Arterie temporali gonfie e pulsanti, mal di testa - Possibile aneurisma?
Gent.li dottori,
scrivo perchè da un paio di settimane, sto riscontrando tutta una serie di problematiche e di sintomi relativi alle arterie temporali superficiali e che mi destabilizzano.
Tutto è iniziato dopo una seduta in palestra. Ho notato, guardandomi allo specchio, di avere le arterie temporali gonfie (in particolar modo quella sx), pulsanti, come se stessero per scoppiare. Ho dato poco peso alla circostanza, anche perchè pensavo fosse un effetto normalissimo dell'attività fisica che avevo appena svolto o anche dovuto al caldo.
Nei giorni seguenti, dopo piccoli miglioramenti, notavo però che le arterie continuavano a gonfiarsi e a pulsare, ma in particolar modo, quella a sx, presentava un piccolo rigonfiamento pulsante che mi ha preoccupato parecchio. Sempre nella zona temporale di sx poi, avvertivo un forte dolore alle tempie, come se tirassero, fossero irrigidite ed il dolore si estendeva a tutto il cranio. Non ho preso antidolorifici perchè non sapevo di cosa si trattasse. Vado dal mio medico curante il quale mi osserva, mi misura la pressione (120-70), e mi dice che è probabilmente dovuto solo allo stress da attività fisica. Mi consiglia di sospendere per un paio di gg, e di osservare l'evolversi della situazione.
Nei giorni seguenti, le arterie, e sempre in particolare quella sx, si restringono, non sono dilatate ma il mal di testa resta, anche se affievolito.
Riprendo l'attività fisica e l'arteria sx è nuovamente gonfia e pulsante e con essa ritorna il dolore: sento l'arteria stirarsi completamente!
Consulto perciò un altro medico che, dopo aver consultato anche gli esami cardiologici che avevo effettuato in precedenza, prima di iniziare l'attività fisica (ecg; eco-colordoppler e prova da sforzo, tutti negativi, se non per un soffio al cuore di 2 che, a detta del medico, non destava preoccupazioni), misura la pressione (120-80) e mi consiglia, per scongiurare un eventuale disturbo circolatorio, un eco-colordoppler dei tronchi sovraortici. "Potrebbe anche esserci un aneurisma e noi non lo sappiamo: verifichiamo!". All'udire queste parole, crollo nel panico più totale. Oggi, ad es., ho un fortissimo mal di testa, dovuto forse al timore di ciò che mi ha detto il medico, e poi ho notato che l'arteria sx si è nuovamente gonfiata, mentre ero in strada ed anche gli occhi sembrano affaticati.
Sono cosciente del fatto che questo servizio on-line non può sostituirsi al parere del medico, ma chiedo: è possibile che la sintomatologia che vi ho descritto, possa riferirsi proprio all'aneurisma cerebrale?
Vi ringrazio della cortese ed eventuale risposta.
scrivo perchè da un paio di settimane, sto riscontrando tutta una serie di problematiche e di sintomi relativi alle arterie temporali superficiali e che mi destabilizzano.
Tutto è iniziato dopo una seduta in palestra. Ho notato, guardandomi allo specchio, di avere le arterie temporali gonfie (in particolar modo quella sx), pulsanti, come se stessero per scoppiare. Ho dato poco peso alla circostanza, anche perchè pensavo fosse un effetto normalissimo dell'attività fisica che avevo appena svolto o anche dovuto al caldo.
Nei giorni seguenti, dopo piccoli miglioramenti, notavo però che le arterie continuavano a gonfiarsi e a pulsare, ma in particolar modo, quella a sx, presentava un piccolo rigonfiamento pulsante che mi ha preoccupato parecchio. Sempre nella zona temporale di sx poi, avvertivo un forte dolore alle tempie, come se tirassero, fossero irrigidite ed il dolore si estendeva a tutto il cranio. Non ho preso antidolorifici perchè non sapevo di cosa si trattasse. Vado dal mio medico curante il quale mi osserva, mi misura la pressione (120-70), e mi dice che è probabilmente dovuto solo allo stress da attività fisica. Mi consiglia di sospendere per un paio di gg, e di osservare l'evolversi della situazione.
