Intervento per ernia discale L4-L5 ed L5-S1?

In data 20/02, a seguito di dolori continui nel tratto lombo sacrale, che lamento da alcuni mesi, ho effettuato una RMN lombare con il seguente referto: "I dischi intersomatici L4-L5 e L5-S1 sono caratterizzati da segni di degenerazione involutiva con riduzione di spessore, disidratazione e tendenza alla protusione rispetto ai limiti somatici.
In senso posteriore entrambi i dischi sono caratterizzati dalla presenza di ernia focale in ambo i casi significativa per entità con impronta sullo spazio sub-aracoideo e verosimile impegno radicolare. Ad entrambi i livelli il rilievo presenta una maggiore salienza sul versante sinistro. Non si riconoscono segni di discopatia agli altri livelli. Non si riconoscono rilievi patologici di altra natura. ". Il medico di base mi ha consigliato la visita neurochirurgica, che potrò effettuare soltanto in data 4/4.
Potrebbe essere sufficiente effettuare un'adeguata fisioterapia (es.ozonoterapia o chiropratica) o nelle condizioni sopra citate si renderebbe indispensabile l'intervento chirirgico? E in tale caso, sarebbe risolutivo?
Ho 25 anni, sono alto 1,80 cm e peso 78 Kg.
Ripetute cure con antidolorifici (Voltaren) non hanno dato risultati apprezzabili, perché il dolore alla schiena che ormai è diventato continuo, si ripresenta alla sospensione del trattamento. Non sono presenti ulteriori sintomatologie neurologiche o dolori alla gamba.

Ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.

Cordiali saluti.
Andrea
[#1]
Dr. Claudio Bernucci Neurochirurgo 89 1
Gent.le Sig Andrea,
leggendo il referto e considerando che lei lamenta solo lombalgia, non penso si possa dire che si tratti di un caso di chiara ernia discale e pertanto mi sembra prematuro pensare a un intervento chirurgico.
una visita nch è sicuramente appropriata e potrebbe concludersi semplicemente con l'indicazione a praticare uno o più cicli di fisiochinesiterapia.
Per quanto riguarda l'ozonoterapia, che viene troppo pubblicizzata a sproposito e spesso eseguita con le modalità più disparate, non vi sono sufficienti evidenze nella letteratura scientifica internazionale per poterla ritenere una terapia accettabile.
la chiropratica la sconsiglio caldamente.


I consigli e le indicazioni da me fornite hanno un valore limitato dovuto alla impossibilità di disporre del paziente e della sua documentazione clinica. Esse non devono pertanto sostituire il giudizio medico fornito in prima persona dal sottoscritto o da altri colleghi. Spero di esserle stato di aiuto e mi contatti pure senza remore per ogni ulteriore informazione

Distinti saluti


H San Raffaele
Via Olgettina 60
20132 Milano


Le indicazioni su riportate non possono sostituire il giudizio medico fornito in prima persona dal sottoscritto o da altri colleghi

[#2]
Dr. Antonio Colamaria Neurochirurgo 113
Gentile Andrea,
da quello che ho letto mi sembra che sia prematuro parlare di intervento di micridiscectomia anche.
Le cosiglio una visita NCH accurata.
Spero di esserLe stato di aiuto e può contattarmi per ogni ulteriore informazione.

Distinti saluti

Dott. Antonio Colamaria
Neurochirurgo
Ospedale Consorziale Policlinico
Piazza Giulio Cesare, 11
70124 - BARI
Tel. 080/5592334 - 374
Fax. 080/5592001

Antonio Colamaria - Specialista in Neurochirurgia