Una patologia che conosco, perché è stata recentemente diagnosticata ad una mia ex ragazza
Circa un anno e mezzo fa, a mare, durante una giornata estiva in cui c'era un sole abbastanza forte, mi è capitato un episodio di questo tipo: per circa dieci minuti, con entrambi gli occhi, non riuscivo a mettere bene a fuoco oggetti e persone. Per essere più chiari, non ho avuto nè un abbassamento della vista, nè un appannamento, ma una sensazione analoga a quando si passa da un luogo assolato ad uno in penombra e l'occhio non focalizza bene gli oggetti.
Sono un po’ preoccupato perché, leggendo su internet, i disturbi visivi come il mio sembrano riconducibili, anche se brevi, non so se a torto o a ragione ovviamente, anche a patologie gravi come la neurite ottica retrobulbare.
Le confesso, in tutta sincerità, che è una patologia che conosco, perché è stata recentemente diagnosticata ad una mia ex ragazza (perdita della vista ad un solo occhio per alcuni giorni), la quale è stata sottoposta ad accertamenti anche per la sclerosi multipla.
Capirà perché questo specifico episodio, occorso un anno e mezzo fa, mi è balzato in mente e perché conseguentemente mi sono un po’ suggestionato.
Lei pensa che quel singolo episodio andrebbe approfondito o può essere trascurato? Alcuni siti analoghi a questo consigliano addirittura di farmi una risonanza magnetica all'encefalo o di farmi visitare da un neurologo e da un oculista. Non so sinceramente come comportarmi.
Sono un po’ preoccupato perché, leggendo su internet, i disturbi visivi come il mio sembrano riconducibili, anche se brevi, non so se a torto o a ragione ovviamente, anche a patologie gravi come la neurite ottica retrobulbare.
Le confesso, in tutta sincerità, che è una patologia che conosco, perché è stata recentemente diagnosticata ad una mia ex ragazza (perdita della vista ad un solo occhio per alcuni giorni), la quale è stata sottoposta ad accertamenti anche per la sclerosi multipla.
Capirà perché questo specifico episodio, occorso un anno e mezzo fa, mi è balzato in mente e perché conseguentemente mi sono un po’ suggestionato.
Lei pensa che quel singolo episodio andrebbe approfondito o può essere trascurato? Alcuni siti analoghi a questo consigliano addirittura di farmi una risonanza magnetica all'encefalo o di farmi visitare da un neurologo e da un oculista. Non so sinceramente come comportarmi.
Caro signore,
quell'unico isolato episodio,tra l'altro,sembra, non riferibile a un vero e proprio disturbo della vista, non mi pare possa far pensare a una neurite ottica nè ad altra patologia.
Se poi è trascorso tanto tempo senza ripresentarsi, starei tranquillo.
Comunque una visita oculistica e neurologica, visto che non le ha fatte finora, saranno utili, anche perchè il mio parere, a distanza, va preso con le dovute cautele.
Auguroni
quell'unico isolato episodio,tra l'altro,sembra, non riferibile a un vero e proprio disturbo della vista, non mi pare possa far pensare a una neurite ottica nè ad altra patologia.
Se poi è trascorso tanto tempo senza ripresentarsi, starei tranquillo.
Comunque una visita oculistica e neurologica, visto che non le ha fatte finora, saranno utili, anche perchè il mio parere, a distanza, va preso con le dovute cautele.
Auguroni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 24/12/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.