Lombosacrale
Salve a tutti. Ho 52 anni e da anni soffro spesso di lombalgia.
Era da tempo che non mi succedeva come quest’anno, sono stato con dolori al tratto lombosacrale per due mesi, nonostante cure cortisoniche.
Ho una RMN DI 4 anni fa, dove si rivelavano solo piccole protusioni, ma nulla di che.
Ora ho rifatto una RMN nuova dov’è il referto rilasciato mi dice:
Scoliosi dorso-lombare dx - convessa. Per quanto valutabile con la metodica in uso si documenta riduzione della fisiologica lordosi lombare. Iniziali fenomeni spondiloartrosici maggiormente evidenti nel tratto distale di colonna esaminato. In L4-L5 si documenta protusione discale ad ampio raggio che determina iniziale impegno intraforaminale bilaterale ed impronta sulla superficie ventrale del sacco durale; concomita edema interfaccetale a atle livello. Canale vertebrale di ampiezza regolare. Nella norma intensità di segnale del cono midollare. Come repertio collaterale si segnala la presenza di due aree di alterata intensità di segnale a carico del coma di L’1 e di S1 da riferire in prima ipotesi ad angiomi.
Ora però a distanza di due mesi, e cure, sto quasi bene, solo che siccome avevo preso appuntamento con un ortopedico, non so se farmi visitare e far visionare la RMN .
Mi consigliate ugualmente una visita?
Grazie
Era da tempo che non mi succedeva come quest’anno, sono stato con dolori al tratto lombosacrale per due mesi, nonostante cure cortisoniche.
Ho una RMN DI 4 anni fa, dove si rivelavano solo piccole protusioni, ma nulla di che.
Ora ho rifatto una RMN nuova dov’è il referto rilasciato mi dice:
Scoliosi dorso-lombare dx - convessa. Per quanto valutabile con la metodica in uso si documenta riduzione della fisiologica lordosi lombare. Iniziali fenomeni spondiloartrosici maggiormente evidenti nel tratto distale di colonna esaminato. In L4-L5 si documenta protusione discale ad ampio raggio che determina iniziale impegno intraforaminale bilaterale ed impronta sulla superficie ventrale del sacco durale; concomita edema interfaccetale a atle livello. Canale vertebrale di ampiezza regolare. Nella norma intensità di segnale del cono midollare. Come repertio collaterale si segnala la presenza di due aree di alterata intensità di segnale a carico del coma di L’1 e di S1 da riferire in prima ipotesi ad angiomi.
Ora però a distanza di due mesi, e cure, sto quasi bene, solo che siccome avevo preso appuntamento con un ortopedico, non so se farmi visitare e far visionare la RMN .
Mi consigliate ugualmente una visita?
Grazie
[#1]
La visita è consigliabile perché va valutato lo stato clinico oggettivo, ovvero se ci sono dei segni di danno delle radici nervose.
Anche se il dolore è diminuito, la causa permane e la radice compressa dall'ernia può danneggiarsi.
Bisogna valutare la terapia opportuna.
Cordialmente
Anche se il dolore è diminuito, la causa permane e la radice compressa dall'ernia può danneggiarsi.
Bisogna valutare la terapia opportuna.
Cordialmente
[#4]
Utente
Buonasera Dottore
Sono stato oggi a visita, dove mi hanno riscontrato un'ernia L4-L5.
Mi hanno anche riferito che potrei fare a meno dell'intervento, purché eseguo delle fisioterapie.
mi hanno consigliato Massoterapia decontratturante, Tens, e un'altra voce che purtroppo non capisco la scrittura.
Ho già contattato il mio fisioterapista, sperando che questa protusione se ne stia buona buona li dové .
grazie e .....
cordiali saluti
Sono stato oggi a visita, dove mi hanno riscontrato un'ernia L4-L5.
Mi hanno anche riferito che potrei fare a meno dell'intervento, purché eseguo delle fisioterapie.
mi hanno consigliato Massoterapia decontratturante, Tens, e un'altra voce che purtroppo non capisco la scrittura.
