Artrodesi l4-l5-s1
Buongiorno,
avendo da anni una grande ernia discale l4-l5 bilaterale ed una di medie dimensioni l5-s1, lo scorso anno sono stato operato a Siena con microdiscectomia su l4-l5 (provocando un abbassamento eccessivo delle vertebre) ed una inspiegabile foraminotomia su l5-s1.
Dopo un anno, stando male per i dolori e per i deficit dei movimenti, vengo nuovamente operato a Firenze in un ottima struttura da un professionista di Roma, il quale mi diagnostica una instabilità vertebrale.
Il 9 di Novembre ho fatto una artrodesi l4-l5-s1 (tramite Everest K2m) con asportazione in gran parte del disco l4-l5, con inserimento di 1 solo Cage (e non capisco perché uno solo) intersomatico in sintesi ( Aleutian k2m da 22x8,5 h7) senza toccare assolutamente l5/s1 in quanto, a detta del medico, non serve visto il ponte di sostegno.
A tutt'oggi oggi ho fatto passi da gigante nei movimenti, ma nel tratto l5-s1 sento bucare e dolore e mi sembra di sentire "strofinare qualcosa" muovendo le gambe.
Secondo il medico è impossibile perché la struttura non permette lo schiacciamento della l5-s1, ma io da profano ritengo che la parte sporgente del disco erniato schiaccia ugualmente nel sacco durale!!
Per il dolore il medico vorrebbe fare solo una "neuromodulazione spinale" sulle radici dolenti e nient' altro perché secondo lui tutto va bene.
Purtroppo non c'è modo di allegare foto sul sito per avere una vostra opinione, ma gradirei ugualmente avere una vostra consulenza a riguardo poiché non sono convinto ed ho parecchio dolore.
Oltretutto il dolore più forte e nella parte inferiore dell' ischio destro e sinistro non riuscendo a stare seduto per il male (per capirci dove appoggia il sellino della bicicletta).
Vi ringrazio per la disponibilità sperando di avere una profonda risposta.
Saluti.
avendo da anni una grande ernia discale l4-l5 bilaterale ed una di medie dimensioni l5-s1, lo scorso anno sono stato operato a Siena con microdiscectomia su l4-l5 (provocando un abbassamento eccessivo delle vertebre) ed una inspiegabile foraminotomia su l5-s1.
Dopo un anno, stando male per i dolori e per i deficit dei movimenti, vengo nuovamente operato a Firenze in un ottima struttura da un professionista di Roma, il quale mi diagnostica una instabilità vertebrale.
Il 9 di Novembre ho fatto una artrodesi l4-l5-s1 (tramite Everest K2m) con asportazione in gran parte del disco l4-l5, con inserimento di 1 solo Cage (e non capisco perché uno solo) intersomatico in sintesi ( Aleutian k2m da 22x8,5 h7) senza toccare assolutamente l5/s1 in quanto, a detta del medico, non serve visto il ponte di sostegno.
A tutt'oggi oggi ho fatto passi da gigante nei movimenti, ma nel tratto l5-s1 sento bucare e dolore e mi sembra di sentire "strofinare qualcosa" muovendo le gambe.
Secondo il medico è impossibile perché la struttura non permette lo schiacciamento della l5-s1, ma io da profano ritengo che la parte sporgente del disco erniato schiaccia ugualmente nel sacco durale!!
Per il dolore il medico vorrebbe fare solo una "neuromodulazione spinale" sulle radici dolenti e nient' altro perché secondo lui tutto va bene.
Purtroppo non c'è modo di allegare foto sul sito per avere una vostra opinione, ma gradirei ugualmente avere una vostra consulenza a riguardo poiché non sono convinto ed ho parecchio dolore.
Oltretutto il dolore più forte e nella parte inferiore dell' ischio destro e sinistro non riuscendo a stare seduto per il male (per capirci dove appoggia il sellino della bicicletta).
Vi ringrazio per la disponibilità sperando di avere una profonda risposta.
Saluti.
[#1]
Egr. signore,
è davvero impossibile dare un parere su una condizione clinica senza valutare oggettivamente i segni che emergono a seguito della visita.
Le immagini, seppur importanti, sono complementari alla valutazione clinica oggettiva del medico.
Tra l'altro Lei ha subito 2 interventi e la causa della persistenza del dolore va identificata con certezza, prima di prendere provvedimenti terapeutici che potrebbero essere palliativi.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti e necessità, invio cordiali saluti
è davvero impossibile dare un parere su una condizione clinica senza valutare oggettivamente i segni che emergono a seguito della visita.
Le immagini, seppur importanti, sono complementari alla valutazione clinica oggettiva del medico.
Tra l'altro Lei ha subito 2 interventi e la causa della persistenza del dolore va identificata con certezza, prima di prendere provvedimenti terapeutici che potrebbero essere palliativi.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti e necessità, invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.1k visite dal 01/12/2017.
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