Nevralgia trigemino - 21 anni?

Buongiorno,
Vi scrivo per chiedere un riscontro su alcuni sintomi che presento, ormai da piú di un anno, che sembrano ricondurre a un'infiammazione al trigemino.

Premetto che sono un ragazzo di 21 anni, senza nessun particolare problema di salute, tutto nella norma.

Da circa un anno e mezzo mi capita, sempre piú frequentemente, di avvertire delle fitte molto intense alla zona superiore destra del cranio.
Quando succede, sento un dolore molto intenso, come se fossi stato colpito con un martello nella zona interessata.
Queste fitte si presentano senza preavviso, durano solitamente tra i 5-10 secondi fino ai 30-40 secondi, per poi sparire completamente senza lasciare particolari disturbi. Spesso inoltre si presentano in "serie" di piú fitte che si susseguono a distanza di 1-2 minuti.

É inoltre successo, qualche volta, che queste fitte si estendessero alla zona inferiore del cranio, alla tempia dx e alla faccia (sempre solo a destra). Una volta mi è capitato persino di sentire l'intera parte destra del viso come intorpidita.

Queste fitte si presentano, nella maggior parte dei casi, quando mi trovo all'aperto, e, con l'avvento dell'inverno, stanno aumentando considerevolmente. Da questa estate ne sto monitorando la frequenza:
- Ad agosto 2 episodi;
- A settembre 1 episodio;
- Ad ottobre 3 episodi;
- A novembre 10 episodi (7 negli ultimi 10 giorni)

Concludo dicendo che a gennaio sono stato sottoposto ad una tac con senza liquido di contrasto, che non ha evidenziato nulla di strano.

É possibile che si tratti di una nevralgia al trigemino? Non credo sia molto comune alla mia etá...
Gradirei avere qualche suggerimento su cosa fare e come trattare i sintomi quando si presentano.

Grazie.
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Egregio Utente,
il disturbo descritto potrebbe orientare per una forma di nevralgia trigeminale, sia per il carattere ultra-breve della crisi dolorosa sia per l'intensità del dolore e soprattutto per la sua costante presenza nella regione tributaria della prima e seconda branca del trigemino. Si rivolga ad un Neurologo che accerti la diagnosi e le consigli, se del caso, una terapia appropriata.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it