Nei giorni seguenti, le arterie, e sempre in particolare quella sx, si restringono, non sono dilatate ma il mal di testa resta, anche se affievolito.
Riprendo l'attività fisica e l'arteria sx è nuovamente gonfia e pulsante e con essa ritorna il dolore: sento l'arteria stirarsi completamente!
Consulto perciò un altro medico che, dopo aver consultato anche gli esami cardiologici che avevo effettuato in precedenza, prima di iniziare l'attività fisica (ecg; eco-colordoppler e prova da sforzo, tutti negativi, se non per un soffio al cuore di 2 che, a detta del medico, non destava preoccupazioni), misura la pressione (120-80) e mi consiglia, per scongiurare un eventuale disturbo circolatorio, un eco-colordoppler dei tronchi sovraortici. "Potrebbe anche esserci un aneurisma e noi non lo sappiamo: verifichiamo!". All'udire queste parole, crollo nel panico più totale. Oggi, ad es., ho un fortissimo mal di testa, dovuto forse al timore di ciò che mi ha detto il medico, e poi ho notato che l'arteria sx si è nuovamente gonfiata, mentre ero in strada ed anche gli occhi sembrano affaticati.
Sono cosciente del fatto che questo servizio on-line non può sostituirsi al parere del medico, ma chiedo: è possibile che la sintomatologia che vi ho descritto, possa riferirsi proprio all'aneurisma cerebrale?
Vi ringrazio della cortese ed eventuale risposta.
[#1]
Egregio giovane,
l'aneurisma cerebrale è asintomatico e non manifesta alcuna presenza di sé fino a quando non si rompe ed allora...sono dolori! Stia pur tranquillo. Piuttosto, la descrizione (per altro fatta in maniera eccellente) delle modifiche morfo-funzionali dell'arteria temporale superficiale potrebbe evocare un quadro abbastanza raro, ma da verificare da parte di un Neurochirurgo, di una arterite temporale, che è responsabile anche della cefalea, detta appunto cefalea da arterite temporale o anche cefalea di Horton.
Saluti
l'aneurisma cerebrale è asintomatico e non manifesta alcuna presenza di sé fino a quando non si rompe ed allora...sono dolori! Stia pur tranquillo. Piuttosto, la descrizione (per altro fatta in maniera eccellente) delle modifiche morfo-funzionali dell'arteria temporale superficiale potrebbe evocare un quadro abbastanza raro, ma da verificare da parte di un Neurochirurgo, di una arterite temporale, che è responsabile anche della cefalea, detta appunto cefalea da arterite temporale o anche cefalea di Horton.
Saluti
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Gent.le dott. Colangelo,
la ringrazio per la risposta! La cefalea purtroppo, continua: prenderò una tachipirina, sperando di alleviare un pò il dolore, anche se, devo dirle, le arterie temporali, nonostante qualche raro piccolo fastidio, non sembrano più in evidenza.
Se non le reca disturbo, la aggiornerò circa i prossimi esame, ed eventualmente anche in base all'eventualità di una visita neurologica.
Cordiali saluti! La ringrazio per avermi tranquillizzato!
la ringrazio per la risposta! La cefalea purtroppo, continua: prenderò una tachipirina, sperando di alleviare un pò il dolore, anche se, devo dirle, le arterie temporali, nonostante qualche raro piccolo fastidio, non sembrano più in evidenza.
Se non le reca disturbo, la aggiornerò circa i prossimi esame, ed eventualmente anche in base all'eventualità di una visita neurologica.
Cordiali saluti! La ringrazio per avermi tranquillizzato!
