Dilatazioni nel midollo: ernia o siringomielia?

Il mio ragazzo di 27 anni,da metà gennaio accusava forti dolori alla spalla destra. Essendo un giocatore di calcio abbiamo pensato che si trattava di una semplice contrattura, lussazione o qualcosa del genere. Dopo settimane di antidolorifici, punture, anche di cortisone, il dolore permaneva, quindi si decise di approfondire la questione con una R.M..
Tale risonanza ci disse che aveva un'ernia cervicale a livello C5-C6 con n. 2 dilatazioni (sotto l'ernia) di aspetto siringomielico. A questo punto prenotammo una visita a Roma da uno specialista che ci disse inizialmente che ci volevano due operazioni, una per l'ernia e una per quelle dilatazioni, ma per il momento è bene fare solo l'ernia che, essendo espulsa, gli stava facendo perdere anche la sensibilità al braccio destro.
Così il sette di questo mese si tolse l'ernia. Ora la mia domanda è la seguente: quelle dilatazioni possono essere provocate dall'ernia che, essendo molto grossa, premeva sul midollo? Oppure è da escludere e quindi si tratta di siringomielia?
Aspetto una vostra risposta.
Cordiali saluti da 12113
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Dr. Claudio Bernucci Neurochirurgo 89 1
Gent.le Utente,
un'ernia discale cervicale è un riscontro frequente e, nella mia esperienza, è capitato in rari casi di trovare anche una "dilatazione midollare" al di sotto dell'ernia. Quale sia il rapporto tra le due entità non è ben chiaro, e non è escludibile che l'ernia abbia un ruolo nella formazione di alcune siringomielie. Nei rari casi che ho visto, però, le cavità sono rimaste stabili negli anni dopo il trattamento dell'ernia.
Al momento le consiglierei tranquillizzare il paziente e, in assenza di nuovi disturbi, di ripetere una RM del midollo in toto tra 3-6 mesi.

I consigli e le indicazioni da me fornite hanno un valore limitato dovuto alla impossibilità di disporre del paziente e della sua documentazione clinica. Esse non devono pertanto sostituire il giudizio medico fornito in prima persona dal sottoscritto o da altri colleghi. Spero di esserle stato di aiuto e mi contatti pure senza remore per ogni ulteriore informazione

Distinti saluti


H San Raffaele
Via Olgettina 60
20132 Milano
Tel. 02/26432332-2176

Le indicazioni su riportate non possono sostituire il giudizio medico fornito in prima persona dal sottoscritto o da altri colleghi

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Dr. Salvatore Chibbaro Neurochirurgo 11
Gentile Signora,
prima di tutto vorrei ringraziarla di aver chiesto tale consulto. Direi che anche se raro un'ernia discale può determinare la siringomielia e a volte la rimozione della stessa potrebbe determinarne la scompoarsa e/o riduzione inquadrando quindi la sirirngomielia come post-traumatica e a dire il vero sono controverse a tutt'oggi le opinioni e i risultati riguardo il trattamento della cavità siringomielica (shunt). Cosa ben diversa è se l'ernia è un rilievo coincidentale di una siringomielia associata ad una patologia che si chiama sindrome di Arnold Chiari. Bisogna considerare inoltre se i sintomi lamentati dal ragazzo erano/sono dovuti all'ernia o alla siringomielia. Direi che tuutti questi quesiti dovrà porli allo specialista che ha in cura il ragazzo. A disposizone per chiarimenti e/o ulteriori dettagli è gradita l'occasione per inviarle cordiali saluti e augurare una pronta guarigione a suo figlio.

Dr. Salvatore Chibbaro
Neurochirurgia Trieste
tel: 040-3994735
Email: schibbaro@hotmail.com

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Dr. Antonio Colamaria Neurochirurgo 113
Gentile Signora,
il reperto di cavità siringomieliche in un pz con ernia discale cervicale è rarissimo.
Probabilmente nel caso specifico sono due patologie non collegate.
Le consiglio un controllo di RMN a distaza di 3-6 mesi.
Spero di esserLe stato di aiuto e può contattarmi per ogni ulteriore informazione.

Distinti saluti

Dott. Antonio Colamaria
Neurochirurgo
Ospedale Consorziale Policlinico
Piazza Giulio Cesare, 11
70124 - BARI
Tel. 080/5592334 - 374
Fax. 080/5592001

Antonio Colamaria - Specialista in Neurochirurgia