Referto rmn rachide lombo-sacrale
Gentilissimo Dottore
Vorrei gentilmente chiederle spiegazioni in merito al referto di una RMN alla quale si è dovuto sottoporre il mio compagno in seguito a diversi mal di schiena placati solamente da valium e cortisone (assunti ovviamente sotto prescrizione medica).
Le riporto quanto scritto sul referto:
Il canale spinale ha dimensioni inferiori alla norma su base costituzionale per brevità dei peduncoli. Riduzione della fisiologica lordosi.
Ad L4-L5 si rileva la presenza di focalita erniaria sottolegamentosa posteriore mediana e paremdiana sinistra con piccola fissurazione che determina impronta di discreta entità del versante corrispondente del sacco durale
Secondo lei è una situazione preoccupante?
Mi aiuti gentilmente a capire.
La ringrazio anticipatamente.
Vorrei gentilmente chiederle spiegazioni in merito al referto di una RMN alla quale si è dovuto sottoporre il mio compagno in seguito a diversi mal di schiena placati solamente da valium e cortisone (assunti ovviamente sotto prescrizione medica).
Le riporto quanto scritto sul referto:
Il canale spinale ha dimensioni inferiori alla norma su base costituzionale per brevità dei peduncoli. Riduzione della fisiologica lordosi.
Ad L4-L5 si rileva la presenza di focalita erniaria sottolegamentosa posteriore mediana e paremdiana sinistra con piccola fissurazione che determina impronta di discreta entità del versante corrispondente del sacco durale
Secondo lei è una situazione preoccupante?
Mi aiuti gentilmente a capire.
La ringrazio anticipatamente.
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Preoccupante no. Ma una situazione da tenere sotto controllo sì.
Ci troviamo già di fronte, ormai, ad una piccola ernia ancora contenuta da ligamento longitudinale posteriore.
Consiglierei di indossare, almeno per alcune settimane, un corsetto semirigido durante la posizione eretta e di evitare di sollevare pesi, oltre a non flettere/estendere o ruotare la colonna.
Se i disturbi regrediscono, bene.
Se, viceversa, persistessero per mesi, e sempre in assenza di deficit di forza o sensibilità all'arto inf., si dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di asportare la parte degenerata del disco con un intervento chirurgico mininvasivo ed in anestesia locale con blanda sedazione (a tal proposito, La invito a leggere gli articoli che ho pubblicato, in questo sito, nella mia pagina personale.
Qualora si evidenziassero i deficit sopramenzionati all'arto inf. sin., allora la decisione di intervenire dovrebbe essere assunta più sollecitamente.
Cordialità.
Ci troviamo già di fronte, ormai, ad una piccola ernia ancora contenuta da ligamento longitudinale posteriore.
Consiglierei di indossare, almeno per alcune settimane, un corsetto semirigido durante la posizione eretta e di evitare di sollevare pesi, oltre a non flettere/estendere o ruotare la colonna.
Se i disturbi regrediscono, bene.
Se, viceversa, persistessero per mesi, e sempre in assenza di deficit di forza o sensibilità all'arto inf., si dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di asportare la parte degenerata del disco con un intervento chirurgico mininvasivo ed in anestesia locale con blanda sedazione (a tal proposito, La invito a leggere gli articoli che ho pubblicato, in questo sito, nella mia pagina personale.
Qualora si evidenziassero i deficit sopramenzionati all'arto inf. sin., allora la decisione di intervenire dovrebbe essere assunta più sollecitamente.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 16/01/2018.
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