Diplopia e psicofarmaci
Salve da circa 5 mesi sono in cura da una psichiatra che mi ha diagnosticato un disturbo "depressivo ansioso" con cura di dumirox 100 mattina e 100 sera,e depakin 1000 a pranzo aggiunto da poche settimane.prima di questa cura mi era stato prescritto efexor e lamictal,ma siccome ebbi una orticaria dai farmaci,dovetti cambiare cura.il mio problema e che circa 4 mesi fa,dopo un mese di cura col dumirox mi capitò un episodio di visione doppia orizzontale da un solo occhio,ma coprendo l altro la vista tornava normale.questo durò per circa 4/5 minuti.dopo di che mi rimase un leggero mal do testa sull occhio.mi ricapito' dopo un mese circa,sempre lo stesso occhio "destro" e sempre per la stessa durata.andai a farmi una visita oculistica di cui tutto bene.la vista e ottima.solo che mi segnano RM al cranio tutto bene,e esami di prolattina che non ho fatto perché la mia psichiatra mi ha detto di fare una risonanza magnetica che ancora devo fare.dopo questo mi ricapita un altra volta all occhio "sinistro" poi di nuovo dopo un mese all occhio destro e l ultima volta in questi giorni diversamente.stavo al mare sdraiata ed ebbi prima un forte capogiro,poi mi inizia la vista doppia all occhio "destro" e coprendolo non vedo normalmente come mi capitava sempre,ma con quello sinistro inizio a vedere le figure che obblique che si muovono lentamente.questo dura sempre per 5 min.oggi mi ricapita però di avere soltanto forte vertigini senza vista doppia,mi sono recata al pronto soccorso di cui mi hanno fatto una TAC che non è uscito nulla e mi hanno consigliato anche loro una risonanza magnetica e una visita neurologica.volevo chiedervi ma è possibile che siano stati i farmaci a portarmi questi problemi, la psichiatra pensa di no,mentre al pronto soccorso di si.e un ultima domanda se faccio la risonanza magnetica si vede anche se è un problema dovuto all interno dell occhio?grazie
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Gentile Signora,
I disturbi visivi che Lei ha riferito non sono ascrivibili alla fluvoxamina (Dumirox), che tuttalpiù può causare midriasi (ossia dilatazione della pupilla) ma non scotomi positivi come quelli che ha avuto Lei. Per essere in connessione con manifestazioni di vertigini o con successivi episodi di cefalea è molto verosimile che si tratti della fenomenologia prodromica dell'emicrania con aura. Per avere una panoramica più completa di questo sintomo, può leggere sugli Speciali di Medicitalia il mio "Tutto sulle cefalee". Ritengo, pertanto, che il Suo problema vada correttamente affrontato nell'ambito di una visita Neurologica che metta a fuoco la problematica accennata.
Cordialmente
I disturbi visivi che Lei ha riferito non sono ascrivibili alla fluvoxamina (Dumirox), che tuttalpiù può causare midriasi (ossia dilatazione della pupilla) ma non scotomi positivi come quelli che ha avuto Lei. Per essere in connessione con manifestazioni di vertigini o con successivi episodi di cefalea è molto verosimile che si tratti della fenomenologia prodromica dell'emicrania con aura. Per avere una panoramica più completa di questo sintomo, può leggere sugli Speciali di Medicitalia il mio "Tutto sulle cefalee". Ritengo, pertanto, che il Suo problema vada correttamente affrontato nell'ambito di una visita Neurologica che metta a fuoco la problematica accennata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.8k visite dal 30/08/2017.
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