel mio caso l'unica alternativa è l'intervento per la stabilizzazione vertebrale. Sono davvero angosciato. Speravo si potesse davvero intervenire in maniera meno invasiva. Ma a quanto pare non ci sono tante alternative. Lei invece pensa che si potrebbe intervenire in maniera diversa?
Io abito a Bologna, e la prima visita l'ho fatta al Bellaria, centro d'eccellenza. Ma più pareri sicuramente non fanno male
grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 18/01/2018.
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