Piccola protusione erniaria
Gentili Dottori, sono un 32enne (alt.1.75 x kg. 80); a seguito di dolori ripetuti alla schiena da un paio di anni ho eseguito una RM della quale riporto il relativo referto: " Lievemente ridotta la fisiologica lordosi lombare, per quanto compatibili in clinostatismo.
Malacico il passaggio discale L5/S1, di ampiezza ridotta.
Non alterazioni di rilievo degli altri passaggi discali.
Assenza di significative lesioni di pertinenza ossea.
Note di artrosi in sede interapofisaria specie tra L4/S1, come per segni di instabilita'. non si puo' inoltre escludere una irregolarita' delle lamine posteriori di L5, nell' ambito di una possibile minima tendenza all' anterolistesi di L5 : il dato è meritevole di confronto con esame radiografico sotto carico.
Al passaggio L5/S1 si osserva piccola protusione erniaria mediana-paramediana sn , che si estriseca nel grasso epidurale senza determinare sicuri segni di impegno radicolare.
Canale rachideo osseo e contenuto endorachideo sostanzialmente nei limiti."
Gioco a calcio a livello agonistico,2 volte a settimana, e corro da solo altre 2 volte a settimana,in seguito a questi problemi ho dovuto smettere da un mese i miei allenamenti. Negli ultimi anni ho avuto 2 incidenti in campo durante una partita ed è da lì che sono nati i problemi. Ora sto facendo una fisioterapia e va meglio ma non ho ancora risolto il problema. Lo sport può influire? dovrei seguire altre terapie o un intervento?
Vi ringrazio in anticipo per la cortesia.
Cordiali saluti,
Pierluigi
Malacico il passaggio discale L5/S1, di ampiezza ridotta.
Non alterazioni di rilievo degli altri passaggi discali.
Assenza di significative lesioni di pertinenza ossea.
Note di artrosi in sede interapofisaria specie tra L4/S1, come per segni di instabilita'. non si puo' inoltre escludere una irregolarita' delle lamine posteriori di L5, nell' ambito di una possibile minima tendenza all' anterolistesi di L5 : il dato è meritevole di confronto con esame radiografico sotto carico.
Al passaggio L5/S1 si osserva piccola protusione erniaria mediana-paramediana sn , che si estriseca nel grasso epidurale senza determinare sicuri segni di impegno radicolare.
Canale rachideo osseo e contenuto endorachideo sostanzialmente nei limiti."
Gioco a calcio a livello agonistico,2 volte a settimana, e corro da solo altre 2 volte a settimana,in seguito a questi problemi ho dovuto smettere da un mese i miei allenamenti. Negli ultimi anni ho avuto 2 incidenti in campo durante una partita ed è da lì che sono nati i problemi. Ora sto facendo una fisioterapia e va meglio ma non ho ancora risolto il problema. Lo sport può influire? dovrei seguire altre terapie o un intervento?
Vi ringrazio in anticipo per la cortesia.
Cordiali saluti,
Pierluigi
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Egr. Signor Pierluigi,
senza una valutazione clinica diretta e senza visionare le immagini degli esami eseguiti, è azzardato esprimere una diagnosi.
Da quanto ci dice, è verosimile che ripetuti traumi e microtraumi alla colonna lombosacrale siano responsabili dei Suoi sintomi e di una possibile instabilità vertebrale.
Se così è, il provvedimento terapeutico è quasi certamente chirurgico, in quanto l'atteggiamento conservativo darebbe benefici temporanei e non stabilmente duraturi.
Cordialmente
senza una valutazione clinica diretta e senza visionare le immagini degli esami eseguiti, è azzardato esprimere una diagnosi.
Da quanto ci dice, è verosimile che ripetuti traumi e microtraumi alla colonna lombosacrale siano responsabili dei Suoi sintomi e di una possibile instabilità vertebrale.
Se così è, il provvedimento terapeutico è quasi certamente chirurgico, in quanto l'atteggiamento conservativo darebbe benefici temporanei e non stabilmente duraturi.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 18/12/2008.
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