Ho già contattato il mio fisioterapista, sperando che questa protusione se ne stia buona buona li dové .
grazie e .....
cordiali saluti
[#6]
Utente
Buonasera Dr. Migliaccio
Purtroppo sono ancora qui per segnalare che nonostante stia effettuando terapie, ho ancora dolori alla zona lombare- maggiormente di più al sacro, specie quando sono seduto.
Con il mio fisioterapista abbiamo semplicemente modificato le terapie da fare, sostituendo la Tens con la Tecar, quindi faccio massoterapia con macchinario Tecar, più lampada, e ancora la Tecar .
Noto però che nonostante già la quinta seduta avverto ancora dolore.
E come se avvertire più dolore dopo ogni seduta.
Ora la domanda che mi pongo e la seguente:
Possibile tutto questo? Le fisioterapie causano questi fenomeni?
Mi sta venendo il pensiero di smettere.... calcolando che devo arrivare a 10 sedute. Perché ? .......grazie.
Purtroppo sono ancora qui per segnalare che nonostante stia effettuando terapie, ho ancora dolori alla zona lombare- maggiormente di più al sacro, specie quando sono seduto.
Con il mio fisioterapista abbiamo semplicemente modificato le terapie da fare, sostituendo la Tens con la Tecar, quindi faccio massoterapia con macchinario Tecar, più lampada, e ancora la Tecar .
Noto però che nonostante già la quinta seduta avverto ancora dolore.
E come se avvertire più dolore dopo ogni seduta.
Ora la domanda che mi pongo e la seguente:
Possibile tutto questo? Le fisioterapie causano questi fenomeni?
Mi sta venendo il pensiero di smettere.... calcolando che devo arrivare a 10 sedute. Perché ? .......grazie.
[#7]
Le fisioterapie non causano questi "fenomeni", ma in questo caso, risultano semplicemente inutili.
Se Lei ha un chiodo conficcato nella pianta del piede, sicuramente le procurerà dolore, e a lungo andare procurerà una ferita sempre più profonda.
Lei potrà assumere cortisone, antinfiammatori, antibiotici, mille unguenti, ma se non toglie il chiodo tutto sarà inutile.
Se Lei ha un chiodo conficcato nella pianta del piede, sicuramente le procurerà dolore, e a lungo andare procurerà una ferita sempre più profonda.
Lei potrà assumere cortisone, antinfiammatori, antibiotici, mille unguenti, ma se non toglie il chiodo tutto sarà inutile.
[#9]
Utente
Buongiorno.
Non mi e mai successo che all'età di 52 anni, piangere per un dolore che sta passando alla storia.
Sono di nuovo qui per chiedere a lei Dottor un aiuto anche se pur virtuale,ma un aiuto che mi tiri un po su di morale.Siccome non trovavo una via di uscita a questo mio problema che mi affligge dal mese di novembre,ho fissato un appuntamento con un neurochirurgo della mia zona.
Dopo le varie presentazioni ed esposto il mio problema il neurochirurgo mi dice due parole, da quello che mi dice,e mi sta raccontando, credo di sapere lei di cosa soffre;
lei soffre di Sacroileite, e la cura giusta da fare per lei e la seguente.Infiltrazione TAC guidata zona sacro bilaterale.( e mi dice che a suo avviso non ho ernie da togliere) ( ora io qui dico che chi ci capisce, è bravo.)
Sono stato in una clinica della mia zona dove mi hanno praticato una infiltrazione guidata mediante Tac zona sacroileite.
Sono passati 7 giorni dall'infiltrazione, ed io sto peggio di prima, il medico che mi ha praticato l'infiltrazione quando mi ha messo sotto la tac ha notato, e mi ha riferito che ho una severa coxaltrosi.
quando sono tornato a distanza di pochi giorni ho fatto una RX dove come referto mi dice che ho una coxa valga, e da quello che io possa capire,nessuna coxaltrosi.
Normale che io adesso farò vedere la lastra a un ortopedico, ma ora mi chiedo, l'anestesista che mi ha praticato l'infiltrazione, la coxaltrosi se la sognata? e pur vero che avverto anche dolori ai fianchi.......cmq
mi ha dato una cura da eseguire, più che altro sono integratori, e al momento di dolori forti, mi ha consigliato di prendere DEPALGOS, e di segnarmi in una piscina per eseguire la Idrokinesi Terapia.
