Alterazione atrosica interapofisaria

Ho 59 anni ed ho eseguito una Risonanza magnetica del rachide lombosacrale causa il persistere di dolore in tale zona.
Mi è stata riscontrata una rettilineizzazione della lordosi lombare, che si accentua al passaggio lombosacrale con modica orizzontalizzazione del sacro.
Regolare l'allineamento dei muri posteriori dei corpi vertebrali, che non presentano significative alterazioni del segnale. Si osserva solo qualche irregolarità di tipo spondilosico, più evidente al passaggio La-L5; ridotto anche lo spessore del disco compreso tra questi due metameri, con segni di disidratazione.Nei limiti della norma il margine posteriore dei primi tre dischi.Il disco compreso tra L4-L5, presenta una discreta protusione del suo margine posteriore a cui si associa un canale vertebrale, che a tale livello è tendenzialmente stretto, sia su base congenita, sia in relazione ad alterazione artrosica interapofisiaria. Contenuto nei limiti della norma il margine posteriore del disco compreso tra L5-S1. A livello sacrale presenza di evidente cisti radicolare sul versante di destra.
Sono un tipo attivo,altezza 1.83 cm peso 80 kg. Pratico ballo,nuoto e jogging con regolarità e vorrei continuare a farlo.E' la prima volta che il dolore persiste per un lungo periodo a fasi alterne e gradirei sapere se potrebbe aiutarmi l'ozonoterapia oltre magari ad una ginnastica specifica ed eventuali altre indicazioni a riguardo.
Colgo l'occasione per augurare a tutti: medici e pazienti che partecipano al forum, un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo ringraziando i primi per la loro disponibilità e professionalità ed augurando ai secondi di risolvere nel migliore dei modi i problemi lamentati.
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Gentile Signore,
il quadro che lei descrive è quello di un artrosi della colonna lombo-sacrale. La lombalgia non si giova certo di un intervento chirurgico che potrebbe in futuro rendersi necessario qualora, in caso di progressione della malattia, si presentassero dei deficit neurologici.
Esistono diverse opzioni terapeutiche per la lombalgia.
Essendo, tuttavia, diventata la terapia antalgica una disciplina altamente specialistica consiglio di recarsi in un centro ospedaliero dove viene eseguita e dove le vengano correttamente presentate le diverse opzioni terapeutiche, dall'ozono ai cicli di infiltrazioni locali fino ai farmaci sistemici. Ognuna di queste opzioni è stata studiata per rispondere più efficacemente ai singoli problemi.
Cordialmente.

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com

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Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
In primo luogo La ringrazio per la cortese e tempestiva risposta.Apprendo che le soluzioni appaione quelle prospettate, evitando da parte mia il più possibile l'ultima prospettiva e cioè l'assunzione di farmaci. Fortunatamente ho una soglia del dolore molto alta e quindi cercherò di ovviare fin quando mi sarà possibile con le prospettate alternative.
Il mio medico curante mi ha consigliato una visita fisiatrica ritenendo inutile per il momento di rivolgersi al neurochirugo.
Purtroppo nella mia città, Trieste, la pratica dell'ozono terapia è limitata, parrebbe ad un solo medico che vedrò di contattare.
Salutandola cordialmente nuovamente a Lei vanno i miei ringraziamenti per avermi dato un quadro chiaro ed esauriente della mia patologia.