[#4]
Utente
Gent.le dott. Colangelo,
ho effettuato i controlli che mi aveva consigliato e le comunico i risultati:
Esame Emocromocitometrico
- glob. rossi 5,01
- emoglobina 16,1
- ematocrito 47,1
- MCV 94,1
- MCH 32,2
- MCHC 34,2
- RDW 13,2
- Glob. bianchi 10,42
- neutrofili 55,3
- linfociti 32,1
- monociti 8,4
- eosinofili 1,5
- basofili 0,5
- piastrine 246
- MPV 9,2
- PCT 0,23
- Altre cellule 2,2
Tempo di protrombina
- tempo 11,7 - I.N.R 1,07
- Tempo di tromboplastina parziale 27,60
- Fibrinogeno derivato 203
- Velocità di eritrosedimentazione 7
Proteina C reattiva 0,04
Ci sono poi altri esami che evito di riportare in quanto i valori risultano essere tutti nella norma, se non il glucosio a 69.
Da una prima lettura (ovviamente personale), e stando anche a quanto mi diceva l'analista, non mi sembrano risultati di cui preoccuparsi. Ciò nonostante, il mal di testa persiste e l'arteria, sotto sforzo, continua a "gonfiarsi" creandomi dolore e fastidio, anche se il disturbo ansiogeno di cui sono affetto, credo faccia la sua parte.
In ogni caso, a breve farò anche l'ecocolordoppler TSA, in modo da escludere il patologico.
La ringrazio ancora infinitamente.
ho effettuato i controlli che mi aveva consigliato e le comunico i risultati:
Esame Emocromocitometrico
- glob. rossi 5,01
- emoglobina 16,1
- ematocrito 47,1
- MCV 94,1
- MCH 32,2
- MCHC 34,2
- RDW 13,2
- Glob. bianchi 10,42
- neutrofili 55,3
- linfociti 32,1
- monociti 8,4
- eosinofili 1,5
- basofili 0,5
- piastrine 246
- MPV 9,2
- PCT 0,23
- Altre cellule 2,2
Tempo di protrombina
- tempo 11,7 - I.N.R 1,07
- Tempo di tromboplastina parziale 27,60
- Fibrinogeno derivato 203
- Velocità di eritrosedimentazione 7
Proteina C reattiva 0,04
Ci sono poi altri esami che evito di riportare in quanto i valori risultano essere tutti nella norma, se non il glucosio a 69.
Da una prima lettura (ovviamente personale), e stando anche a quanto mi diceva l'analista, non mi sembrano risultati di cui preoccuparsi. Ciò nonostante, il mal di testa persiste e l'arteria, sotto sforzo, continua a "gonfiarsi" creandomi dolore e fastidio, anche se il disturbo ansiogeno di cui sono affetto, credo faccia la sua parte.
In ogni caso, a breve farò anche l'ecocolordoppler TSA, in modo da escludere il patologico.
La ringrazio ancora infinitamente.
[#5]
Dagli esami eseguiti non sembra esserci un quadro di flogosi in atto. Esegua anche il doppler ma, se il disturbo persiste, può essere opportuna una visita neurologica per valutare il tipo di cefalea ed individuarne la terapia più idonea.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Buongiorno dott. Colangelo,
ho eseguito anche l'ecocolordoppler TSA ed il risulato è questo:
- assi sovraortici bilateralmente indenni in assenza di lesioni emodinamicamente significative. Flusso normodiretto e lievemente demodulato. Arterie temporali indenne. Arterie vertebrali bilateralmente indenni. Flusso normodiretto e normomodulato. Arterie oftalmiche bilateralmente indenni e normoreaggenti.
Penso che l'esame eseguito sia completamente negativo. Ciò nonostante, continuo ad avvertire mal di testa, giramenti e spesso il dolore è di tipo trafittivo. Avverto delle fitte alle tempie, al lato sx soprattutto, nella zona sopra l'orecchio e rigidità al collo.
In attesa di un consulto neurologico, le volevo esporre il caso per avere anche un suo parere, visto che, da persona ansiosa, tendo purtroppo a pensare sempre alle peggiori patologie.
La ringrazio.
ho eseguito anche l'ecocolordoppler TSA ed il risulato è questo:
- assi sovraortici bilateralmente indenni in assenza di lesioni emodinamicamente significative. Flusso normodiretto e lievemente demodulato. Arterie temporali indenne. Arterie vertebrali bilateralmente indenni. Flusso normodiretto e normomodulato. Arterie oftalmiche bilateralmente indenni e normoreaggenti.