Sono già due volte che prendo questo medicinale, ma noto che non mi fa star bene, mi mette forti giramenti di testa e mi butta giù da non riuscire nemmeno a camminare per una durata di tre ora, poi però finito l'effetto del farmaco il dolore ricompare.
Ad oggi ne ho provate di tutte, ma con scarsi risultati, se qualcuno legge questo post, e ha avuto una simile esperienza, per cortesia mi dice come ha risolto? io non so più cosa fare, in questo istante mentre le scrivo queste due righe davanti al Pc, ho dolori lungo tuttala zona lombosacro.
La ringrazio se prenderà in esame di nuovo questa mia richiesta. saluti.
Non mi e mai successo che all'età di 52 anni, piangere per un dolore che sta passando alla storia.
Sono di nuovo qui per chiedere a lei Dottor un aiuto anche se pur virtuale,ma un aiuto che mi tiri un po su di morale.Siccome non trovavo una via di uscita a questo mio problema che mi affligge dal mese di novembre,ho fissato un appuntamento con un neurochirurgo della mia zona.
Dopo le varie presentazioni ed esposto il mio problema il neurochirurgo mi dice due parole, da quello che mi dice,e mi sta raccontando, credo di sapere lei di cosa soffre;
lei soffre di Sacroileite, e la cura giusta da fare per lei e la seguente.Infiltrazione TAC guidata zona sacro bilaterale.( e mi dice che a suo avviso non ho ernie da togliere) ( ora io qui dico che chi ci capisce, è bravo.)
Sono stato in una clinica della mia zona dove mi hanno praticato una infiltrazione guidata mediante Tac zona sacroileite.
Sono passati 7 giorni dall'infiltrazione, ed io sto peggio di prima, il medico che mi ha praticato l'infiltrazione quando mi ha messo sotto la tac ha notato, e mi ha riferito che ho una severa coxaltrosi.
quando sono tornato a distanza di pochi giorni ho fatto una RX dove come referto mi dice che ho una coxa valga, e da quello che io possa capire,nessuna coxaltrosi.
Normale che io adesso farò vedere la lastra a un ortopedico, ma ora mi chiedo, l'anestesista che mi ha praticato l'infiltrazione, la coxaltrosi se la sognata? e pur vero che avverto anche dolori ai fianchi.......cmq
mi ha dato una cura da eseguire, più che altro sono integratori, e al momento di dolori forti, mi ha consigliato di prendere DEPALGOS, e di segnarmi in una piscina per eseguire la Idrokinesi Terapia.
Sono già due volte che prendo questo medicinale, ma noto che non mi fa star bene, mi mette forti giramenti di testa e mi butta giù da non riuscire nemmeno a camminare per una durata di tre ora, poi però finito l'effetto del farmaco il dolore ricompare.
Ad oggi ne ho provate di tutte, ma con scarsi risultati, se qualcuno legge questo post, e ha avuto una simile esperienza, per cortesia mi dice come ha risolto? io non so più cosa fare, in questo istante mentre le scrivo queste due righe davanti al Pc, ho dolori lungo tuttala zona lombosacro.
La ringrazio se prenderà in esame di nuovo questa mia richiesta. saluti.
[#10]
Egr. signore,
il Suo primo post è di gennaio e, a quanto pare, ancora i sintomi risultano invariati.
Io a distanza, per correttezza, non posso confermare il mio sospetto diagnostico, ovvero l'ernia discale che comprime le radici nervose e la mia ipotesi terapeutica, ovvero quella chirurgica.
La conferma di diagnosi e indicazione terapeutica può venire solo dall'esame clinico diretto.
cordiamente
il Suo primo post è di gennaio e, a quanto pare, ancora i sintomi risultano invariati.
Io a distanza, per correttezza, non posso confermare il mio sospetto diagnostico, ovvero l'ernia discale che comprime le radici nervose e la mia ipotesi terapeutica, ovvero quella chirurgica.
La conferma di diagnosi e indicazione terapeutica può venire solo dall'esame clinico diretto.
cordiamente
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.5k visite dal 13/01/2018.
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