Chirurgia per nevralgia trigeminale
Fra la ganglionectomia periferica percutanea retrogasseriana, la tractotomia trigeminale discendente, il tagliare i nervi trigeminali vicino al ganglio di gasser e rimuovere il ganglio di gasser, quale/i di questi interventi garantisce la scomparsa definitiva (non solo per qualche anno ma permanente) del dolore trigeminale e quali sono le loro % di successo nel rimuovere il dolore permanentemente. Grazie
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Dr. Luca Basaldella
Neurochirurgo
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Buongiorno,
si tratta di procedure di tipo ablativo la maggior parte delle quali non si utilizza ormai piu per l'elevato rischio e i gravi effetti collaterali; alcune di esse inoltre hanno effetto solo di tipo temporaneo. Il gold standard in queste situazioni è effettuare una RMN cerebrale con sequenze dedicate e studio volumetrico della fossa cranica posteriore con il quesito clinico di sospetto conflitto vascolo-nervoso del quinto nervo cranico e segnalare il lato. Molto frequentemente vi è un contatto anomalo tra una arteria ed il nervo trigemino che causa la nevralgia; se l'indice di sospetto è elevato esiste un intervento di decompressione microvascolare, attraverso un piccolo accesso retroauricolare si separa il nervo dall'arteria con un batuffolo di materiale non riassorbibile con eccellenti risultati e soprattutto senza alterare la sensibilità della faccia, che nelle procedure ablative viene persa.
si tratta di procedure di tipo ablativo la maggior parte delle quali non si utilizza ormai piu per l'elevato rischio e i gravi effetti collaterali; alcune di esse inoltre hanno effetto solo di tipo temporaneo. Il gold standard in queste situazioni è effettuare una RMN cerebrale con sequenze dedicate e studio volumetrico della fossa cranica posteriore con il quesito clinico di sospetto conflitto vascolo-nervoso del quinto nervo cranico e segnalare il lato. Molto frequentemente vi è un contatto anomalo tra una arteria ed il nervo trigemino che causa la nevralgia; se l'indice di sospetto è elevato esiste un intervento di decompressione microvascolare, attraverso un piccolo accesso retroauricolare si separa il nervo dall'arteria con un batuffolo di materiale non riassorbibile con eccellenti risultati e soprattutto senza alterare la sensibilità della faccia, che nelle procedure ablative viene persa.
Dr. Luca Basaldella- Neurochirurgo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 11/10/2017.
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