Schiena ernia
Buonasera , vi scrivo per un consiglio di che fare in quanto molto confusa.
Mia madre da circa 40 giorni e' a letto X la schiena e continua ad avere dolore come fitte all'interno della schiena bassa. Premetto ha 80 anni ma portati benissimo nonostante da 3 anni in dialisi. Ora capisco la patologia renale capisco osteoporosi e tutti i malanni dovuto all' età e la suapatologia primaria , Ma improvvisamente le e venuto questo mal di schiena e non passa più sono trascorso oltre 40 g..fatta RM ernia discale osteoporosi qualche anello un po' consumato , ma non intensi, fatta anche tac nn vi e ' nessuna forma tumorale , in quanto si vedeva piccolo angioma, non posso allegargliela lo farei con piacere! Volevano farle una siringa di cemento ma un suo collega mi ha detto che non ce ne è bisogno in quanto il dolore non deriva dai due anelli un po' consumati!!!
Non passandogli più vorrei consultare qualche altro medico , visto il tempo che passa ma non so un ortopedico di nuovo un neurochirurgo? Un fisiatra? Insomma se dopo 45 giorni non passa cosa fare???
Appena arrivato , in dialisi le hanno fatto siringhe di calcio ... poi ha preso X 5/6 giorni dei forti antinfiammatori , poi ha fatto sette giorni di muscoril.... e all'inizio del dolore ogni 5 giorni due toradol.... , e busto appropriato, ( in accordo con dott dialisi), ovvio diminuito molto il dolore , ma sempre presente è a letto perché non riesce ad alzarsi e ha spesso fitte sul l'osso sacro dx !!
Le sto facendo piccolo massaggio con voktaren gel...ma non passa da rimettersi come 40 giorni fa autonoma indipendente oggi non può far nessun movimento ... e anche alzarsi dal letto se non con aiuto.
Insomma non è facile spiegarle nel dettaglio, però non so dove portarla!!
La ringrazio se potesse darmi qualche suggerimento
Attendo delle vs
Mia madre da circa 40 giorni e' a letto X la schiena e continua ad avere dolore come fitte all'interno della schiena bassa. Premetto ha 80 anni ma portati benissimo nonostante da 3 anni in dialisi. Ora capisco la patologia renale capisco osteoporosi e tutti i malanni dovuto all' età e la suapatologia primaria , Ma improvvisamente le e venuto questo mal di schiena e non passa più sono trascorso oltre 40 g..fatta RM ernia discale osteoporosi qualche anello un po' consumato , ma non intensi, fatta anche tac nn vi e ' nessuna forma tumorale , in quanto si vedeva piccolo angioma, non posso allegargliela lo farei con piacere! Volevano farle una siringa di cemento ma un suo collega mi ha detto che non ce ne è bisogno in quanto il dolore non deriva dai due anelli un po' consumati!!!
Non passandogli più vorrei consultare qualche altro medico , visto il tempo che passa ma non so un ortopedico di nuovo un neurochirurgo? Un fisiatra? Insomma se dopo 45 giorni non passa cosa fare???
Appena arrivato , in dialisi le hanno fatto siringhe di calcio ... poi ha preso X 5/6 giorni dei forti antinfiammatori , poi ha fatto sette giorni di muscoril.... e all'inizio del dolore ogni 5 giorni due toradol.... , e busto appropriato, ( in accordo con dott dialisi), ovvio diminuito molto il dolore , ma sempre presente è a letto perché non riesce ad alzarsi e ha spesso fitte sul l'osso sacro dx !!
Le sto facendo piccolo massaggio con voktaren gel...ma non passa da rimettersi come 40 giorni fa autonoma indipendente oggi non può far nessun movimento ... e anche alzarsi dal letto se non con aiuto.
Insomma non è facile spiegarle nel dettaglio, però non so dove portarla!!
La ringrazio se potesse darmi qualche suggerimento
Attendo delle vs
[#1]
Gentile Utente,
da quanto Lei riferisce Sua madre è allettata da 40 giorni per il dolore alla schiena, traendo solo qualche temporaneo beneficio dagli antalgici. Il perdurare dell'allettamento non le giova, rendendo sempre più debole la muscolatura assiale ed innescandosi un circolo vizioso nel mantenimento del dolore. Occorre che segua le indicazioni che possa darle un Neurochirurgo o un Ortopedico o un Fisiatra, che visiti la paziente e ne visioni le indagini eseguite.
Cordialmente
da quanto Lei riferisce Sua madre è allettata da 40 giorni per il dolore alla schiena, traendo solo qualche temporaneo beneficio dagli antalgici. Il perdurare dell'allettamento non le giova, rendendo sempre più debole la muscolatura assiale ed innescandosi un circolo vizioso nel mantenimento del dolore. Occorre che segua le indicazioni che possa darle un Neurochirurgo o un Ortopedico o un Fisiatra, che visiti la paziente e ne visioni le indagini eseguite.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
A ringrazio tanto... e ciò che pensavo anche io tanto che da due tre giorni insisto affinché si alzi e riprenda la sua normalità , ma lei lamenta questa fitta sempre presente nel basso schiena, ogni qualvolta si alza o cammina !!
Comunque il mio dubbio era quale dei tre specialists e' indicato da quelli suggeriti o e' indifferente?
Grazie ancora
Comunque il mio dubbio era quale dei tre specialists e' indicato da quelli suggeriti o e' indifferente?
Grazie ancora
[#3]
Ad essere onesti ci sarebbe bisogno di tutte e tre le figure professionali, ciascuna nel suo specifico settore di competenza. Trattandosi comunque di dover come prima cosa esaminare l'integrità di nervi e radici spinali, è consigliabile avere dapprima una valutazione del Neurochirurgo che può a sua volta indicare la necessità o meno di ulteriori indagini oppure consulenze.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 11/08/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Osteoporosi
L'osteoporosi è una malattia dell'apparato scheletrico che provoca il deterioramento delle ossa. Come si riconosce, quali sono i fattori di rischio e come si cura?