Il 20/09/17, ancora
cosa mi sa dire di questa neoplasia cerebrale? referto di mio nonno 80enne.
"infiltrazione afinalistica durale con verosimile interessamento anche della struttura ossea della squama frontale che interessa ampiamente la superficie fronto polare e fronto emisferica anteriore di sinistra. si osservano segni di infiltrazione lepto meningea con impregnazione lungo gli spazi vascolari perifierici.
sono presenti anche focali stravasi ematici lungo le vene della convessità. l'alterazione interessa anche la porzione anteriore della falce cerebrale. il seno saggitale superiore risulta pervio. Controlateralmente si apprezza lesione extra durale dello spessore di 21 mm attribuibile a meningioma. entrambe le lesioni ma specialmente la sinistra, determinano edema cerebrale digitato con effetto compressivo sul corno frontale di sinistra e sulla linea mediana lievemente shiftata verso destra. moderata restrizione diffusione in corrispondenza della lesione di sinistra. CR: il quadro descritto in corrispondenza del frontale di sinistra è fortemente sospetto per essere espressione di una lesione primitivamente durale con estensione successiva lepto meningea".
successivamente effettuato rm torace, dalla quale non risulta nulla.
effettuata biopsia a cielo aperto il 20/09/17, ancora in attesa di esito.
da circa 2 mesi ha perso la sensibilità dell'arto superiore dx, dopo una cura (radioterapia ecc...) potrà recuperare l'uso della mano?
mi può dare un consulto se possibile?
grazie
"infiltrazione afinalistica durale con verosimile interessamento anche della struttura ossea della squama frontale che interessa ampiamente la superficie fronto polare e fronto emisferica anteriore di sinistra. si osservano segni di infiltrazione lepto meningea con impregnazione lungo gli spazi vascolari perifierici.
sono presenti anche focali stravasi ematici lungo le vene della convessità. l'alterazione interessa anche la porzione anteriore della falce cerebrale. il seno saggitale superiore risulta pervio. Controlateralmente si apprezza lesione extra durale dello spessore di 21 mm attribuibile a meningioma. entrambe le lesioni ma specialmente la sinistra, determinano edema cerebrale digitato con effetto compressivo sul corno frontale di sinistra e sulla linea mediana lievemente shiftata verso destra. moderata restrizione diffusione in corrispondenza della lesione di sinistra. CR: il quadro descritto in corrispondenza del frontale di sinistra è fortemente sospetto per essere espressione di una lesione primitivamente durale con estensione successiva lepto meningea".
successivamente effettuato rm torace, dalla quale non risulta nulla.
effettuata biopsia a cielo aperto il 20/09/17, ancora in attesa di esito.
da circa 2 mesi ha perso la sensibilità dell'arto superiore dx, dopo una cura (radioterapia ecc...) potrà recuperare l'uso della mano?
mi può dare un consulto se possibile?
grazie
[#1]
Gentile Utente,
è un caso di evidente sindrome focale da compressione da parte di una lesione espansiva di verosimile natura meningiomatosa. Non è chiaro quale lesione sia stata sottoposta a biopsia e di cui ancora non si conosce il referto.
Riferisca l'esito, così si potrà aggiungere qualche parere alla Sua richiesta di consulto.
Cordialmente
è un caso di evidente sindrome focale da compressione da parte di una lesione espansiva di verosimile natura meningiomatosa. Non è chiaro quale lesione sia stata sottoposta a biopsia e di cui ancora non si conosce il referto.
Riferisca l'esito, così si potrà aggiungere qualche parere alla Sua richiesta di consulto.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 27/09/2017.
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