Cervcalgia persistente ed esito rmn
Dottori Buongiorno,
Scrivo per avere chiarimenti e possibili suggerimenti a seguito di una cervicalgia che assilla mia moglie da un po’ di tempo e che sottopostasi a RMN ha evidenziato quanto segue:
Esame eseguito con Tomografo a Risonanza Magnetica, aperto, a basso campo, con tecnica Spin Echo T1, Resl, 3D HYCE, Fast STIR Dan e FSE T2 REL con sequenze orientate nei tre piani di scansione.
L’esame evidenzia rachide cervicale in asse, con rettilineizzazione della fisiologica curvatura lordotica, interessato da segni di spondilosi, uncoartrosi ed artrosi interapofisaria.
Si segnala alterazione dell’intensità del segnale che appare ipointenso nelle immagini T1 e T2 dipendenti per fenomeni degenerativi a carico dei dischi intersomatici cervicali con peraltro riduzione in altezza del disco a livello C4-C5.
Non ernie a livello C2-C3, C3-C4 e C7-D1.
A livello C4-C5 si evidenzia protrusione disco-osteofitosica posteriore con focalità erniaria mediana-paramediana dx..
A livello C5-C6 si evidenzia protrusione discale posteriore con accenno a focalità erniaria foraminale dx…
A livello C6-C7 si segnala la presenza di protrusione disco-osteofitosica posteriore.
Esame refertato a monitor e documentato su CS.
Mi pare di capire che il quadro sia abbastanza serio e siamo un po’ preoccupati.
Qualcuno può darci oltre ad un parere diagnostico indicazioni su eventuali terapie od eventuali approfondimenti?
Grazie a chi vorrà esserci di aiuto e buona giornata.
Scrivo per avere chiarimenti e possibili suggerimenti a seguito di una cervicalgia che assilla mia moglie da un po’ di tempo e che sottopostasi a RMN ha evidenziato quanto segue:
Esame eseguito con Tomografo a Risonanza Magnetica, aperto, a basso campo, con tecnica Spin Echo T1, Resl, 3D HYCE, Fast STIR Dan e FSE T2 REL con sequenze orientate nei tre piani di scansione.
L’esame evidenzia rachide cervicale in asse, con rettilineizzazione della fisiologica curvatura lordotica, interessato da segni di spondilosi, uncoartrosi ed artrosi interapofisaria.
Si segnala alterazione dell’intensità del segnale che appare ipointenso nelle immagini T1 e T2 dipendenti per fenomeni degenerativi a carico dei dischi intersomatici cervicali con peraltro riduzione in altezza del disco a livello C4-C5.
Non ernie a livello C2-C3, C3-C4 e C7-D1.
A livello C4-C5 si evidenzia protrusione disco-osteofitosica posteriore con focalità erniaria mediana-paramediana dx..
A livello C5-C6 si evidenzia protrusione discale posteriore con accenno a focalità erniaria foraminale dx…
A livello C6-C7 si segnala la presenza di protrusione disco-osteofitosica posteriore.
Esame refertato a monitor e documentato su CS.
Mi pare di capire che il quadro sia abbastanza serio e siamo un po’ preoccupati.
Qualcuno può darci oltre ad un parere diagnostico indicazioni su eventuali terapie od eventuali approfondimenti?
Grazie a chi vorrà esserci di aiuto e buona giornata.
[#1]
Egr. signore,
a distanza e senza valutare lo stato clinico soggettivo e oggettivo di un paziente non è possibile dare informazioni su diagnosi e terapie.
Detto questo è opportuno dire che il referto della RM descrive un quadro di disco-artrosi in più livelli della colonna cervicale.
In assenza di dati clinici oggettivi, ovvero quelli rilevabili alla visita medica, non è possibile individuare se e a quale livello c'è eventualmente da intervenire.
Sua moglie non è stata visitata da uno specialista?
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti invio cordiali saluti
a distanza e senza valutare lo stato clinico soggettivo e oggettivo di un paziente non è possibile dare informazioni su diagnosi e terapie.
Detto questo è opportuno dire che il referto della RM descrive un quadro di disco-artrosi in più livelli della colonna cervicale.
In assenza di dati clinici oggettivi, ovvero quelli rilevabili alla visita medica, non è possibile individuare se e a quale livello c'è eventualmente da intervenire.
Sua moglie non è stata visitata da uno specialista?
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti invio cordiali saluti
[#2]
Utente
Gentilissimo dottore, la ringrazio della puntuale e cortese risposta. Mia moglie é stata seguita in passato da un ortopedico e da un fisiatra con cicli di tecar e laserterapia con discreti risultati. Ora la situazione si é ripresentata ed a questo punto Le chiederei a quale specialista secondo Lei é meglio rivolgersi. Ortopedico, neurologo o neurochirurgo?Grazie ancora della sua gentilezza e competenza. Le auguro una buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 08/11/2017.
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