Penso che l'esame eseguito sia completamente negativo. Ciò nonostante, continuo ad avvertire mal di testa, giramenti e spesso il dolore è di tipo trafittivo. Avverto delle fitte alle tempie, al lato sx soprattutto, nella zona sopra l'orecchio e rigidità al collo.
In attesa di un consulto neurologico, le volevo esporre il caso per avere anche un suo parere, visto che, da persona ansiosa, tendo purtroppo a pensare sempre alle peggiori patologie.
La ringrazio.
[#7]
La negatività dell'esame appena eseguito escluderebbe la condizione di arterite temporale, per cui deve essere visitato in merito al problema della cefalea per valutare la strategia terapeutica più idonea al caso suo. Può intanto farsene un'idea più chiara leggendo il mio Speciale su Medicitalia "Tutto sulla cefalea" cui può accedere dalla mia scheda.
Saluti
Saluti
[#8]
Utente
Gentile dott. Colangelo,
sono rimasto un pò in assenza negli ultimi tempi perchè ero in attesa di una visita neurologica.
Oggi, dopo giorni di forti mal di testa, giramenti, vertigini, bruciore alle gambe e fascicolazioni, sono stato visitato da un neurologo che ha eseguito tutti i test possibili ed ha escluso, fortunatamente, una causa "patologica" per i miei disturbi. Inutile dirle che in questi giorni ho pensato veramente alle peggiori malattie possibili: dal tumore al cervello alla sclerosi multipla... ed effettivamente ho notato che la maggior parte dei miei disturbi è legato anche all'ansia.
Il dottore insomma, visitandomi, mi ha diagnosticato una sindrome DAP (cosa di cui in realtà ho già sofferto in passato e che non ho mai curato, se non con una terapia psicologica da me interrotta, perchè troppo costosa ed inefficace). Così nel tempo presumo che il disturbo si sia cronicizzato, impedendomi di fare anche cose che i più considererebbero assolutamente normali.
Il medico mi ha poi prescritto il sereupin (metà compressa per una settimana e poi 1 compressa al dì) insieme al tavor da prendere all'occorrenza in caso di necessità ma, in tutta onestà, così come ho spiegato anche al suo collega, oltre ad aver paura degli effetti collaterali, la sento un pò come una sconfitta personale.
Ci tenevo ad aggiornarla anche per un suo parere in merito alla questione.
La ringrazio infinitamente in anticipo
sono rimasto un pò in assenza negli ultimi tempi perchè ero in attesa di una visita neurologica.
Oggi, dopo giorni di forti mal di testa, giramenti, vertigini, bruciore alle gambe e fascicolazioni, sono stato visitato da un neurologo che ha eseguito tutti i test possibili ed ha escluso, fortunatamente, una causa "patologica" per i miei disturbi. Inutile dirle che in questi giorni ho pensato veramente alle peggiori malattie possibili: dal tumore al cervello alla sclerosi multipla... ed effettivamente ho notato che la maggior parte dei miei disturbi è legato anche all'ansia.
Il dottore insomma, visitandomi, mi ha diagnosticato una sindrome DAP (cosa di cui in realtà ho già sofferto in passato e che non ho mai curato, se non con una terapia psicologica da me interrotta, perchè troppo costosa ed inefficace). Così nel tempo presumo che il disturbo si sia cronicizzato, impedendomi di fare anche cose che i più considererebbero assolutamente normali.
Il medico mi ha poi prescritto il sereupin (metà compressa per una settimana e poi 1 compressa al dì) insieme al tavor da prendere all'occorrenza in caso di necessità ma, in tutta onestà, così come ho spiegato anche al suo collega, oltre ad aver paura degli effetti collaterali, la sento un pò come una sconfitta personale.
Ci tenevo ad aggiornarla anche per un suo parere in merito alla questione.
La ringrazio infinitamente in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 84.3k visite dal 10/08/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.